Tenete a cuore un dolce cerbiattino più della vostra stessa vita? Il mondo dei GdR non fa per voi!
Quasi tutti i giochi di ruolo ad oggi conosciuti si differenziano per stili, personaggi e trama, ma hanno dei punti in comune, uno dei quali è la presenza di animali più o meno feroci o anche docili e amichevoli. È possibile trovarne di ogni genere, da reali bestie magari un po’ troppo cresciute a mostri immaginari dotati di un variabile numero di corna. Ma come comportarsi nei nostri incontri con i suddetti esseri?
Trovandoci di fronte a tigri dai denti a sciabola, enormi leoni, o chimere assetate di sangue, le tattiche da perseguire non sono molte: scappa o combatti. Se la vostra spada è uno stuzzicadenti usato più volte e il vostro scudo è la corteccia del primo pino che vi è capitato davanti, il combattimento non è l’opzione migliore. Un buon paio di artigli o di zanne provvederanno senza problema a squartarvi e dilaniarvi come se non ci fosse un domani. È il caso, allora, di cercare un riparo o una via di fuga agevole che posso salvarvi la pellaccia. Se invece pensate di essere armati in modo decente, abbandonate ogni esitazione e menate fendenti senza pietà fino a vedere sangue fin sopra le vostre orecchie. Saranno anche bestie rare, ma siete voi che state per estinguervi, non esitate!
Altri animali potrebbero sembrarvi docili e mansueti e magari potrebbero anche decidere di seguirvi in battaglia. In genere si parla di cani, tigri o lupi giganti, ed una compagnia del genere è sempre confortante quando vi trovate in situazioni spinose, ad esempio circondati da una trentina di troll in campo aperto armati solo di un chiodo arrugginito. Però attenzione: certi animali potrebbero diventare un peso, sia per la loro mole sia per la loro cura. Bisogna sempre curare anche gli interessi della bestia, altrimenti potrebbe incattivirsi o decidere di abbandonarvi. E poi (dite la verità) in quel caso piangereste come dei maledetti bambini. Ricordate inoltre che stiamo comunque parlando di esseri con poca intelligenza e molto istinto, ergo non fidatevi troppo.
Le dimensioni contano molto più di quello che si possa immaginare. Animaletti di solito innocui, come ratti, uccellini o ragni, potrebbero diventare minacce mortali grazie alla loro mole spropositatamente aumentata. Soprattutto i ratti, tra questi, sono molto diffusi in moltissimi GdR e la maggior parte delle volte sarà anche il loro numero molto elevato a darvi filo da torcere. Eh si, i ratti scopano proprio come ricci.
Per quanto ci siano anche presenze animalesche amichevoli, la maggior parte delle volte sarete costretti a decapitare, squartare, scuoiare o divorare crudi i poveri esseri che vi si pareranno davanti. Questa mattanza potrebbe, in effetti, risultare di pessimo gusto agli occhi di animalisti incalliti o anche solo amanti degli animali. Voi che ne pensate? C’è troppa violenza nei confronti degli animali, violenza che potrebbe essere usata per smembrare più uomini? Dite pure la vostra!
– Giovanni Vietri –