L’International è l’evento annuale riguardante il campionato di DotA 2, il celebre MOBA di Valve: questo evento raccoglie ogni anno milioni di partecipazioni, ed è un momento importante per il panorama videoludico mondiale. Ma cos’è effettivamente “The International (TI)”? Continuate a leggere e lo scoprirete.
STORIA GENERALE
La prima edizione dell’International risale a poco dopo la presentazione del gioco. Il premio in denaro per le squadre ammontava a circa 1.600.000 dollari, e si svolse in Germania, alla GamesCom. I vincitori furono i Natus Vincere (Na’Vi), che si accaparrarono la somma di 1 milione di dollari. La seconda edizione del campionato, nel 2012, non mutò il premio in denaro ma cambiò la location, svolgendosi nella Benaroya Halls, a Seattle. A vincere furono gli Invictus Gaming, che batterono i precedenti campioni (Na’Vi) 3-1. La terza edizione (2013) si svolse sempre a Seattle, inserendo un paio di novità all’interno del campionato: innanzitutto, delle sedici squadre canoniche per il torneo ne furono invitate solo 13, lasciando tre posti per le squadre che avrebbero vinto le qualifiche, e quindi esterne al gioco o al sistema di match classico (quindi 13 scelte da Valve/Tornei, e tre che sarebbero emerse in seguito). La terza edizione fu quella che lanciò il Compendio, una sorta di fascicolo/guida/aggiunta interattiva disponibile per i giocatori, che andava pagato, e dava notevoli bonus a chi lo comprava. Parte del denaro andava ad aumentare il premio finale: tale fu il successo che il montepremi, alla fine del torneo, era quasi raddoppiato (raggiunse 2 milioni e 800mila dollari). A Vincere quell’anno furono gli Alliance, squadra Svedese, e al secondo posto si piazzarono i Na’Vi. La quarta edizione si svolse alla KeyArena, più larga della precedente, e raggiunse il traguardo di dieci milioni di dollari, andando a segnare il record di ricompensa per la squadra vincitrice prima detenuto da Starcraft. La squadra che vinse il torneo, i Newbee, ricevette 5 milioni di dollari, uno a giocatore.

L’International del 2014, alla Keyarena. Probabilmente ad Announo ne avrebbero parlato come un torneo salsiccia e birra a casa di un tizio qualunque.
THE INTERNATIONAL 2015
L’evento di quest’anno si porta dietro tutte le modifiche attuate precedentemente: 16 squadre, un premio finale in continuo rinfoltimento, ed un compendio. Attualmente il montepremi ha raggiunto la discreta somma di 13 milioni, ma è destinato a crescere fino a raggiungere, secondo un modesto parere pubblico, i 15 milioni. Ad ogni milione, o traguardo, del premio finale si va ad aggiungere qualcosa al compendio. Il prossimo traguardo, a 14 milioni, sbloccherà un paio di effetti meteorologici, ad esempio. Il torneo si svolgerà sempre alla KeyArena, a Seattle, e attualmente si sono già svolte le qualifiche: i campioni Americani sono i comLexity Gaming, quelli cinesi gli EHOME, i Na’Vi si sono accaparrati le Europee ed i MVP.Hot6ix quelli dell’Asia sud-orientale.
Parlando invece di quanto riguarda i giocatori in quanto tali, la cosa più sensazionale è la presenza del compendio. Come già accennato, il compendio garantisce dei bonus e dei miglioramenti al giocatore che ne fa uso, e si rende attivo durante il campionato, ma fare pronostici sulle squadre vincitrici ed osservare le partite non saranno gli unici modi per accaparrarsi i premi del compendio: bisognerà anche affrontare le sfide che quest’ultimo proporrà ciclicamente. Queste saranno sempre 4 e saranno sostituibili nel qual caso l’utente non creda di essere in grado di completarle, e faranno guadagnare Monete e Punti. Le monete del compendio sono valuta in gioco da scambiare per set e oggetti, mentre i punti del compendio sono una sorta di “esperienza”. Ogni 100 punti il proprio compendio salirà di livello, garantendo effetti, tesori e quant’altro. Sarà possibile anche affrontare le tre sfide dei dieci eroi, che metteranno alla prova la versatilità dei giocatori sugli eroi da utilizzare, e anch’esse daranno punti sul compendio.
Per i più pigri sarà possibile acquisire livelli del compendio direttamente dal mercato (fate attenzione a non spendere troppo, vi ricordo che il santo Gabe ha cominciato i saldi estivi di Steam), così da non dover passare ore nel cercare di conseguire una determinata sfida. Altro fiore all’occhiello di questo campionato è la presenza di Tesori Immortali, ovvero pacchetti che vengono consegnati ciclicamente (raggiungendo un certo livello del compendio) contenenti un oggetto immortale, ovvero uno strumento molto interessante e terribilmente raro. In questi pacchetti sarà possibile, oltretutto, trovare anche qualche set/oggetto raro (Il Golden Moonfall e il Golden Basher Blades) e un paio di oggetti per Night Stealer e Shadow Fiend. I Tesori Immortali sono per ora 2 (presentano oggetti diversi), ma Valve sta lavorando anche su di un terzo tesoro, oltre che sull’effetto desertico della mappa (che sono molto curioso di vedere). Per il resto, le sfide potranno aiutare i giocatori nell’accumulare una buona quantità di oggetti e set (di due che sono riuscito a comprare, ho trovato due set di Faceless Void, eroe che non gioco né che mi piace). Fortunatamente potremo riciclare gli oggetti che non ci piacciono (10) fino a creare un amuleto. Questo amuleto servirà a pronosticare la vittoria in gioco. Con tre pronostici corretti, l’amuleto si romperà dandoci 750 monete del compendio. Con 2 pronostici sbagliati, invece, l’amuleto si distruggerà divenendo un mucchio di pezzi inutilizzabili (ma comunque riciclabili!).
Detto ciò, avere un alto livello del compendio farà accumulare più monete, e ci sarà la possibilità di ottenere monete anche dalle sfide che gli altri giocatori completeranno a loro volta. Create quindi dei gruppi di gioco con gente che conoscete per ottenere più monete, più set e, di conseguenza, più livelli. Ricordatevi, però, che il tempo per gli obiettivi del compendio è limitato, e che quindi alcune sfide potranno non essere più accessibili se attendete troppo: buon DotA 2 a tutti!
– Yari Montorsi –