Sapete cosa hanno in comune alieni, pirati, robot, ninja, zombie, folletti, dinosauri e stregoni? No? Dai, è facile su… no vabbe’, non è facile. Allora ve lo dico io: La brama di potere. Una sete di potere inesauribile e implacabile che li porta a volere sempre di più. Quanti film avete visto in cui gli alieni provavano a conquistare il mondo o i pirati cercavano un tesoro inestimabile? Per non parlare degli zombie che oggigiorno invadono sempre più i nostri schermi. Ma inevitabilmente, poi, tutte queste forze vengono sconfitte, schiacciate dagli eroi di turno. Da queste premesse nella mente dei creatori di Smash Up deve essersi accesa una lampadina: e cosa succederebbe se le personalità più pazze del mondo unissero le forze? Da un’idea tanto semplice quanto tamarra nasce questo gioco folle, caciarone, in cui due forze, stanche di prendere botte a destra e a manca, si uniscono al fine di poter vincere su tutte le altre e a conquistare il mondo. Siete pronti per un’invasione di dinosauri-zombie? O di robot-folletti? No? Allora preparatevi, perché stiamo per entrare nella follia di Smash Up!
P.S: Se alla prima domanda avete risposto “Smash Up”, sì, la risposta è valida, ma non vincete niente, e anzi state anche a dare un po’ fastidio… sto qui a recensire, mica a fare concorsi a premi!
P.P.S: Il fatto di unire le fazioni non significa che non prenderete calci a destra e a manca: avrete più probabilità di vittoria, ma se perderete c’è anche la doppia razione di calci.
BOTTE DA ORBI
Smash Up è quella che potremmo definire la “gallina dalle uova d’oro” della AEG (Alderac Entertainment Group), un gioco semplice da spiegare e da giocare che, grazie alle innumerevoli combinazioni dei mazzi e alle espansioni in continua uscita, non annoia mai e diverte sempre. Infatti, nonostante nella scatola base troveremo “solo” otto deck (appunto quelli descritti nella prefazione), grazie alle scatole di espansione uscite finora potrete portare la sfida a un altro livello quando vi sarete stancati… e vi assicuro che non accadrà velocemente. Smash Up è un gioco che si va a collocare tra le fila dei “filler”, cioè quei prodotti da mettere sul tavolo mentre si aspettano altri giocatori, o quando si è in pochi per fare qualsiasi altra cosa. È il primo e unico esempio di “shuffle building”, e si spiega veramente in 2 minuti. A dimostrazione di ciò lo farò io: prendete due mazzi da 20 carte ciascuno a caso dalla scatola, guardateli e spiegateli ai giocatori, unite i due mazzi e gridate al mondo la vostra ira come… che ne so… boh, facciamo i pirati-ninja? Ecco, siete i pirati-ninja. Qualcun altro sarà i robot-zombie e un altro i folletti-stregoni. Detto questo, il gioco inizia. Si prendono tre basi, che sono quelle con il retro blu – nessuno crede che un gioco possa essere così semplice e che le uniche carte diverse siano proprio le basi, quindi ve lo chiederanno sicuro: cosa sono le carte blu? A me lo hanno chiesto TUTTI –, le si piazzano a terra e se ne leggono gli effetti. Queste riportano un numero di resistenza che deve essere raggiunto al fine di “sfasciare” la base. Ci sono 3 posti: il giocatore che ha la forza maggiore sulla base vince il primo premio, e a seguire gli altri. Si pescano cinque carte per iniziare, e a ogni turno se ne prendono altre due. Tra le nostre carte avremo quindi “seguaci” e “azioni”, e potremo giocare solo una azione e un seguace alla volta. Il trucco sta nel fatto che ogni mazzo ha il suo modo di giocare e di “infrangere” queste regole. Stop. Questo è quanto: vince chi per primo arriva a 15 punti.
