App-Tales: Zenonia 4

Qualcuno crede che sia impossibile trovare un gioco di ruolo per veri appassionati su smartphone, ma come si dice, chi cerca, trova. Torna App-Tales, con un prodotto davvero interessante…

È vero: i giochini smartphone non potranno mai competere con un vero videogioco, anche se si fa il paragone con un titolo per console portatili. Però i ragazzi del team Gamevil, che non sono di certo i primi arrivati, potrebbero fare la felicità di molti di voi con Zenonia, serie ormai giunta al quarto episodio, che è proprio quello che tratterò in questo articolo.

Per molti di voi giocare su cellulare significa farsi una partitella rapida mentre si è in seduta spiritica sulla fredda ceramica del viccì, ma ciò non significa che sia necessario privarsi di giochi un pochino più complessi. Tra un Cut the Rope e un Fruit Ninja, allora, trova spazio anche Zenonia 4, action RPG disponibile sia su Android che su iOS. Il titolo, graficamente, ricorda molto i vecchi giochi per Super Nintendo, con la visuale cosiddetta “a volo d’uccello” e le coloratissime ambientazioni. L’avventura ci mette nei panni di un giovane del quale potremo deciderne la classe tra 4 differenti opzioni (guerriero, mago, assassino e cacciatore), ognuna con un proprio stile di combattimento. La storia non è proprio il massimo ad essere sinceri (spesso vi cadranno le palle a leggere dialoghi prolissi e inutili), ma alla fine non è di certo su questo che punta la produzione: piuttosto, sarà facile che restiate incollati allo schermo ad ammazzare le miriadi di nemici che vi ritroverete a fronteggiare, accompagnati da un arsenale di tutto rispetto e che incontrerà sicuramente i gusti di ognuno di voi. Il sistema di controllo si basa sulla presenza di alcuni tasti a schermo, che purtroppo più di una volta si riveleranno scomodi: l’alternativa però non esiste, quindi bisogna accontentarsi. Fortunatamente ci si diverte comunque, considerando che alla modalità per il giocatore singolo se ne affianca anche una multiplayer asincrona, ovvero dove si gioca non “in diretta” contro un avversario, ma si affrontano sfide “registrate” che potranno essere poi scaricate dall’altro giocatore, il quale le affronterà, sempre “in differita”, e successivamente le renderà riscaricabili da noi, e così via (sembra complesso come sistema perché a parole è un po’ difficile da spiegare, ma in realtà è una cazzata: consideratela un po’ come una sorta di partita a scacchi per corrispondenza).

Per finire, una cosa importante: il gioco è completamente gratuito. Non del tutto, in realtà, perché è possibile effettuare acquisti tramite micro-transazioni, ma piuttosto che far finta di essere free per poi richiederci di sborsare un sacco di denari necessari a comprare ogni minima cazzata (come accade in tanti altri titoli), stavolta gli acquisti facoltativi non sono mai veramente fondamentali per completare l’avventura, e restano del tutto accessori. Zenonia 4 è promosso, insomma: assicuratevi comunque di masticare almeno un po’ di inglese, perché il gioco non è stato tradotto nella nostra meravigliosa lingua.

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– Mario Ferrentino –