Se amate il brand di The Walking Dead e siete dei collezionisti ossessivi di ogni ammennicolo riguardante lo show televisivo (o il suo spin-off/prequel Fear the Walking Dead), allora forse quello che vi manca sono delle carte collezionabili che rappresentino i sopravvissuti, i luoghi e le situazioni della serie. Beh, se stavate cercando questo, allora immergiamoci insieme nel mondo di The Walking Dead: Card Trader, trasposizione digitale di un album di carte disponibile sotto forma di app per dispositivi iOS e Android, sviluppata da Topps in collaborazione con AMC.
Come si ottengono queste carte nell’applicazione? Ci sono due modi diversi: comprando bustine delle varie espansioni nello shop online, oppure effettuando scambi con altri utenti. Le bustine sono acquistabili esclusivamente con la valuta del gioco (ottenibile sborsando soldi reali) oppure, per gli utenti più pazienti, raggiungendo determinati traguardi nel completamento delle nostre collezioni, mentre invece per quanto riguarda gli scambi, possono essere effettuati con altri giocatori in possesso dell’app da tutto il mondo, attraverso un’interfaccia abbastanza basilare: prima si scelgono le carte che ci mancano, e poi quali, della nostra collezione, vogliamo offrire. A questo punto si apre una schermata nella quale poter selezionare, tra i vari utenti che stanno cercando la nostra carta, il fortunato con cui effettuare lo scambio, al quale verrà inviata una notifica. Qualora lo scambio venga accettato, le carte passeranno da una collezione all’altra. E… niente, tutto qui.
Eh sì, purtroppo l’app si riduce a questo. Da amante dei giochi di carte collezionabili, uno dei piaceri più grandi a cui davvero non mi piace rinunciare quando compro un box è sbustare le carte, analizzarle, e, terminato l’unboxing, ordinarle nel raccoglitore. L’app, ovviamente, non riesce a restituire lo stesso feeling: una volta acquistata una busta, questa viene aperta in automatico, e se ne può scorrere il contenuto, ma poi le carte vengono divise rigorosamente per colore dall’app stessa. Insomma, non capisco che senso possa avere ridursi a proporre una semplice collezione digitale.
Come se l’inutilità dell’app stessa non bastasse, il software soffre di numerosi bug, e i tempi di caricamento delle immagini sono terribilmente lunghi: anche connessi alla rete Wi-Fi, l’apertura di una busta e il rendering delle carte richiede almeno qualche minuto, cosa di cui non mi capacito.
Insomma, tirando le somme, per me si tratta di una di quelle app di cui si finisce per dimenticarsi abbastanza velocemente, e che probabilmente disinstallerete dopo massimo qualche giorno. I fan più sfegatati dell’opera di Kirkman potrebbero dargli una possibilità, ma tutti gli altri possono evitarla tranquillamente.
Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo?
– Luca Mugnaini –
The Walking Dead: Card Trader – la recensione
Luca Mugnaini
- L'idea di collezionare carte in qualunque momento e senza doversi portare dietro chili di materiale può intrigare;
- Le carte si scambiano con utenti di tutto il mondo;
- Un sacco di bug;
- Caricamenti lenti;
- Nessuna funzionalità aggiuntiva che vada oltre il semplice collezionare carte;