Il mio nome è Vlad e non sono un vampiro.
Sono convinto che una volta letta questa breve citazione, chi ha provato il gioco saprà sicuramente di cosa andremo a parlare. Si tratta di un umile videogame indie che saprà tirarvi fuori enormi risate. Magicka è un titolo uscito nel 2011 e sviluppato dalla Arrowhead Game Studios. Qualche tempo fa vi avevamo parlato, in questo articolo, della sua ultima espansione, e vi avevamo raccontato di come il gioco avesse avuto talmente tanto successo da riuscire a vendere oltre un milione di copie. Un grande risultato, dovuto alla sua semplicità e alla sua spontaneità che vi contagerà a tal punto da chiudere un occhio, ma pure due, sui bug sparsi che a volte costringono a ricaricare la partita dall’ultimo salvataggio.
È proprio cavalcando l’onda del successo, e dopo le diverse espansioni che vi permetteranno addirittura di fare un breve saluto al mondo di Chtulhu, che i ragazzi della Arrowhead hanno deciso di riprovarci e regalarci un seguito, riunendo così gli aspiranti maghi per una nuova avventura in cui, a suon di magick, dovranno di nuovo salvare il mondo! Quello che peraltro ha colpito maggiormente in Magicka è che il gameplay si sposa bene con la creatività del giocatore. Cerchiamo dovunque giochi che ci lascino libertà creativa, eppure difficilmente li troviamo: Magicka invece dà al giocatore un’esperienza unica e reale, in quanto per ogni tipo di situazione, nei livelli sempre diversi e ben strutturati, è possibile usare tutti gli elementi che abbiamo nella barra in basso a sinistra, combinandoli a nostro piacimento per creare magie sempre nuove e divertenti, e mettendo così in atto delle piccole strategie per poter vincere i nostri combattimenti.
Seguendo la scia del prequel, Magicka 2 avrà le stesse possibilità del predecessore, in quanto a gameplay. Sarà possibile, infatti, giocarlo sia in single player, sia con un massimo di 4 amici che avranno modo di sperimentare e castare ogni volta magie sempre più diverse combinando 5 elementi diversi. Non solo, perché le magie lanciate dai vostri amici si potranno unire alle vostre, realizzando incantesimi davvero spettacolari ed efficaci. È qui la forza del primo Magicka, ovvero la possibilità di affrontare l’avventura insieme ai propri amici, in modo sempre vario e mai noioso, creando una riuscita magia (è proprio il caso di dirlo) di gameplay e divertimento. Magia che verrà di certo mantenuta nel secondo capitolo in dirittura di arrivo, e che anzi verrà espansa anche al mondo delle console, visto che il titolo è stato annunciato anche per PlayStation 4, come possiamo sentire nei divertentissimi trailer che la Paradox (casa distributrice del titolo) ha messo in circolazione già da diversi mesi. Protagonista di uno di questi spassosissimi trailer è Vlad, il vostro mentore nella scuola di magia. Il divertimento, oltretutto, non proviene solo da un gioco ben strutturato e sempre vario, ma dallo stesso tono scanzonato con cui i creatori hanno caratterizzato il loro titolo: colori vivaci e grafica cartonesca fanno da cornice ad un’avventura ai limiti del demenziale, ricca di battute e giochi di parole, ma soprattutto di citazioni a profusione provenienti dal mondo fantasy. Dai nomi ai titoli dei vari capitoli, fino a delle scenette davvero sbellicanti in cui i più attenti riconosceranno tantissimi rimandi ad altre opere famosissime, come ad esempio Star Wars. Per darvi un solo esempio, il primo capitolo del gioco si intitola “La minaccia fantastica”, e non aggiungo altro.

Magicka 2 promette incantamenti e malie di grande epicità, mantenendo i contenuti di successo del primo capitolo.
Possiamo solo sperare che queste caratteristiche siano mantenute anche in Magicka 2, e che magari vengano corretti tutti quei bug e quelle imprecisioni tecniche che rendevano il primo episodio alle volte difficile da digerire. Quindi quello che ci aspettiamo è lo stesso grado di demenzialità e divertimento, con meno problemi tecnici, visto anche il budget maggiore di cui dispongono i ragazzi di Arrowhead Studios. Noi intanto, per ingannare l’attesa, ci siamo cimentati col primo Magicka, e potete vedere il nostro gameplay qui sotto. Fateci sapere cosa ne pensate, e ricordate sempre: Vlad non è un vampiro!
– Davide Carnevale –