Roma, la città più bella del mondo. VIGAMUS, il museo del videogioco. VIGAMUS Academy, l’Università del videogioco.
Una realtà così interessante non potevamo ignorarla, e a bordo della nostre aquile (grazie Gandalf) abbiamo raggiunto il direttore della VIGAMUS Academy, Marco Accordi Rickards (già fondatore del VIGAMUS) che con estrema disponibilità ci ha raccontato di questo ateneo dedicato al mondo e alle professioni legate ai videogame.
SALVE MARCO, RACCONTACI, CHE COS È LA VIGAMUS ACADEMY?
Salve isolani! VIGAMUS Academy è un percorso di laurea interamente dedicato al settore del Videogioco, che vede come docenti i protagonisti delle aziende dell’intrattenimento elettronico. Il corso in “Game Culture Design, Communication & Marketing”, organizzato da VIGAMUS in collaborazione con LINK Campus University e nato a partire dal 2014, risponde all’esigenza di trovare nuove figure professionali nell’ambito di un medium in costante espansione come appunto quello del Videogioco. Con un fatturato globale di circa 70 miliardi di dollari (dato del 2014), e di 20 milioni nel solo suolo italiano, e un’industria in costante crescita, il settore del gaming richiede lo sviluppo di competenze specifiche e quindi di personale qualificato in tutti i settori che la caratterizzano, offrendo al contempo opportunità di impiego estremamente interessanti.
Attraverso docenti nazionali e internazionali che operano ai vertici della game industry, VIGAMUS Academy risponde pienamente a quest’esigenza, mirando a fornire agli studenti le conoscenze basilari delle professioni che ruotano attorno al Videogioco: dalla comunicazione, al giornalismo, al marketing, al game design, fino alla localizzazione.
QUANTI ISCRITTI AVETE OGGI?
Attualmente gli studenti iscritti al primo anno sono 35: si tratta del numero massimo di studenti che potevamo inserire nel primo anno del corso, per garantire una giusta attenzione a ciascuno di loro, che è stato raggiunto pensate in solamente 30 giorni. Un’accoglienza così positiva da parte di giovani e adulti desiderosi di riqualificarsi nel settore del videogioco ci ha mostrato come la necessità di sviluppare competenze mirate e di lavorare in un settore innovativo come quello dell’intrattenimento elettronico siano sentite fortemente ormai anche nel nostro Paese.
COME FUNZIONA LA DIDATTICA E GLI ESAMI, COS’HA DI DIVERSO LA VIGAMUS ACADEMY DA UN COMUNE CORSO UNIVERSITARIO?
Il corso dura 3 anni, al termine dei quali si consegue la Laurea Triennale. Trattando dei settori che caratterizzano l’industria del Videogioco, il piano di studi è articolato in modo da fornire agli studenti una formazione molto ampia. Oltre alle lezioni frontali, sono previsti numerosi laboratori che permettono agli studenti di lavorare sul campo, gestendo in prima persona le attività richieste nell’organizzazione di eventi, nella comunicazione di un brand o di un prodotto, o nella realizzazione di opere di game design.
Gli stessi esami possono variare da una concezione più tradizionale di interrogazione orale alla realizzazione di progetti: in VIGAMUS Academy si punta a insegnare prima di tutto un’attitudine, una forma mentis grazie alla quale lo studente potrà inserirsi potenzialmente in ogni professione del mondo del videogioco, o continuare gli studi in ambiti più specifici, dallo sviluppo, al publishing, al marketing o alla comunicazione.
IL PERCORSO DI STUDI SI AFFACCIA SU MATERIE COME ECONOMIA, GIORNALISMO, COMUNICAZIONE, PERCHÈ?
Le materie trattate dal percorso di studi di VIGAMUS Academy sono tutti inerenti al settore del videogioco: nei corsi di giornalismo, Comunicazione e Marketing gli studenti si troveranno non solamente ad apprendere le nozioni basilari degli insegnamenti, ma anche ad analizzare e lavorare sui lanci di grandi titoli, sulla gestione di eventi e la comunicazione dei grandi brand del settore.
Come dicevamo prima, la grande espansione del settore del videogioco richiede sempre più la formazione di figure altamente qualificate, che oggi vengono assunte e formate in azienda tramite training specifici. VIGAMUS Academy vuole quindi formare esperti giornalisti, comunicatori, artist, che conoscano approfonditamente ancor prima dell’inserimento il funzionamento dell’industria del videogioco.
