Disney ci è andata giù pesante con l’ultimo trailer di Rogue One (questo, se ve lo siete perso), nutrendo i fan sfegatati con nuovo materiale e generando ancora più hype per questo film che arriverà nelle sale il 15 dicembre. Una sorta di regalo di Natale in anticipo, scoppiato tra le mani di noi tutti, che ha sottolineato quanto sarà figo Mads Mikkelsen nei panni di Galen Erso. Ma chi è davvero ‘sto tizio, e cosa c’entra con Rogue One? Per presentarvi una bella scheda di questo personaggio mi sono fatto un giro per il webbe, tra supposizioni, archivi Jedi e droidi B-2, alla ricerca di informazioni utili.
Partiamo da Catalyst: A Rogue One Novel, romanzo di James Luceno in uscita in America il 15 novembre prossimo e che fungerà da prequel agli eventi del film: dalla sinossi possiamo già apprendere che Galen e Lyra Erso sono i genitori di Jyn (la protagonista di Rogue One), due scienziati importantissimi e decisamente ferrati nell’utilizzo di armi a energia. Durante la Guerra dei Cloni vengono catturati dai separatisti, e salvati successivamente da Krennic. Avete presente il tizio in bianco un po’ in là con l’età, con il vero fascino del malvagio, che appare nei trailer del film? Ecco, lui.
Questo è l’unico indizio che abbiamo sul passato di Galen. Lo ritroviamo a lavorare sulla Morte Nera e, in particolare, sul suo raggio della morte. Non si sa bene per quale motivo sia alleato con l’Impero (presumibilmente per ricambiare il favore di Krennic, suo amico di vecchia data), ma capiamo, dal filmato, che “lo fa per proteggere sua figlia”. La fine di sua moglie Lyra, il perché venga strappato da Jyn e il suo ruolo effettivo nella storia, ovviamente, ci sono ancora sconosciuti. In realtà non siamo nemmeno certi al 100% che Galen, in Rogue One, sarà ancora vivo e vegeto: tutti i flashback lo ritraggono coi capelli marroni, e nonostante venga visto con abiti differenti, sembra che non siano passati tutti questi anni da una scena all’altra…
Molti fan credono anche che Galen sia stato costretto con la forza a lavorare per l’Impero: dopotutto ci viene mostrato chinato, sudato e dolorante davanti a un ipotetico Darth Vader/Imperatore. Altri pensano sia proprio questo motivo a spingere Jyn a combattere con i ribelli, in modo da salvare suo padre (vivo, forse?). Nessuno esclude che il film porterà a un eventuale confronto padre–figlia, come è stato anche ne Il Risveglio della Forza. Il ruolo di Galen, d’altronde, potrebbe essere incredibilmente importante per la distruzione della Morte Nera, ipotizzando che sarà solo grazie al suo aiuto che le “spie bothan” riusciranno a creare un varco nella difesa nemica. Il motivo principale per il quale questo personaggio è così importante per i ribelli, in effetti, è proprio la sua correlazione con il raggio della Morte Nera, che lo fa diventare un bersaglio e, nello stesso tempo, anche un ostaggio prezioso.
Sono certo che Mikkelsen riuscirà a regalarci una buona interpretazione.
Proprio come accaduto con Episodio VII, ora non possiamo far altro che guardare e riguardare il trailer. Dopotutto, non manca molto.
–Yari Montorsi–