In questo meraviglioso ricorso storico dei remake assisteremo anche a qualcosa che ha fatto accapponare la pelle a molti: il ritorno al cinema di Jumanji. Del film, per ora, si sa poco: prodotto da Sony, uscirà nel 2017 e, stando alle parole di Dwayne Johnson (alias The Rock), avrà ben cinque figure centrali, una delle quali sarà interpretata proprio dal muscolosissimo attore, già protagonista de Il Re Scorpione e di molti altri… film.
Jumanji è un argomento delicato, forse più di altri, perché tocca in un colpo solo tutta una serie di nervi scoperti dell’utente dalla tastiera veloce: i boardgames, la fantasia, Robin Williams. Peraltro casca nel 1995, potendo essere tanto l’elemento topico dell’infanzia di un “fine-novanta”, quanto quello dell’adolescenza di un “primi-ottanta”: insomma, è proprio uno dei capisaldi dell’internauta odierno.
The Rock lo sa, e su un punto rassicura tutti: stima, rispetto e affetto per Robin Williams sono troppi per pensare di fargli un torto. Afferma quindi, sul suo account Instagram, che l’Alan Parrish di Robin è e resterà immortale. Prosegue quindi con il classico aneddoto sull’incontro fra il gigante e il comico, nel quale il primo resta senza parole dall’emozione e il comico – basso e bruttino – gli accarezza i quadricipiti e lo rasserena.
Tutto molto bello. Però ci dice poco o niente su quel che ne verrà fuori. Non mi incanti, Dwayne Johnson, con i tuoi bicipiti scolpiti e le tue belle parole: per il giudizio aspetteremo il film.
– Luca Pappalardo –