Sì, signori, ormai il giorno è così vicino che ce lo sogniamo ogni notte: Il Trono di Spade 7 è quasi tra noi e, essendo passato praticamente un anno dall’episodio 6×10, molti fan si stanno preparando al grande evento attraverso maratone delle precedenti stagioni. Purtroppo non tutti hanno il tempo per farlo, vuoi perché il lavoro porta via gran parte della giornata, vuoi perché troppe ore spaparanzati sul divano rischiano di rovinare la silhouette proprio ora che è arrivata l’estate: ma tranquilli, ci siamo qui noi di Isola Illyon, tuttofare indaffarati e lavoratori instancabili. Per voi abbiamo stilato un elenco di cose da fare, vedere e leggere per riavvicinarvi al mondo nato dalla penna di George R.R. Martin in modo facile e immediato. Poi non dite che non vi vogliamo bene.
DISCLAIMER: andando a parlare delle precedenti stagioni, ovviamente il rischio spoiler per chi non dovesse averle viste è dietro l’angolo. Siete avvertiti!
Ascoltare la sigla (ripetere ogni giorno)
L’opening di Game of Thrones ormai la conoscono, la cantano e la amano tutti, un po’ come “Giro Giro Tondo” o “Tre Civette sul Comò”. Oltre a essere praticamente impossibile da stonare, è anche dannatamente epica, fomenta gli animi in modo assurdo e riporta alla mente un sacco di immagini celebri della serie. Consigliamo di ascoltarla almeno tre volte al giorno, magari mentre ci si reca al lavoro o durante la pausa pranzo.
Diventare il Nord
La famiglia Stark è sicuramente la più sfigata del Westeros (dopo i Greyjoy – quelli son proprio sfortunatissimi) nonché la più amata dai fan. Per comprendere quanto rancore si porti dietro il Nord, pertanto, è d’uopo riguardarsi, in quest’ordine, l’omicidio di Syrio Forell, la decapitazione di Ned Stark, le Nozze Rosse, la scena della grotta di Jon Snow, il matrimonio di Sansa, la Morte di Ygritte e la battaglia dei Bastardi. Per i più nostalgici consigliamo anche il duello con Arthur Dayne e la morte di Lyanna. Queste scene, oltre che a ripercorrere la storia degli Stark, infiammeranno gli animi di ogni buon fan che non vede l’ora di urlare ancora una volta “Il Re del Nord”!
Abbrustolire il Passero
I primi dieci minuti dell’episodio 6×10 sono da guardare sorseggiando vino e sogghignando malignamente in penombra accarezzando il gatto di casa. Epici, magistrali, un climax imperdibile per ogni ateo che si rispetti. Il fermo immagine sull’Alto Passero avvolto dall’Altofuoco è il desiderio bagnato di molti spettatori della serie: ne consigliamo la visione a rallentatore.
Prepararsi al Cleganebowl
La settima stagione de Il Trono di Spade è la più quotata al FantaGoT per ospitare il Claganebowl, la sfida epica tra i due fratelli Clegane, un evento particolarmente atteso che non lascerà certo al caso colpi di elsa, decapitazioni, violenza gratuita e versi gutturali in grado di far impallidire l’uomo Alpha più vicino. Per prepararsi bene vi consigliamo vivamente di recuperare il duello a colpi di spadone alla giostra del Re, lo scontro alla locanda, la battaglia tra Oberyn e Ser Gregor, quella tra Brienne e Sandor e, ultimo ma non ultimo, l’uccisione dei fedeli della chiesa. Musica black metal in sottofondo, abbastanza alta da creare pogo e sufficientemente bassa da lasciar filtrare le grida di dolore e terrore.
Montare in sella alle viverne (o, se volete, chiamateli pure draghi)
I draghi sono magnifici. Creature la quale storia è da ricercarsi nella mitologia più classica e che si sono fatti largo nel fantasy grazie al loro essere “edgy” e allo stesso tempo “badass”, stanno bene praticamente su tutto, esattamente come il nero (no, non quello dei Guardiani della Notte) o una bella ragazza. Consigliamo, quindi, di recuperare le scene del rogo di Khal Drogo, dei Dracarys (entrambi), dell’arrivo di Drogon all’Arena di Mereen e, ultimo ma non ultimo, della brutta fine che fanno le navi schiaviste. Attenzione: osservare questo materiale può causare sogni bagnati di genere. Procedere con cautela.
Jaime, oh Jaime, perché sei tu Jaime?
La storia d’amore unilaterale (ma secondo me nemmeno tanto) tra Jaime Lannister, lo Sterminatore di Re, e Brienne di Tarth, la dama di Lady Stark, è tanto straziante quanto timidamente romantica. Certo, i lettori avranno convulsioni al solo pensarci, ma i fan della serie tv sicuramente sperano che accada qualcosa di concreto tra questi due personaggi. Il quinto episodio della terza stagione e l’ottavo della sesta, rispettivamente la loro conversazione nella vasca e durante l’assedio di Delta delle Acque, carichi di emozioni e affetto celato, aiuterà a sciogliere i cuori più glaciali.
Leggere Dorne
Dorne, nella serie TV, è un po’ come i titoli di coda: nessuno la segue con interesse, e tutti sperano solo che finisca, magari per assistere a qualche cameo interessante come succede nei film Marvel. La “toppa” più sensazionale nella storia delle serie tv è stata però ingiustamente bistrattata: i libri danno, infatti, una visione completamente diversa dell’arida zona a sud del Continente, piena di personaggi interessanti e ben caratterizzati. Recuperate la controparte cartacea, quindi, perché vi state perdendo un pezzo importantissimo di questo caleidoscopico mosaico.
Che ne dite? Avete qualche altro consiglio da dare agli altri lettori?
–Yari Montorsi–
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