Stravaganze e curiosità da Il Trono di Spade

Con la trasposizione televisiva de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, arrivata ormai prossima alla 4a stagione, il verbo di George R.R. Martin si è diffuso in tutto il mondo. Quali sono gli originali effetti di questa moda?

La pizzeria Vinnie’s al centro di Brooklyn è famosa per offrire menù particolarmente originali ai suoi clienti e coltivare iniziative in modo da farli uscire dal locale sempre con un sorriso! Questa volta ha creato nove speciali menù dedicati ai protagonisti de Il Trono di Spade, la serie TV di cui parliamo, a cui ha dato nomi ispirati ai suoi protagonisti come il Mastino (Hound Beef Taco) o Eddard Stark (Cheddard Stark).

L’inverno sta arrivando

Ci sono una miriade di stravaganze e soggetti curiosi che hanno approfittato della saga di Martin per giustificare follie che possono piacere o meno, come i tatuaggi derivati dalla saga, che ornano i fisici di appassionati in tutto il mondo.

Questo tizio ad esempio ha dedicato al motto degli Stark il suo braccio sinistro, nella speranza che non faccia la fine della testa del loro compianto capostipite, Lord Eddard Stark. Il metalupo albino di Jon Snow (bianco con gli occhi rossi) è divinamente tratteggiato, ricordandoci il motto “Winter is Coming”, anche se l’inverno non l’abbiamo ancora visto dopo 12 libri di versione italiana…

E se le follie non finiscono qua, è lo stesso Martin che spacca chitarre per ricordare ai suoi detrattori chi comanda: Paul e Storm, duo di cantautori americano, durante il W00dstock di San Francisco a luglio – evento a base di musica e racconti dedicato ai “geek” – hanno intonato una canzone di critica per George Martin, notoriamente lentissimo a scrivere i suoi libri. Verso la fine della canzone Martin entra in studio e minaccia di conciarli per le feste. Non per niente “ogni volta che qualcuno chiede quando uscirà il libro successivo della saga, Martin uccide uno Stark”.

Cofanetto Limited Edition 3a Stagione di Game of Thrones

Il business che gira ormai intorno a Il Trono di Spade è senza paragoni, per questo Amazon ha già pubblicato sul suo portale americano le immagini (bozze) del cofanetto della terza stagione della serie tv pubblicata negli States da HBO ed in Italia da Sky.

La modica cifra a cui verrà venduto questo cofanetto Limited Edition è di 104,99 dollari (…scontati): ovviamente non è già disponibile e lo diventerà tra non molto… 6 mesi!

Sophie Turner e Zunni

Continuando con la nostra ricerca, scopriamo che Sophie Turner, l’attrice che interpreta la giovane Sansa Stark nel telefilm, ha adottato nella realtà il suo metalupo. Zunni – il nuovo nome del cane albino che nella serie “interpretava” Lady – è rimasto con la sua padrona anche fuori dal set. Sarà che anche gli attori della serie si stiano lasciando trascinare da quel modo di essere?

Ricchi disoccupati crescono

E se le stranezze non bastano, un designer americano di nome Gene Lu, ha trovato il modo di sfruttare sport e tecnologia per far contenti gli appassionati della saga (o almeno i più problematici), ed ha inventato Run of Thrones: percorsi disegnati ad hoc sulle mappe di New York per fare jogging disegnando gli stemmi araldici delle principali famiglie nobiliari presenti nei libri… Il tizio, che è probabilmente un disoccupato mantenuto da genitori milionari con superattico nell’Upper East Side di Manhattan, ha un account su Instagram dove rendere partecipi tutti delle sue innovative creazioni e guidare alla costruzione di una propria mappa personalizzata tramite Google Maps.

Ancora, il fantastico mondo de Il Trono di Spade dà lavoro ed hobby ad un sacco di gente in tutto il mondo, tanto che è stato creato un video – con oltre 700.000 visualizzazioni – in stile vecchio gioco a 16 bit, nel quale si sintetizza in modo ironico la prima stagione della serie andata in onda: consiglio la visione perché è estremamente divertente.

Insomma, ne stanno facendo di tutti i colori e sapendo che tra un volume e l’altro dell’edizione originale George impiega circa 5/6 anni, la serie di libri non terminerà prima dei prossimi 10 (?) anni (mancano ancora due volumi), il quantitativo di stranezze che si basano su The Song of Ice and Fire sono destinate ad aumentare in modo esponenziale.

– Alessio Giaquinto –