Per chi sente la Forza scorrere potente in lui, questa afosa estate è poca cosa, sia per le sue qualità ascetiche da Jedi, sia perché la sua mente sarà già proiettata verso tempi più freddi e felici, a quel lieto momento che è il Natale. Ma il vero appassionato quest’anno non aspetterà dicembre per i regali, l’albero o le abbuffate in famiglia: lui è con il cuore già all’interno del cinema della sua città, aspettando QUELLA musica, il tema di Star Wars. Non si sentiva nelle sale da dieci anni, da quando uscì quell’Episode III che chiuse la nuova trilogia di George Lucas.
Ora il passaggio di testimone a J.J. Abrams apre una nuova era per una delle saghe cinematografiche più amate e influenti della storia, che inizierà proprio il prossimo 16 dicembre con l’uscita di questo Episodio IV: The Force Awakens, tradotto come “Il risveglio della Forza”. Proprio la data di uscita del film presenta la prima sorpresa: era previsto infatti che i fan di Star Wars italiani non sarebbero potuti correre al cinema prima di gennaio per uno slittamento della distribuzione del film nel Bel Paese, visto che notoriamente i nostri cinema nel periodo natalizio sono impegnati con i soliti cine-panettoni che tanto vanno di moda da noi. Ma la Forza ha voluto che il nuovo film di Checco Zalone, che avrebbe dovuto monopolizzare tutte le sale d’Italia, slittasse a gennaio, permettendoci quindi di goderci “Il risveglio della Forza” addirittura due giorni prima che esca negli Stati Uniti. Non manca ormai molto a questo imperdibile appuntamento, dunque è giunto il momento di un ripasso generale di tutto quello che sappiamo di questo nuovo capitolo di Star Wars.
Le riprese del film sono iniziate il 16 maggio 2014, con le scene interne girate quasi completamente a Londra, nei Pinewood Studios, mentre per quelle esterne ci si è affidati agli evocativi paesaggi islandesi; infine, le scene ambientate a Tatooine, di cui abbiamo avuto già un assaggio nei due teaser, sono state girate nei dintorni di Abu Dhabi, una zona desertica perfetta per ricostruire in modo realistico e concreto il rovente pianeta dai tre soli che ha visto i natali di Anakin. Le riprese sono terminate ufficialmente il 30 ottobre del 2014, seguite dalle lunghe fasi di montaggio e post-produzione. Nella scorsa Star Wars Celebration sono stati svelati molti dettagli dell’imminente pellicola, come il cast di attori chiamati a impersonare i nuovi protagonisti: tra questi c’è Oscar Isaac, che vestirà i panni del pilota di X-wing Poe Dameron, lo stormtrooper Finn, interpretato da John Boyega, che apriva con il suo volto terrorizzato il primo teaser, e Daisy Ridley che interpreterà il misterioso personaggio di Rey.
A questi bisogna aggiungere i nomi storici della prima trilogia, che daranno senso di continuità alla trama, collegando nel migliore dei modi la vecchia saga con questo nuovo inizio. Sto parlando ovviamente di Mark (Joker) Hamill, che tornerà a interpretare un saggio e invecchiato Luke Skywalker, mentre Carrie Fisher sarà ancora sua sorella gemella, la principessa Leia Organa. Ma, soprattutto dopo il secondo teaser, un balzo al cuore di tutti i fan l’ha fatto fare Harrison Ford che, persino con tutti i suoi anni, è riuscito a dare ad Han Solo un fascino unico. Nel finale del secondo trailer, quando pronuncia le parole “Chewbe, siamo a casa”, capiamo che J.J. Abrams vuole giocare con i sentimenti degli appassionati di lunga data. Inoltre sotto quel “tappeto ambulante” di Chewbacca c’è ancora Peter Mayhew, che già lo muoveva nella trilogia originale.
Oltre agli alieni, il marchio di fabbrica di Star Wars sono sempre stati gli androidi. Essendo inorganici, e quindi eterni, possiamo stare tranquilli sul fatto che rivedremo i “barattoli di latta” più rappresentativi della saga: C-3PO e R2-D2. La riuscitissima coppia comica era una vera e propria riproduzione di Stanlio e Ollio in salsa fantascientifica, ed è sempre stata amatissima dai fan. Proprio l’astrodroide chiacchierone appare nel secondo teaser, toccato dalla mano artificiale di Luke. Ad affiancarlo ci sarà però una nuova aggiunta, BB-8, il droide sferico che sfreccia all’inizio del primo teaser in una situazione che già suggerisce la sua comicità. Il suo aspetto è certamente buffo, ma bisognerà aspettare l’uscita del film per sapere se sarà solo un goffo tentativo di emulare lo storico duo robotico o se apporterà effettivamente qualcosa di nuovo.
Per quanto riguarda la trama, invece, ovviamente tutto è chiuso nel più stretto riserbo, con molta attenzione a non far trapelare nessuna informazione che possa rovinare la sorpresa durante la visione. Non è una cosa nuova per Star Wars, se contiamo che Mark Hamill non seppe nulla della famosa scena in cui Luke scopre che Darth Vader è suo padre fino al momento di recitarla, ma possiamo sempre farci un idea in base a quello che sappiamo. Dalle ceneri dell’Impero è sorto un altro governo tirannico, chiamato Primo Ordine, il cui simbolo campeggia in bella vista in una delle scene del secondo teaser. I nuovi stormtrooper, che a quanto pare non sanno proprio starsene con le mani in mano, formeranno proprio l’esercito di questo nuovo governo galattico, contro cui, è facile supporre, i nuovi ribelli si opporranno. Non è ben chiaro chi sarà a guidare questo Primo Ordine, ma potrebbe essere proprio Kylo Ren, ovvero il Sith che abbiamo visto nei teaser impugnare la famosa (o famigerata) lightsaber munita di guardia laser. È davvero un nuovo Sith? Non erano stati sconfitti tutti con la morte dell’imperatore Palpatine e di Darth Vader? Potrebbe anche essere un cercatore di reliquie dell’epoca Sith, ma l’aspetto “primitivo” e rozzo della sua spada laser fa supporre che si tratti proprio di uno di loro, che ha appreso le arti del Lato Oscuro in maniera autonoma, magari proprio dopo aver visitato un’antica rovina della nemesi dei Jedi.
Queste sono solo supposizioni, ma resta il fatto che il nuovo antagonista dovrà reggere il confronto con un’icona del male come Darth Vader, e non sarà semplice. Potremmo continuare a fare supposizioni fino al 16 dicembre, e non dubito che molti appassionati lo faranno, ma per conoscere veramente la storia di Kylo Ren e della “Galassia lontana lontana” dovremo ancora aspettare. Certo, saranno solo pochi mesi, ma che saranno vissuti con un misto di euforia e angoscia da tutti i fan di Guerre Stellari, sia da chi temeva che la saga fosse conclusa per sempre, sia da chi lo auspicava.
– Davide Carnevale –