Revolution. È questa la parola chiave che accompagnerà l’edizione 2014 di quella che è senza dubbio la fiera di giochi e fumetti più attesa dagli appassionati italiani, ovvero il Lucca Comics & Games. Perché rivoluzione? Come gli stessi organizzatori ci hanno spiegato, l’intenzione questa volta è quella di rivedere completamente molto di ciò che nel corso degli anni è stato giudicato non valido dai visitatori, per cercare di rendere questa esperienza godibile per un numero sempre maggiore di persone.
Quali sono, allora, le novità che ci aspettano nella meravigliosa cittadina toscana da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre 2014? Gli appassionati di tutto ciò che riguarda anime, manga e cultura giapponese saranno sicuramente felici di sapere che il Japan Palace abbandonerà la sua vecchia struttura (il Real Collegio, innegabilmente sempre meno agibile col passare del tempo), per diventare una vera e propria città: date il benvenuto alla Japan Town, che sarà situata nella parte nord-est del centro storico, all’interno del Complesso di San Francesco, fin ora ancora non “invaso” dai colori della fiera. Di fronte alla chiesa ci sarà un padiglione di 400 metri quadrati dove sarà possibile trovare gadget, action figures e scuole di manga; all’interno della stessa, invece, ci saranno mostre a tema, attività laboratorio, workshop e incontri, e altro ancora troverete nella Cappella Guinigi e nella Sala a Volte. Nel Giardino degli Osservanti saranno ospitati altri sette padiglioni, compreso ManGiappone (lo spazio ristoro con specialità nipponiche), più un palco per gli eventi musicali. Come ogni anno, poi, l’organizzazione sta lavorando per potenziare i collegamenti dalle città vicine a Lucca (e sappiamo tutti quanto sia importante, specialmente per evitare il sovraffollamento nei treni), oltre a collaborare con l’iniziativa Comics in Bus, che punta all’organizzazione di autobus andata/ritorno per la fiera dagli angoli più remoti d’Italia.
Per quanto riguarda l’Area Comics, gli ospiti già annunciati sono Robert Crumb (padre della rivoluzione underground e autore di Fritz The Cat), Gilbert Shelton (autore di Wonder Wart-Hog, il super-facocero parodia di Superman, e della striscia satirica The Fabulous Furry Freak Brothers) e Rutu Modan (autrice israeliana che ha vinto il Gran Guinigi 2013 come Miglior Autore Unico e il Fauve d’Angouleme 2014 con La Proprietà). Non osate assolutamente perdere la mostra dedicata a Hirohiko Araki, autore de Le Bizzarre Avventure di JoJo, e se siete appassionati di scienza vi consigliamo di non lasciarvi sfuggire le storie a fumetti “Comic & Science”, realizzate da alcuni autori in collaborazione col CERN di Ginevra.
Come sempre, a Lucca il videogiocatore troverà pane per i suoi denti: è stata già annunciata un collaborazione con Ubisoft per pubblicizzare Assassin’s Creed Unity tramite l’allestimento della Villa degli Assassini, luogo di ritrovo per i fan della serie nel quale saranno organizzate attività ludiche, artistiche e di intrattenimento sull’intera saga. Ci sarà anche una mostra dedicata ai 30 anni di Naughty Dog, cioè la società che ci ha donato tanti piccoli capolavori come gli storici Crash Bandicoot e Jak&Daxter, o i più recenti Uncharted e The Last of Us.
Tra l’altro il Padiglione Carducci (ovvero l’area Games) sarà ulteriormente ampliato per dare spazio ad un maggior numero di espositori. Tornano pure i Guest of Honor: quest’anno potrete incontrare Markus Heitz, autore popolarissimo in Germania e che ha espanso il suo successo in tutta Europa grazie alla Saga della Terra Nascosta e alla Saga del mondo di Ulldart, Robh Ruppel, che ha lavorato su videogiochi, film, animazione, editoria e parchi tematici per major come Naughty Dog, Dreamworks, Blue Sky, Disney Studios Animation, Disney TV Animation e Paramount, e – attenzione, appassionati di Giochi di Ruolo, Frank Mentzer, direttore creativo alla TSR negli anni ’80 e noto per aver revisionato le regole di Dungeons & Dragons base creando i boxed set (le famose scatole rossa, blu, verde, nera e oro). L’anno scorso Bruce Heard, e quest’anno Frank Mentzer: ci sta andando proprio di lusso, no?
Ovviamente spazio anche alla musica: sul palco del teatro del Giglio salirà Franz Di Cioccio, batterista del famoso gruppo progressive rock Premiata Forneria Marconi, con la sua blues band Slow Feet al completo, anche per parlare di un progetto di musica e animazione che coinvolgerà la band.
Insomma, sarà dura far trascorrere questi quattro mesi, noi non vediamo l’ora di partecipare all’evento. Chiaramente aspettatevi altri articoli sulla manifestazione, specialmente non appena saranno svelati i nuovi ospiti, le nuove attività e il programma della fiera. Voi ci sarete? Cosa sperate di trovare quest’anno?