Tornano a trovarci i ragazzi di Daemon’s Quest, che al Napoli Comicon 2013 ci hanno parlato di come si è evoluto in questo anno il loro gioco.
Ammettiamolo: creare un gioco da tavolo (tavola? Tavoli? Non lo so, decidete voi!) da zero non è impresa affatto facile… Chiunque un domani potrebbe destarsi dai suoi sogni onirici con la mirabolante idea di essere stato illuminato dall’onnipotente e nerdissimo Dio del Gioco di Ruolo e di voler trasporre su carta un qualcosa di rivoluzionario e soprattutto di MAI VISTO nell’ampio ventaglio offerto dal genere. Ma si sa, tra il dire e il fare…
Al Comicon 2013 abbiamo (re)incontrato Marcello Silvestri e Alessandro Giugliano, creatori di Daemon’s Quest: GDR addicted perfino prima di essere diventati uomini, ‘sti ragazzi con la passione e la perseveranza sono riusciti a dar vita al loro progetto personale, tutto basato sull’immediatezza di gioco, su svariate sfaccettature tattiche e… qualche chicca qua e là.
Quella che vedrete nei video allegati, dopo una breve intervista, è una sessione di gameplay live per addentrarci meglio nelle meccaniche del gioco e scoprire dalla loro viva voce quali sono le fantastiche migliorie apportate alla loro creatura rispetto alla versione beta mostrataci nel corso del nostro primo incontro…millemila Eoni fa
Come si sarà evoluta la struttura di gioco? Avranno introdotto nuove classi? Gli spettri nascondono veramente qualcosa di oscuro e infidamente meschino? E Brook dirà a Ridge che aspetta suo figlio da 437 puntate?
Per fare luce su questi incredibili misteri, se siete incuriositi dal loro ambizioso progetto e volete provarlo, fate un salto sul loro sito ufficiale, sempre aggiornato e pieno zepppo (con 20 p) di materiale scaricabile gratuitamente, magari lasciandogli la vostra opinione, dubbi, perplessità… Parole, opere ed omissioni. AMEN FRATELLI!
Allora, che state aspettando? A chi tocca tirare i dadi?
Mario Venezia