Siete dei nerd appassionati di fantasy, vi piace scrivere, sapete disegnare o avete imparato manuali di GdR a memoria? Il risultato di queste passioni può non essere solo sedentarietà e cellulite, ma se siete bravi può divenire un guadagno, un lavoro, oppure ancor meglio un successo…
Vi ricordate di quando gli altri andavano a ballare/scopare mentre voi stavate lì con i vostri amici a giocare di ruolo, da tavolo o azzeccati ad una console? E quando per leggere quella immensa saga-mattone ignoraste ogni traccia di vita sociale? Bene, miei cari, il destino è gentile con voi e se saprete usare il cervello potreste riuscire a sfondare con la vostra passione per il fantasy!
Ancora una volta la vostra Isola Illyon vi da una mano in questo mondo di gente poco avvezza al fantasy e alle sue forme. Vi suggeriamo i 5 modi per guadagnare impegnandosi in attività che riguardino il fantasy.
1. Lo scrittore.
Il fantasy ha avuto un immenso successo grazie ai libri e alla cinematografia. Non ho inserito “girare un film” in questa lista data la difficoltà tecnica di realizzare una pellicola, ma non disperate. Un buon racconto può diventare un’ottima sceneggiatura, o un best-seller. Scrivere un libro per questo genere letterario vuol dire scontrarsi con un universo di titoli, ma chi ha letto molto, giocato di ruolo o altro ha maturato un’esperienza creativa che può rendere unico quel racconto. Anche grazie a siti che stampano la vostra opera nel numero di copie desiderato e lo distribuiscono in tutta Italia, la carriera di scrittore oggi può essere meno difficile di qualche tempo fa.
2. Il Creatore.
Che sia di ruolo o da tavolo, un gioco fantasy è sempre bello da vedere e da testare. Per il ruolo la cosa indispensabile è un Manuale, e qualche neurone nella vostra testa per poter creare sistemi di combattimento, razze e quant’altro. Se conoscete l’alfabeto, trovate un illustratore e avete una buona idea, potreste creare un manuale e venderlo in tutto il mondo. Oppure dovete creare pedine, carte e tabellone, nel caso vogliate inventare un gioco da tavolo. Anche se l’idea può essere più semplice di quella di un GdR, il gioco da tavolo può dare difficoltà nella creazione dei materiali necessari, e nella loro riproduzione in più copie.
3. L’illustratore.
Giochi, manuali, carte, mappe, copertine di libri e personaggi hanno bisogno di qualcuno che li realizzi graficamente, a mano o in maniera computerizzata: c’è bisogno di un artista. Se non rubate matite Ikea ma usate prodotti professionali perché siete bravi nel disegno, potreste sviluppare il vostro talento in chiave fantasy. Specializzatevi in draghi, amuleti, guerrieri e spade di ogni tipo. Da progetti a basso costo, ad aziende editoriali o ludiche, a tutti serve un illustratore.
4. Il Power-seller.
In barba a fumetterie e negozi specializzati, l’esperto del settore sa dove trovare, a che prezzo e come, ogni prodotto fantasy, nello specifico quelli collezionabili come carte da gioco (Magic, Yu-Gi-Oh!, ecc.). Intorno a giochi di carte come Magic girano un sacco di soldi, ed esistono decine di ottimi siti che spediscono nel mondo carte rare, introvabili, nuove e comuni, in tutte le lingue, di tutte le edizioni. Se siete esperti di un gioco come questo, seguite tutte le espansioni, non avete paura dell’inglese e siete abbastanza smanettoni del web, con un po’ di impegno e di pubblicità potreste avviare un impero di import-export nella vostra città, o sul territorio nazionale.
5. L’organizzatore.
In tutta Italia sono spuntate come funghi negli ultimi anni manifestazioni inerenti il mondo del fumetto, cosplay e videogame, mentre il fantasy, tranne per alcuni casi rilevanti, non ha ancora ricevuto una grande visibilità su tutto il territorio. Se oltre alla passione per questo mondo siete capaci di organizzare flussi di persone, decisi a proporvi a venditori interessati ai vostri stand e avete l’idea di un evento innovativo indirizzato ad un target preciso o generalista, il lavoro di organizzatore di fiere fantasy fa per voi.
Gente, spero che questi spunti possano aver acceso qualche lampadina in quelle vostre teste vuote, e che riusciate a trasformare una passione così forte e coinvolgente in un’idea, e in un’attività che possa darvi modo di inventarvi un lavoro. E vi assicuro che lavorare per un mondo così appassionante, come facciamo noi tutti i giorni, è davvero una fortuna.
Kal, Viandante dell’Ovest
–Luca Scelza–