Elen sila lumenn omentielvo, avventurieri! Lo stavate aspettando, ammettetelo. Dall’ingresso sulla scena del fumetto giapponese, Attack on Titan (o L’Attacco dei Giganti per noi) ha raggiunto cuore e mente di migliaia di appassionati. Dopo i primi timidi annunci, ad agosto sbarcherà (per il momento in Giappone) il primo film live action. Hype a mille? Allacciate le cinture e seguiteci in questo excursus lungo le trame di Eren e compagni!
La parola all’autore: biografia, trame, influenze, penicillina artistica.
Prima di entrare nel vivo permettetemi qualche breve nota biografica. Hajime Isayami nasce a Hita il 29 agosto 1986. La genesi di Shingeki no Kyojin prende vita quando, in un Internet Cafè dove l’autore lavorava, viene aggredito da un cliente ubriaco. Sconvolto da questo evento, l’evidente impossibilità di comunicazione con un individuo del genere lo ha portato ad una riflessione amara sull’umanità, che vede l’altro come un essere sì familiare a noi stessi, ma al contempo carico di elementi estranei e minacciosi nel suo modo di comportarsi, ricolmo di ferocità e sete di distruzione. Un sentimento piuttosto comune, soprattutto in quelle persone in cui trovano minime tracce di sangue nell’alcool in circolo, un fegato grosso quanto il Lussemburgo e l’ignoranza di un mezzorco barbaro alla ventottesima sagra della pitta di pecora a Perticarolo.
La non comunicazione con l’altro porta non soltanto incomprensione, ma anche un desiderio di allontanare e combattere ciò che riteniamo estraneo da noi. L’istinto primordiale della sopravvivenza raggiunge picchi d’intensità elevatissimi, e proprio da questo nasce Attack on Titan, che dopo un primo tentativo di pubblicazione per la Weekly Shonen Jump vede la luce tra le pagine della casa editrice Kodansha. Il successo è praticamente immediato, tanto da portare questa serie tra le più pubblicate di sempre dopo One Piece (con all’attivo più di 28 milioni di copie nel 2013… e mica fave!). La sua crescente notorietà lo ha condotto all’elaborazione di diversi spin off che ne ampliano la trama, con un coinvolgimento emotivo sempre crescente.
“Per oltre cento anni, le alte mura che circondano Shiganshina hanno difeso la cittadina da un pericolo che gli abitanti si rifiutano persino di nominare… Chi desidera esplorare il mondo esterno è visto come un pazzo e guardato con disprezzo. Il giovane Eren si sente però come un animale in cattività e, sebbene avvenga spesso che le squadre inviate ritornino decimate, sogna di unirsi al Corpo di Ricerca per scoprire la realtà che lo circonda. Un giorno Eren sogna l’attacco di esseri giganteschi e, anche se al risveglio ha rimosso ogni ricordo di quanto ha visto, gli resta addosso una stranissima sensazione. Poco più tardi accade l’imprevisto: un immenso Titano apre una breccia nelle mura di protezione. Per Eren sarà uno shock senza precedenti…“
La narrazione ci mostra una Terra in un medioevo alternativo, dove la comparsa dei Giganti ha portato alla quasi totale estinzione della razza umana, che ora sopravvive entro le mura di città fortificate. I nostri protagonisti, Eren Jager, la sorella adottiva Mikasa Ackermann e il loro migliore amico Armin Arelet diventeranno parte di quella che è la resistenza umana contro questi mostri, questione particolarmente sentita dai tre dopo aver fronteggiato la loro furia in un assalto costato loro la perdita di ciò che avevano di più caro. Decisi a difendere quel che resta della loro città dopo il primo e possente attacco nemico, affronteranno pericoli inimmaginabili, possenti Titani ed… Enrico Mentana. Ce la faranno i nostri eroi? Non vi resta che scoprirlo!
Attack on Titan live action: dettagli, uscite, curiosità
Eccoci dunque al nocciolo della questione. Dopo il manga e una serie anime da venticinque episodi, siamo finalmente giunti al primo live action. Dopo il forfait di Tetsuya Nakashima alla regia, sostituito da Shinji Higuchi, mancano pochi mesi al primo giorno di proiezione. Molti i dettagli sugli attori e le date di uscita: sarà diviso in due parti, la prima in uscita il 1° agosto e la seconda il 19 settembre di quest’anno. Tra le fonti ufficiali troviamo anche che, per questo adattamento cinematografico, dall’autore sono stati implementati sette personaggi inediti creati appositamente per la pellicola.
Sempre riguardo i personaggi, Isayama ha scelto di non attenersi tanto alla somiglianza fisica degli attori, quanto ad una incarnazione del loro carattere. Sono stati rilasciati, inoltre, dei character posters che ritraggono il cast con i costumi di scena (li potete vedere nell’immagine di sfondo a questo articolo), concepiti ed elaborati da Isao Tsuge, già conosciuto con i suoi lavori in film come Departures, Parasyte, Yattaman ed altri. Tra i membri del cast troviamo Haruma Miura nei panni di Eren Jager, Kiko Mizuhara nel ruolo di Mikasa e Kanata Hongô che interpreta Armin. Non manca, poi, un primo trailer, che potete vedere qua sotto. Seguo da un po’ le vicende di Shingeki no Kyojin, e dire che abbia una scimmia grossa come King Kong non è abbastanza: direi che il film ha decisamente le carte in tavola per rivelarsi una buona produzione.
Ma se in Giappone esce tutto sto popo’ di roba, qui da noi che si fa? Che siamo, figli della serva? In attesa di un doppiaggio italiano per questa pellicola, i fan nostrani potranno “ingannare il tempo” approfittando della proiezione dell’adattamento anime de “L’attacco dei giganti – il Film: Parte 1 – L’arco e la freccia Cremisi“, della cui distribuzione si occupa la Nexo Digital: il 12 e 13 maggio sarà presente in molte sale italiane (la cui lista potrete trovare qui).
Signori, tra pinzillacchere e bottoni siamo giunti alla fine, per questo articolo è tutto. Godetevi il teaser trailer del film! Battaglie acrobatiche e titaniche imprese fanno per voi? Lasciate una tattica d’assalto qui sotto con un commento! Buona fortuna, avventurieri!
–Michele Giuliani–