Sono passati vent’anni dall’uscita dei primi videogiochi dei Pokémon, e da allora abbiamo esplorato diverse regioni nei panni di allenatori e catturato centinaia di creature senza mai stufarci di questo mondo. Tra i ricambi generazionali, le novità introdotte di gioco in gioco e i progressi al livello tecnico, i titoli sviluppati da Game Freak hanno continuato a raggiungere le nostre console, con gli ultimi esponenti della serie che rispondono ai nomi di Pokémon Sole e Pokémon Luna.
Su questi due nuovi capitoli non si sa ancora praticamente nulla: le uniche cose certe sono che introdurranno la settimana generazione di mostri tascabili e saranno compatibili con l’app Banca Pokémon, che darà la possibilità di trasferire le creature catturate nei capitoli precedenti anche in queste nuove versioni. In più è stato annunciato che i giochi saranno localizzati in nove lingue in totale: inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo, giapponese, coreano e, per la prima volta, cinese classico e semplificato.
Queste poche informazioni non hanno comunque tenuto a freno la fantasia degli appassionati, che si sono divertiti a fare ipotesi basandosi su quel poco che si è visto nel video dell’annuncio (che vi riproponiamo qua sotto).
Tanto per cominciare, sono nate due teorie in merito all’ambientazione. La prima parla di una regione a tema Hawaii. A sostegno di tale ipotesi ci sarebbero alcuni piccoli indizi: prima di tutto, negli artwork mostrati è visibile una vettura dei pompieri di colore giallo con sopra Blastoise, e i camion dei Vigili del Fuoco dell’arcipelago del Pacifico hanno la particolarità di essere gli unici al mondo di questo colore. Guardando più nel dettaglio i mezzi mostrati, poi, sulla targhe si vede un arcobaleno, esattamente come quello presente sulle targhe dei veri veicoli hawaiani; se questo non dovesse bastare, si può aggiungere la presenza di palme che si scorgono nel trailer, e di molte fonti di acqua che potrebbero essere tranquillamente porzioni di mare. In più, alle Hawaii esistono le cascate arcobaleno, dove si dice abiti la dea protettrice della Luna. Questa dea avrebbe anche avuto un figlio, che è stato in grado di catturare il Sole. Tra l’altro queste due divinità vengono rappresentate con fattezze che ricordano molto un oggetto presente nei giochi di sesta generazione, lo “Strano ninnolo”, che non si è mai capito a cosa servisse, ma che ora potrebbe essere un indizio fondamentale.
Quindi tutto confermato, siamo nel Pacifico? Forse no. La seconda teoria sostiene invece una diversa ambientazione, il sud della Cina e, in particolare, Singapore. Chi è convinto di ciò ha dalla sua il fatto che sia stato aggiunto il cinese alle lingue disponibili per il gioco: può essere che Game Freak abbia preso una decisione del genere per potersi aggiudicare definitivamente il mercato cinese? Le palme e l’acqua non escludono questa ambientazione, anzi, ne farebbero parte senza problemi, e in più nelle immagini si vede una costruzione che somiglia moltissimo ad un famoso hotel di Singapore. Ma cosa c’entrano il Sole e la Luna con la Cina, potrebbe chiedere qualcuno? Più o meno tutto, visto che ogni tradizione ha le sue leggende basate su questi due corpi celesti che, in questo caso, hanno a che fare con lo Yin e lo Yang. Tutti conosciamo questo simbolo, con una goccia di nero nel bianco e viceversa e, a ben guardare, ricorda un po’ i loghi giapponesi di Pokémon Sole e Luna che, al loro interno, hanno una gemma a testa di colori speculari tra loro. Secondo altri, però, le pietre non avrebbero nulla a che fare con i luoghi in cui si svolgerà la storia, ma si riferirebbero ad un oggetto del manga di Pokémon chiamato “Burst Heart”, il quale permette agli umani di fondersi con i loro fidati compagni. Anche questa sarebbe un’opzione interessante e non del tutto impossibile: dopotutto nei loghi di X e Y giapponesi erano stati mostrati i simboli delle Megaevoluzioni molto tempo prima che se ne parlasse e venissero spiegate.
Continuando a parlare delle opzioni infinite davanti a cui ci troviamo, e tornando al trailer, in molti hanno notato la presenza di tantissimi mezzi di trasporto motorizzati rispetto ai capitoli precedenti, dove si aveva solo la possibilità di usare bici e pattini oltre ai trasporti pubblici quali navi, metro e treni. Qui, negli artwork, si vedono chiaramente ambulanze per curare i Pokémon in viaggio, e un furgoncino per portarli in giro (e si nota anche un camion con il rimorchio). Tutti questi mezzi indicano forse la necessità di sistemi veloci per spostarsi e quindi, di conseguenza, una regione ben più grande rispetto alle precedenti? Ma c’è dell’altro: e se questa volta fossimo davanti ad un MMORPG di Pokémon? Un po’ azzardata come opzione, considerando anche l’infrastruttura online di Nintendo non particolarmente evoluta, ma non è difficile immaginarsi un qualche tipo di sviluppo e novità per quel che riguarda il multiplayer in rete in questi giochi. Dopotutto lo stesso presidente della The Pokemon Company ha affermato che in queste nuove versioni, e in quelle che seguiranno, ci si troverà davanti a molte novità e si avrà la possibilità di divertirsi in modi mai visti.
Queste sono le speculazioni più interessanti che girano in rete negli ultimi tempi. Non sono mancati ovviamente dai fake, come dei presunti starter che sono stati smentiti dopo poche ore o l’aspetto dei due personaggi: purtroppo è ancora presto per queste cose, e considerando che l’uscita di Sole e Luna è prevista per la fine del 2016, Nintendo ha ancora un bel po’ di tempo a disposizione per aggiornarci.
Voi che ne pensate? Quali di queste teorie vi sembrano possibili, e cosa vi piacerebbe vedere di nuovo in Sole e Luna? Fatecelo sapere!
– Caterina Gastaldi –