Si avvicina una delle più antiche feste in stile fantasy della storia: parlo ovviamente di Halloween!
Halloween è oggi una delle festività più famose e seguite del mondo. Un tempo diffusa quasi solo in ambito americano e inglese, è ormai un evento festeggiato in molti paesi del mondo, compresa l’Italia. Una festa che, però, sta sempre di più perdendo il suo spirito originale e che sempre di più sta diventando un occasione in più per recarsi in discoteca a ballare e ubriacarsi a più non posso, specialmente nel nostro paese. Rimanendo in ambito tricolore, la tradizionale uscita in costume alla ricerca di dolciumi non ha mai suscitato molto interesse.
Tuttavia, a noi interessa proprio quell’aspetto in particolare, ovvero il travestimento e l’illusione che per una notte avvolge le città, trasformandole in incredibili mondi paralleli abitati da ogni sorta di creature mostruose ed esseri umani vestiti in modo improponibile. Licantropi, vampiri, goblin, maghi, streghe assetate di sangue: è evidente che lo spirito del fantasy regna sovrano in questo particolare giorno dell’anno.
Lo stile caratteristico e classico è ovviamente l’horror, che nel mondo del fantasy di tutte le epoche ha sempre avuto un ruolo molto importante e, in alcuni periodi, anche determinante. Basti pensare al grande H. P. Lovecraft, padre fondatore di quello che è ormai definibile quasi come un credo, i Miti di Cthulhu. Con i suoi racconti horror, ricolmi di creature fantastiche e maligne, con ambientazioni suggestive di mondi paralleli e contorti ed avvenimenti inspiegabilirappresenta un degno concorrente del suo più grande predecessore, Edgard Allan Poe.
L’incredibile fantasia di Lovecraft stupisce ancora oggi e continua ad ispirare scrittori e artisti di tutto il mondo. Senza contare poi le diverse trasposizioni del suo operato, a partire dai giochi da tavolo, come Arkham Horror, fino a videogiochi, come Il Mistero di Cthulhu. In particolare, il mondo videoludico è sempre stato attratto dal genere horror, in stile fantasy e non. Dai grandi prodotti del passato fino ai giorni nostri, innumerevoli sono i videogames improntati o liberamente ispirati a racconti e personaggi dell’orrore. Basti pensare alla saga di Castlevania che, dopo molti anni dall’uscita dei primi titoli, continua a sfornare giochi di discreto successo, tra guerre di vampiri, lupi mannari e creature divine e demoniache.
Importante è stato anche l’impatto cinematografico del genere horror e, nello specifico, della festa di Halloween in sé. Tante sono le storie di vampiri, licantropi e altre mostruose creature che riempiono la storia del cinema moderno e non. In particolare, soprattutto dopo il grande successo di Dracula, il vampiro è diventato sempre più l’emblema della notte di Halloween, con la sua caratteristica indole notturna e il suo aspetto al contempo elegante e terribile. Certo, ci sono “vampiri” che fanno eccezione, ma questa è un’altra storia. Tralasciando film ambientati proprio durante la notte del 31 ottobre, molti dei quali scadenti e poco fantasy, tante sono le pellicole che prendono libera ispirazione dalla tradizione, come varie pellicole sul suddetto Dracula o più particolari, come il Mistero di Sleepy Hollow.
Nonostante, però, l’ispirazione venga esclusivamente dagli aspetti più classici della festività, nella realtà lo stile originario di Halloween si sta sempre più perdendo. Travestirsi ormai è soltanto un modo per fare i fighi in giro e ben pochi sono gli eventi più inerenti al vero spirito di questo giorno. E ciò a mio parere è un vero peccato. Strade affollate di gente improbabile e creature spelacchiate. Zucche intagliate e festoni disgustosi. Se si riuscisse a riproporre un evento tale nel nostro paese, le nostre città, anche solo per una notte, sarebbero molto più interessanti e, soprattutto più fantasy!
– Giovanni Vietri –