Noi italiani siamo estremamente legati al buon cibo e sbandieriamo al mondo le qualità della tanto decantata dieta mediterranea, ma è innegabile che esistano approcci ben diversi al culto della tavola. Hafþór Júlíus Björnsson, attore reso celebre dalla sua partecipazione a Game of Thrones nel ruolo di Gregor Clegane, per esempio, ha recentemente pubblicato su Facebook la dieta con cui mantiene quel suo profilo colossale che gli ha garantito il soprannome di “Thor”, nota divinità norrena forte al punto di poter scavare una montagna intera con pochi colpi di martello. Come potete ben vedere dalla foto qua vicino, stiamo parlando di un omaccione mastodontico la cui mole è in stata in grado di investire come una frana persino il prestante Connor McGregor. Per mantenere una stazza simile, l’uomo dichiara di seguire un rigido regime alimentare che farebbe impallidire il frullatore di Maurizio Merluzzo a Cotto&Frullato.
La mattina sveglia alle 6.50 per esercitarsi mentre sgranocchia glutammina e mandorle, poi colazione con 8 uova, 200gr di avena, avocado, fragole e mirtilli. Alle 9.30 un richiamino con una bistecca da 400gr, altrettante patate dolci e qualche spinacio, a pranzo si passa alla carne bianca con 400gr di pollo accompagnati da 400gr di patate e qualche verdura di stagione. Alle 14.00, per star leggeri, si frullano 150gr di avena, 2 banane, 150gr di cereali, bacche surgelate, le sempre valide mandorle, burro di arachidi e glutammina. Tempo di digerire e alle 17.30 ci si prepara alla cena con apripasto di proteine e banane; la portata principale vede invece 500gr di manzo con contorno. Alle 20.30, aspettando Striscia la Notizia, 500gr di salmone e 500 di patate dolci. Per coricarsi, invece, 6 uova, un avocado, altre mandorle e una generosa noce di burro di arachidi. Ovviamente bisogna sempre mantenersi idratati bevendo molta acqua, meglio ancora se di marca HeavyBubbles.
È sorprendente che con questa montagna di cibo il ventisettenne islandese non sia accasciato al suolo ansimante come un turista tedesco finito in un all-you-can-eat di polenta al santuario di Oropa, ma evidentemente gli innumerevoli esercizi fisici che esegue riescono a bruciare le continue immissioni di carboidrati che il suo corpo gargantuesco (2 metri d’altezza per un peso che altalena costantemente tra i 110 e 190 chilogrammi) altrimenti accumulerebbe tra un muscolo e l’altro. Ovviamente Björnsson sconsiglia vivamente di seguire il suo esempio: tenete conto, infatti, che le calorie che ingurgita quotidianamente sono quattro o cinque volte quelle suggerite dai nutrizionisti più permissivi, che la sua dieta lo rende il nemico naturale della sempre più potente tribù vegana, e che nella sua tabella di marcia non viene mai menzionata la pizza. Siate sinceri: quanti di voi vivrebbero senza pizza?
Björnsson è sempre stato uno sportivo. Nato come promettente stella del basket, si è ben presto dovuto fermare per un infortunio al ginocchio, finendo con l’essere reclutato da Magnus Ver Magnusson il quale, oltre a fregiarsi di un nome perfetto per un cattivo fumettistico, è stato incoronato quattro volte campione del World’s Strongest Man. Ora “Thor” segue le sue orme, infrangendo più volte il record di lancio del barile, staccando da terra più di 350kg di zavorra, terrorizzando i bambini degli asili nei panni di Hulk e apprestandosi ad affrontare per la seconda volta il concorso di uomo più forte del mondo. A questa serie di imprese sportive si somma l’incredibile risultato dell’essere stato riconfermato ne “Il Trono di Spade“, riuscendo a sopravvivere alle schizofreniche scelte di recasting che sembrerebbero affliggere la produzione.
– Walter Ferri –