4 – Via con la corrente
La nave accelera notevolmente, ma non sembra esserci vento. A un analisi più attenta delle profondità marine, si può intuire di essere in prossimità di un tunnel sottomarino ad alta velocità, un passaggio usato dagli esseri delle profondità per coprire velocemente le distanze abissali. La corrente inizia a farsi più intensa, tanto che la nave sta venendo risucchiata centimetro dopo centimetro. Meglio fuggire o provare a resistergli?
5 – Calma piatta
Forse anche troppo. Non ci sono punti di riferimento e, nonostante la nave continui ad avanzare sulle onde, c’è come la sensazione di non proseguire e di essere sempre nello stesso luogo. Persino il tempo pare immobile: il sole è lì dove è stato lasciato l’ultima volta e i marinai sono in preda a un lassismo senza precedenti, pensando solo a riposare all’ombra di un barile. Qualcuno o qualcosa si cela dietro questa calma apparente, un’illusione creata da una tribù di Sahuagin stregoni che stanno trainando la nave verso la fossa del loro barone.