Attenzione: per quanto quello che leggerete non contiene nulla di certo o di ufficiale, sarebbe impossibile trattare di questo tipo di argomenti senza analizzare materiale presente nei libri pubblicati fin ora. Quindi chi non ha letto La Danza dei Draghi faccia molta attenzione, perché ci sono spruzzate di spoiler qua e là.
«Io non so nemmeno chi sia, mia madre» disse Jon.
«Una donna d’eccezione, senza alcun dubbio. La maggior parte di loro lo sono.» Tyrion gli elargì un sorriso di solidarietà.

© Fantasy Flight
Ah, le teorie dei fan. Un terreno tanto affascinante quanto impervio. Sei lì che ragioni e fantastichi su possibili intrecci tra personaggi, situazioni poco chiare e improvvisi lampi di genio, quando ti accorgi di esserti spinto troppo in là. Una storia come quella raccontata da George R.R. Martin ne Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, piena di intrighi, situazioni, cose dette o solo vagamente accennate, e dettagli buttati lì per stuzzicare la curiosità del lettore, ben si presta a speculazioni e teorie. Quella forse più famosa e su cui gli appassionati hanno trascorso notti insonni aprendo accesi dibattiti è certamente la questione Jon Snow. Chi è davvero il bastardello? È figlio di Ned Stark? Se sì, chi è la madre? Nei libri, il compianto lord di Grande Inverno non ha mai voluto fornire spiegazioni chiare circa la nascita del pargolo, neppure alla sua stessa moglie, quindi sono andato alla ricerca delle teorie più accreditate che i fan hanno costruito basandosi sulle informazioni raccolte dai libri. Lo vedo che fremete, partiamo subito.
La madre di Jon è Ashara Dayne
Come “chi è Ashara”? È la sorella del cavaliere Arthur Dayne, uno dei responsabili del rapimento di Lyanna Stark, sorella di Eddard, che fa una brutta fine proprio per mano del lupo del Nord. Nei libri è descritta come una donna bellissima, che fece cadere ai suoi piedi centinaia di uomini, tra i quali anche Barristan Selmy e, si vocifera, Ned Stark, che pare fosse pure ricambiato. La donna si uccide lanciandosi da una scogliera dopo che Ned si reca a Stelle al Tramonto, sede della casata Dayne, per informare la famiglia della morte di Arthur. Dopo questi eventi, Stark torna al Nord con Jon, ed è per questo che molti credono che sia lei la madre del ragazzo. In ogni caso, non è per nulla chiara la reale motivazione del suicidio di Ashara: una causa potrebbe essere il fatto che il fratello sia morto per mano dell’uomo amato. La teoria è però messa in discussione delle parole di Ser Barristan che, invece, con dei racconti molto ambigui sostiene che Ashara sia stata violentata da un uomo sconosciuto durante il torneo di Harrenal, e che abbia partorito in realtà una femmina, nata però già morta: il gesto estremo, quindi, sarebbe stato causato dal dolore per il decesso della bambina unito al disonore e alla vergogna per l’accaduto.
La madre di Jon è Wylla
Wylla è stata la balia di Edric Dayne, lord dodicenne di Stelle al Tramonto e nipote di Arthur Dayne. A parlare per la prima volta di questa donna è Robert Baratheon, che cavalcando col suo amico Eddard gli chiede proprio “il nome di quella donna con cui ha avuto il bastardo“. Ned, piuttosto infastidito, gli dice che si tratta proprio di questa Wylla, ma afferma di non volerne parlare, rimanendo molto vago. Robert quindi continua dicendo che quella donna non doveva essere stata una persona qualunque, per avergli fatto dimenticare l’onore anche solo per un’ora. Lo stesso Edric, quando incontra Arya, le dice che lui e Jon sono “fratelli di latte”, in quanto Wylla aveva allattato il ragazzino quando la madre non ne era stata più in grado.

