Quando Wizards ha deciso di pubblicare “Unearthed Arcana: Quick Characters”, deve aver pensato a tutti i giocatori che solitamente arrivano al tavolo per la sessione settimanale di D&D senza la scheda del proprio personaggio. Il documento in questione, infatti, permette di creare un alter-ego pen and paper da zero in pochi, brevi, e semplici passi. Il file è scaricabile gratuitamente dal sito dell’azienda (qui), ed è composto da tre pagine con cui poter creare un personaggio di primo livello a scelta tra le quattro classi base originali: chierico, guerriero, mago e ladro.
Si parte dall’allineamento e, in ordine alfabetico, si passa per tutte le altre fasi (classe, equipaggiamento e così via), dove a decidere per noi sono i dadi (ad ogni opzione, infatti, corrisponde un numero di un d6, un d12 o un d4). Per il background, oltre a tirare un dado, è necessario avere il Manuale Base a portata di mano, per sapere a cosa corrisponda il risultato, visto che le possibilità sono descritte in maniera più approfondita proprio lì. Certo, essendo un sistema basilare rischia di creare personaggi non del tutto bilanciati e con qualche problema, che comunque può essere limato proseguendo con la crescita dello stesso.
Sicuramente questo sistema risulta comodo per generare personaggi quando non si ha voglia/tempo da investire in questa operazione, ma è anche vero che un giocatore esperto non dovrebbe avere grossi problemi a creare una scheda impiegando lo stesso tempo e senza l’ausilio di questa guida. Il documento sembrerebbe quindi diretto perlopiù a chi si avvicina per la prima volta al tavolo da gioco e vuole ridurre al minimo il tempo speso nella lettura del manuale, fermo restando che Unearthed Arcana: Quick Characters permette di dar vita comunque ad una rosa di personaggi piuttosto limitata.
La maggior parte delle critiche ricevute, comunque, sono dovute al ritardo con cui Wizards ha deciso di pubblicare questa guida, più che all’effettiva utilità della stessa: rimane in ogni caso un’opzione aggiuntiva (e, soprattutto, gratuita) in grado di risolvere il problema del “master, aiutami a fare il pg”.
– Caterina Gastaldi –