QUESTA FORMAZIONE PUO’ ESSERE UNALTERNATIVA AD UN CANONICO PERCORSO UNIVERSITARIO? NON RISCHIA DI ESSERE TROPPO SETTORIALI?
VIGAMUS Academy vuole offrire un percorso di 360 gradi sull’industria del videogioco. Certamente l’intero corso di studi è legato e nasce per il settore del videogioco, e si tratta quindi di un percorso estremamente specializzato. Se da una parte gli studenti di VIGAMUS Academy sono appassionati del Videogioco, intenzionati quindi a trovare inserimento in questo settore, il fatto che il Corso di laurea triennale sia legalmente riconosciuto potrà permettere loro di entrare nel mondo del lavoro, o specializzarsi tentando altre strade in tranquillità.
La passione per il videogioco è ciò che spinge i nostri studenti a intraprendere questo percorso di studi, ma oltre a questa per noi era fondamentale offrire agli studenti un percorso legalmente riconosciuto, che gli permettesse di ottenere la laurea triennale, e abbiamo trovato in Link Campus University il partner ideale.
I VOSTRI PARTNER SONO NOMI IMPORTANTI, QUALI SONO LE PRINCIPALI PARTNERSHIP?
Tutti i nostri partner hanno accettato di prendere in visione i curricula degli studenti al termine del percorso formativo, per valutare l’inserimento in stage. Tenevamo davvero molto a questa grande possibilità, perche la vera filosofia di VIGAMUS Academy è quella di mettere direttamente in contatto gli studenti con il mondo del lavoro. Tutti i docenti sono professionisti del settore, che ricoprono posizioni prestigiose all’interno delle rispettive aziende, e che possono quindi conoscere e valutare gli studenti in base alle proprie attitudini e proporre eventuali inserimenti in azienda. Ad esempio, a coprire l’insegnamento di Economia della Game Industry è Christian Born, Head of Marketing di Namco Bandai Games, che tutti ricordiamo per titoli come Pac-Man, ovviamente, ma anche per i più moderni Dark Souls o Dragon Ball; oppure, a livello internazionale, tra i docenti di Game Design, abbiamo SUDA51, celebre game designer giapponese, autore di titoli come Lollipop Chiansaw, Let it Die o Killer is Dead.
Al termine del percorso di studi è inoltre garantito a tutti gli studenti che lo richiedano un percorso di stage professionalizzante all’interno di una delle aziende partner, sia a livello nazionale che a livello globale. Crytek, Storm in a Teacup, CD Projekt Red, Square Enix, Quantic Dream, e molte altre aziende hanno accettato di divenire nostri partner e di ammettere questa possibilità, e lavoreremo per continuare a svilupparne altre.
OLTRE ALLO STUDIO IN AULA, AVETE ANCHE ATTIVITA’ ESTERNE? COME FUNZIONANO?
All’interno di VIGAMUS Academy sono previste numerose ore di laboratori esterni e di attività esterne, in Italia o all’estero. Oltre alle ore di lezione frontale, e ai laboratori didattici di cui abbiamo parlato precedentemente, gli studenti parteciperanno infatti alla gestione e pianificazione di eventi esterni legati al videogioco: dal Romics, alla Gamescom, partner di VIGAMUS Academy, alle importanti fiere di settore nazionali e internazionali. Inoltre, nell’iscrizione di VIGAMUS Academy è compreso la possibilità di partecipare a una vacanza studio annuale, sempre a tema Videogioco, durante la quale gli studenti si troveranno a svolgere attività didattiche, allentando allo stesso tempo la presa e svagandosi. Quest’anno sono partiti con EXPLAY e MSC, per una crociera di una settimana sul Mediteranneo completamente a tema cosplay e videogioco.
CI RACCOMANDIAMO, NON DIMENTICATE L’IMPORTANZA DEL FANTASY NEI VIDEOGAME E TRASFERITELA AI VOSTRI ALLIEVI, PROMESSO?
Ricevuto! Siamo appassionati di Fantasy anche noi e non permetteremo mai che tutto questo vada perduto!
Marco ci ha raccontato la storia di una realtà che si affaccia sulla modernità e porta di conseguenza anche il nostro paese a compiere passi in avanti, rispetto a quello che è oggi il mondo, le nuove frontiere del lavoro e le possibilità concrete per chi ha sogni e capacità, e vuole spingersi aldilà di un call center (che tra l’altro non è fantasy).
– Luca Scelza –