Rhaegar Targaryen incorona Lyanna Stark Regina di Amore e Bellezza. © M. Luisa Giliberti
La madre di Jon è la figlia di un pescatore
Eh sì, un pescatore. Lord Godric Borrell racconta a Davos Seaworth che, all’inizio della Ribellione di Robert, Ned Stark fu aiutato in segreto da un pescatore e sua figlia nella Baia del Morso. I tre dovevano raggiungere l’Arcipelago delle Tre Sorelle, ma una forte tempesta complicò molto le cose, costando la vita al pescatore e rischiando di porre fine al loro viaggio. I due superstiti riuscirono comunque ad arrivare a destinazione, e dalle parole di Godric Borrell pare che Ned se ne sia andato lasciando alla donna una borsa di soldi e un bel marmocchio in grembo, che lei chiamò Jon in onore di Jon Arryn.
Jon è figlio di Lyanna Stark e Rhaegar Targaryen
Eccola qui, l’ipotesi più accreditata: gli appassionati credono che Jon sia figlio di Lyanna, sorella di Eddard, e del principe Rhaegar Targaryen. La donna viene rapita da Rhaegar, che la porta nella Torre della Gioia, all’inizio della Ribellione di Robert, e molti pensano che sia stato lì che Rhaegar l’abbia messa incinta. Un anno dopo, Eddard si reca alla Torre della Gioia per salvarla, e trova a difesa dell’edificio tre guardie reali, Ser Gerold Hightower, Ser Oswell Whent e Ser Arthur Dayne, che attaccano il gruppo di Ned per ragioni tutt’oggi non chiare. Probabilmente la motivazione era proprio la difesa del figlio di Rhaegar, non ancora nato. I tre vengono sconfitti, e gli unici sopravvissuti alla lotta sono Eddard e Howland Reed. Stark ricorda di come la sorella sia morta “in un letto di sangue”, poco dopo avergli chiesto di mantenere una misteriosa promessa (potrebbe essere stata quella di prendersi cura di Jon). In più, mentre Robb, Sansa, Bran e Rickon hanno tratti estetici tipici dei Tully (colore degli occhi e dei capelli), Arya e Jon si somigliano di più, con la prima accostata proprio alla sorella di Ned (anche se si ha certezza che sia figlia naturale di Catelyn, come quest’ultima conferma a Sansa). Anche il discorso dei Metalupi sembra puntare verso i Targaryen: mentre tutti quelli dei figli legittimi di Ned hanno il pelo scuro, Spettro ce l’ha bianco, quasi a riprendere il colore dei capelli dei signori dei draghi.
Un altro riferimento lo fa Ned nel suo ottavo POV del libro A Game of Thrones, pensando ai figli bastardi di Robert e di conseguenza al suo, ma anche sia alla sorella Lyanna (e alla sua promessa) che a Rhaegar, quasi a voler fare un tacito collegamento tra i tre personaggi.
In più, nella Casa degli Eterni, Daenerys ha alcune visioni che fortificano questa teoria. Nella prima vede Rhaegar con suo figlio Aegon, e le viene detto che “deve essercene un terzo, perché il drago ha tre teste”. Facciamo finta che questa cosa sia vera: abbiamo letto che ci sono voci su una presunta sterilità di Elia Martell, moglie di Rhaegar, a seguito delle due difficili gravidanze, e che al suo tempo Aegon il Conquistatore ebbe due mogli (le sue due sorelle), perciò non è difficile pensare che Rhaegar abbia voluto compiere la profezia cercando di avere un altro figlio con un’altra donna. Ma non è finita qui: nella seconda visione Daenerys vede l’immagine di una rosa blu dell’inverno che sbuca da una crepa in un muro di ghiaccio (Jon si trova proprio alla Barriera… una coincidenza?), riempiendo l’aria di un profumo dolce. Ned più volte afferma di quanto la sorella fosse affezionata a questo fiore, associandolo sempre alla sua morte. Se Rhaegar Targaryen ha davvero sposato Lyanna, e Jon è suo figlio, significa che dopo Aegon VI – sulla quale reale identità nutro forti dubbi – è lui il legittimo erede al Trono di Spade (anche se avendo preso il Nero questa cosa potrebbe non valere più). Considerando la brutta fine di Eddard, in questo momento l’ultima persona che sa da cosa sia stata causata la morte di Lyanna, e che è probabilmente a conoscenza della promessa che ha chiesto di mantenere a Ned, è Howland Reed.
Dopo queste supposizioni, vi starete facendo alcune domande. Proverò a indovinarle e a rispondere, formulandole con un probabile tono di violento disappunto:

No, i Targaryen non sono ignifughi…
Ma che ca**o dici, Jon si scotta le mani col fuoco, non può essere un Targaryen!
Per prima cosa stiamo calmi. L’autore ha confermato che i Targaryen effettivamente non sono immuni al fuoco, e ci sono varie prove di ciò. Aerion Brightflame morì bevendo dell’Altofuoco, Aegon V e suo figlio Duncan si pensa siano morti in un incendio a Sala dell’Estate, e Rhaenyra è stata divorata dal drago di Aegon II, il quale deve averla probabilmente abbrustolita ben bene prima di papparsela. Ma abbiamo esempi molto più “recenti”: quel pollo di Viserys è morto senza fare troppe storie quando gli è stato versato in testa l’oro fuso, e alla fine de La Danza dei Draghi anche Daenerys si scotta nel corso degli eventi che accadono nelle fosse di combattimento di Mereen.
Non sono convinto, dopotutto Jon non ha i tratti tipici dei valyriani (capelli argentei, occhi viola)…
È vero, ma non tutti i Targaryen li hanno: Alysanne aveva gli occhi blu, e Baelor Lancia Spezzata e i suoi figli avevano dei tratti dorniani. Pure alcuni dei Grandi Bastardi non avevano fattezze valyriane.
Ok, ma Jon ha un metalupo! Come fa ad averlo se è un Targaryen?
Non dimenticate che i figli legittimi di Eddard sono per metà Stark e per metà Tully, e niente ha impedito loro di avere un metalupo. Perciò se Jon è per metà un Targaryen e per metà uno Stark (essendo figlio di Lyanna), Spettro è assolutamente “legittimo”. In più c’è già un personaggio con metà del sangue Targaryen e metà del sangue dei Primi Uomini che è un metamorfo, ovvero il caro Bloodraven.
Allora, siete convinti? Avete sviluppato qualche vostra personale teoria al riguardo? O pensate che in realtà questa non regga? Fatemi sapere!
– Mario Ferrentino –