E se i morti tornassero in vita non come zombie decerebrati, ma per riprendere le proprie faccende quotidiane? Questa è l’idea che (ri)anima Revival, una serie Image Comics pubblicata in Italia da salda Press. Il primo volume, dal titolo “Sei tra Amici”, è scritto e ideato da Tim Seeley (sceneggiatore e disegnatore che da anni collabora con la Image) in tandem con il vincitore del premio Eisner Mike Norton, il quale vanta importanti collaborazioni per Oni Press, Marvel e DC Comics, e raccoglie i primi cinque episodi della serie, oltre ad un breve racconto che funge da prologo.
Già dalla copertina di questo volume brossurato e dalle prime pagine possiamo percepire l’atmosfera che andrà a permeare la storia: quella che potrebbe essere una delle migliaia di comunità rurali americane tranquille e piene zeppe di bifolchi, viene messa in quarantena per un evento assurdo. Non una non-morte ma un vero e proprio ritorno alla vita. Non aspettatevi quindi bestie da uccidere come se non ci fosse un domani, quanto un orrore più sottile e, soprattutto, misto a delle dinamiche tipiche di un noir e con quel tocco thriller, il giusto per mantenervi sulle spine e svoltare con qualche colpo di scena.
Inutile dire che la mente viaggia direttamente alle atmosfere di Fargo, con l’espediente del sangue sulla neve che, oltre a risaltare in modo inequivocabilmente brutale, quasi riesce ad essere dissacrante: il puro macchiato dall’omicidio, dal senso di morte che ovviamente è il leitmotiv del fumetto. L’elemento orririfico e quello paranormale a tratti viaggiano su binari paralleli, a tratti invece si intrecciano, creando un humus narrativo ricco di spunti diversi e tutti magistralmente portati avanti con un ritmo serrato, che non lascia tempo al lettore di prendere fiato, prima di trovarsi davanti ad una nuova, catastrofica situazione, una nuova morte o, più sovente, un nuovo ritorno alla vita. Il modo nel quale durante la narrazione questo fenomeno viene raccontato, e di conseguenza sviluppato, lascia sottintendere che oltre al motore principale della vicenda (che a breve analizzeremo), il fumetto apre a spunti ben più ampi, che trascendono dalle pagine dell’albo e portano a riflessioni simili a quelle che possono scaturire guardando una puntata della serie tv The Leftovers, con la stessa incertezza delle persone che non sanno raffrontarsi con un evento tanto inspiegabile. Un miracolo? Un’arma batteriologica di qualche spietato terrorista? E quanto accaduto è contagioso, potenzialmente pericoloso? Tutti questi interrogativi vengono aperti e, ovviamente, lasciati insoluti, almeno in questo primo volume.
A dover gestire questi morti che per un qualche motivo rifuggono al loro destino è Dana Cypress, agente di polizia, figlia dello Sceriffo della cittadina (che si rivelerà padre iperprotettivo e cocciuto) e sorella di Emme, anche lei una delle persone tornate in vita durante il cosiddetto “giorno della resurrezione”. Cosa complica la situazione? Innanzitutto, non lascia ben presagire il comportamento strano (e sarebbe il minimo!) di quasi tutte le persone che sono ritornate; le indagini su questi eventi paranormali, ovviamente, vengono assegnati alla nostra protagonista, che dovrà vedersela dunque anche con l’omicidio della sorella e con uno strano individuo che nel nome di Dio dà la caccia ai demoni … o almeno così pare.
Tutti questi elementi non vi convincono? Bene, c’è dell’altro. Che siano demoni o entità paranormali, c’è anche qualcosa che si aggira nel bosco, una presenza infestante, di quelle ectoplasmose e rumorose che piacciono a noi. Cosa cerca? Che in qualche modo sia collegata a quanto accade alle persone, è indubbio (o così pare), ma che relazione c’è fra questi demoni e tutto il resto? Quale sarà stata la causa e, soprattutto, esiste davvero un modo per tornare indietro e sistemare questo bel casino? Interrogativi che si sommano ai precedenti e sono il chiaro risultato dell’alchimia fra gli elementi narrativi e il modo in cui questi si rincorrono componendo la storia. Anche questa volta, come nel caso di un po’ tutti i prodotti Image Comics, la sceneggiatura del fumetto rende in modo quasi cinematografico, regalando al lettore un’immersione totale, quasi un senso d’apnea. Tutto si condensa, poi, in un enigmatico finale, degno di un’opera che indubbiamente osa al livello d’idea originale. La vera forza di questa storia è che sa essere horror, thriller, noir e paranormale senza sconvolgere i canoni di genere e, al contempo, senza ricalcarne i soliti binari, ma trovando la sua propria strada, la sua unicità. Continueremo a seguire questa storia, sperando (e credendo) che le prossime uscite sappiano emozionarci tanto quanto questo primo capitolo della storia!
Stay tuned for more!
– Antonio Sansone –
Revival: Volume 1 – Recensione
Antonio Sansone
- Le illustrazioni di Norton e le colorazioni interpretano perfettamente la sceneggiatura;
- Gli stati d'animo turbati e la follia di alcuni personaggi riescono davvero a bucare la pagina stampata;
- Il rapporto qualità-prezzo dell'edizione brossurata è assolutamente competitivo;
- La commistione di generi a primo impatto potrebbe non convincere;
- A tratti alcune battute dei protagonisti suonano forzate;