“La Ruota del Tempo gira e le Epoche si susseguono, lasciando ricordi che divengono leggenda; la leggenda sbiadisce nel mito; ma anche il mito è ormai dimenticato, quando ritorna l’Epoca che lo vide nascere. In un’Epoca chiamata da alcuni Epoca Terza, ‘un’Epoca ancora a venire, un’Epoca da gran tempo trascorsa’, il vento si alzò nelle Montagne di Nebbia. Il vento non era l’inizio. Non c’è inizio né fine, al girare della Ruota del Tempo. Ma fu comunque un inizio.” Tutto cominciò nel lontano 1992, quando Robert Jordan, con L’Occhio del Mondo diede il via ad una saga molto apprezzata a livello mondiale, La Ruota del Tempo.
Data la prematura scomparsa dell’autore nel 2007, si era cercato uno scrittore che “ereditasse” l’opera per poterne scrivere altri capitoli, e quel compito è stato affidato a Brandon Sanderson, che ha completato “A Memory of Light“, capitolo conclusivo della saga. A quasi tre anni da questo volume, è in arrivo però The Wheel of Time: Companion: sarà una sorta di saggio enciclopedico, all’interno del quale saranno raccolte tutte le informazioni, gli eventi e le mappe della saga (con eventuali spoiler per chi non ha letto i volumi precedenti). La pubblicazione è il frutto della intensa collaborazione di Harriet McDougal, la vedova dello scrittore e di Maria Simpson e Alan Romanczuk, che riprenderanno la narrazione dopo gli eventi dell’ultimo libro, Memoria di Luce. Attualmente l’uscita è prevista per novembre 2015 ma ancora non sappiamo quanto dovremo aspettare per l’edizione italiana.
–Michele Giuliani–