Un po’ tutti noi abbiamo amato Harry Potter da bambini. Poi siamo cresciuti, e la saga del maghetto inglese è rimasta nel nostro cuore, volenti o nolenti, e ora, per coloro a cui fosse mancato il magico mondo della Rowling, abbiamo qualche novità sulla sua seconda saga cinematografica.
Tanto per cominciare, penso che vi debba un breve riassunto. Come già detto un po’ di tempo fa, è stata annunciata una nuova trilogia ispirata ad uno degli pseudolibri della Rowling, “Gli animali fantastici: dove trovarli”. Per chi non lo sapesse, lo pseudolibro è un prodotto fittizio, in questo caso uno dei testi scolastici utilizzati dagli studenti di Hogwarts. Il volume in questione contiene una lista di mostri e creature magiche firmato da Newt Scamandro, famoso magizoologo. I tre film che usciranno nei prossimi anni – almeno tre, perché nel 2014 è stato annunciato che questo sarà solo il numero minimo, ma non per forza il massimo! – si occuperanno di parlare della vita di questo personaggio durante i suoi anni di ricerca, ma anche anche di molto, moltissimo altro. Una delle idee iniziali era, infatti, quella di creare un finto documentario sulla vita del magizoologo e delle sue scoperte: da qui, però, l’idea si è evoluta e la sceneggiatura è divenuta molto più interessante, con un maggior numero di protagonisti e di stampo corale.
Per ora su questa nuova storia sappiamo che sarà ambientata in America, circa settant’anni prima dei fatti di Hogwarts, nel 1926. Newt Scamandro (Eddie Redmayne) arriva un giorno a New York, per un motivo ancora sconosciuto, con la sua valigetta magica. All’interno c’è un vero e proprio serraglio incantato con creature rare e pericolose che il magizoologo ha trovato nei suoi viaggi e porta con sé per studiare e proteggere. L’uomo scopre in breve tempo che in America i maghi hanno molta più paura che in Inghilterra di venire scoperti dai comuni esseri umani, detti non-maghi (no-maj) nel Nuovo Continente (che sono i babbani qui, quella roba che siamo anche noi). Che sia forse dovuto alla vecchia storia delle streghe di Salem? Eppure in “Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban” il protagonista scopre che le streghe non bruciavano davvero, ma fingevano di farlo utilizzando l’Incantesimo Freddafiamma, per poi scappare. Ma questa è un’altra storia. I problemi per Newt cominciano quando, durante il suo viaggio, alcune delle sue bestiole fuggono: entra così in contatto con il MACUSA, Magical Congress of the United States of America, ovvero il Ministero della Magia americano e, sopratutto, con la giovane e ambiziosa Porpentina “Tina” Goldstein, interpretata dall’americana Katherine Waterston, una degli altri tre protagonisti che fanno compagnia a Newt in questa storia. Pare che Porpertina sarà il love interest di Newt nel corso dell’avventura, e una storia d’amore fa sempre comodo per aggiungere un po’ di dolcezza e drama (in senso buono). In ogni caso, non è bene che una ragazza viva sola nella New York di fine anni ’20, così c’è anche la coinquilina e sorella di Porpertina a far parte del cast dei protagonisti femminili, Queenie Goldstein, ovvero Alison Sudol.
Per ora, dunque, abbiamo come protagonisti due sorelle e un mago: ce ne manca ancora uno. Quarto ed ultimo pezzo centrale dei ‘buoni’ è Jacob Kowalski, un no-maj con cui Newt fa amicizia appena arrivato nella Grande Mela, e che grazie a lui scoprirà il mondo della magia. Il personaggio avrà il volto di Dan Fogler, e sarà il primo babbano ad avere un ruolo principale nel mondo di Hogwarts. Ma ci sono altri nomi che sono stati annunciati: per esempio Colin Farrell farà la parte di un potente Auror di nome Graves, braccio destro del presidente americano del Mondo della Magia. E poi abbiamo parlato della paura dei maghi d’oltreoceano di venire scoperti: questo è anche perché esiste un gruppo di non-maghi decisi a farlo. Si fanno chiamare Second Salemers, e il loro capo è una donna chiamata Mary Lou, interpretata da Samantha Morton, accompagnata dal suo figlio adottivo, Credence (a cui presterà il volto Ezra Miller), un personaggio ancora avvolto nel mistero.
A parte questo, si è parlato un po’ delle creature che vedremo, si è accennato al ritorno delle sirene ed è stato affermato che l’idea è di creare questo film come qualcosa di più adulto rispetto alla saga regolare di Harry Potter. Non ci saranno bambini, i personaggi principali saranno tutti adulti, ed è palese che i Second Salemers avranno un ruolo centrale nella storia. Le premesse che salti fuori qualcosa di davvero interessante ci sono tutte, e la sceneggiatura è stata curata dalla Rowling in persona, quindi che nessuno si preoccupi che possa tradire in qualche modo l’universo che abbiamo imparato ad amare in questi anni. C’è già chi ha il dubbio che la donna lo abbia fatto per tirare su qualche soldo (ma ne ha davvero bisogno?) o per noia, ma questo lo vedremo una volta nelle sale, il 18 novembre 2016.
– Caterina Gastaldi –