Questo prodotto mi ha ricordato un poco “Fluxx”, gioco in cui le regole sono continuamente modificate dalle carte dei giocatori. Ed è proprio questo il bello: nonostante il setup semplice, Smash Up non manca certo di profondità e tattica. Una tattica però veramente molto random, soprattutto agli inizi quando non saprete come funzionano i vari mazzi. Una volta presa la mano, per,ò potrete deliziarvi nel creare le combo più caciarone e potenti possibili. Ma è proprio in questo che risiede una piccola, minuscola falla. Sconsiglio fortemente, infatti, di scegliere i mazzi, ma di pescarli sempre a casso (no, non a caso) dalla scatola. Il motivo è che alcuni deck sono particolarmente potenti, e un giocatore con gli zombie-ninja, ad esempio, avrebbe quasi sicuramente la meglio. Poiché gli zombie non muoiono mai e le loro azioni fanno tornare servitori dagli scarti, uniti ai ninja che uccidono servitori e intervengono all’ultimo minuto per risolvere la situazione creano una combo veramente sgrava. Si consiglia quindi una risoluzione sempre casuale nella fase di pesca dei mazzi al fine di evitare combinazioni che potrebbero risultare troppo potenti. Se poi ciò avviene comunque, beh… è stato il fato e non una vostra precisa intenzione disintegrare e radere al suolo tutto ciò che avevate davanti. Mi dispiace ragazzi, il fato mi ha dato i ninja-zombie.
TUTTI QUANTI VOGLIONO SFASCIARE
A corredare il tutto farò una rapida panoramica delle espansioni uscite finora. Premetto che in ogni espansione si aggiunge una dinamica diversa, cambiando quindi a volte anche radicalmente il gioco. Abbiamo quindi:
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Super Mega Ultra 9000: gli Steampunk sono gente ingegnosa, le loro azioni rendono le basi più congegnali ai vostri scopi. I Fantasmi diventano più forti quante meno carte avete in mano, La cavalleria ursina terrorizza gli avversari e ha forza bruta, le piante carnivore diventano più forti col tempo che passa.
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Il Set Obbligatorio di Cthulhu: inutile specificarlo, un mazzo a tema Cthulhu. Avremo Cultisti, l’università Miskatonic, gli abitanti di Innsmouth, e gli Antichi. Si include, inoltre, un mazzo definito “Follia”, le cui carte fanno pescare altre carte ma valgono punti in meno se negli scarti o nel mazzo.
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Science Fiction Double Feature (non tradotta): viaggiatori del tempo che fanno avanti e indietro dagli scarti, Scimmie Cyborg dalla potenza inaudita, Mutaforma che si mimetizzano e imitano i servitori avversari, Spie super segretissime che vi danno informazioni sui mazzi avversari: tutto quello che avreste mai desiderato in questa espansione dal sapore B-Movie.
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Monster Smash (non tradotta): Vampiri succhiasangue che uccidendo diventano più forti, Scienziati folli che potenziano i loro mostri, Formiche Giganti che grazie alla mente collettiva fanno più danni quanto più sono disperse, Licantropi la cui forza aumenta grazie al branco, un’espansione che fa del suo punto forte i nuovi segnalini “+1”.
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Pretty, Pretty Smash Up (non tradotta): Ultima uscita tra le espansioni, è la dimostrazione che a sfasciare non sono solo i brutti, ma anche i belli: le Fatine realizzano i vostri desideri di conquista, i cavalli magici fanno dell’amicizia la loro forza, i Gattini sottomettono le vostre fragili menti umani con la loro dolcezza, le Principesse soggiogano gli altri servitori con la loro bellezza.
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The Big Geeky Box (non tradotta): La grande scatola nerdosa in realtà è… una scatola più grande e più capiente. In cui c’è in omaggio il mazzo dei nerd.
Ciascuna di queste scatole contiene ovviamente altre basi che non starò qui a elencare e recensire, ma da quanto possiamo vedere è palese la vastità e la complessità di questo gioco, che rimane comunque sempre semplice e diverso. Con tutte le scatole, veramente c’è poco di cui annoiarsi. Ogni partita sarà sempre diversa e sfasciare… non è mai stato così divertente!
– Andrea Fabiano –
Smash Up – Recensione
Isola Illyon
- Praticamente infinito;
- Ogni partita sarà sempre diversa;
- Dinosauri-zombie o pirati-alieni? Sarà sempre FANTASTICO!
- I poteri diversi possono creare confusione;
- Alcuni mazzi sono meno giocabili di altri;
- Se un giocatore conosce i mazzi, combo fortuite potrebbero essere troppo potenti;