Boardgamers di qualsiasi età, bentornati su Isola Illyon: parliamo nuovamente di giochi da tavolo! Penso che ogni boardgamer che si rispetti debba aver dedicato tempo a questo hobby anche nell’infanzia, lasciandosi attirare dai titoli proposti all’epoca e iniziando quindi una serie di sfide all’ultimo dado con i propri amici. Seppur non siano tantissimi i giochi da tavolo di un tempo e seppur, bene o male, tutti condividano le stesse meccaniche, alcuni di questi sono certamente dei prodotti validissimi, divertenti e tutt’ora interessanti da giocare. Per chi ha quindi avuto modo di provare questi titoli tanti anni fa, o per chi invece li ha scoperti più da grandicello, ecco a voi la classifica dei 7 board games old school migliori di sempre.
5) IL LABIRINTO MAGICO
Ai piedi della classifica abbiamo un titolo per 2-4 giocatori datato 1986, ovvero Il Labirinto Magico. Questo gioco divertentissimo e semplicissimo da imparare, devo ammetterlo, ha accompagnato tutta la mia infanzia. Lo scopo è semplice: ogni giocatore avrà quattro obiettivi da raggiungere con la pedina, e per farlo, nel suo turno, potrà modificare il percorso del labirinto, utilizzando una tessera per far spostare una linea o una colonna di una casella, cercando di avvicinarsi il più possibile all’oggetto da recuperare. Quando un giocatore avrà recuperato tutti gli oggetti, allora il suo compito sarà quello di tornare nella sua posizione di partenza per primo, in modo tale da essere dichiarato vincitore. Un titolo imperdibile!
4) JUMANJI
Poco al di sotto del podio abbiamo un Titolo edito da MB nel 1995, Jumanji, uno di quei giochi realmente divertente solo se si conosce la sua storia. Esso viene infatti ideato prendendo spunto dall’omonimo film, che essendo un po’ vecchiotto sicuramente non è ricordato dai players più sbarbatelli. Sappiate solo che in questo simil-gioco dell’oca, da 2 a 4 giocatori cercheranno di raggiungere il centro del tabellone al tiro di dado. Ma attenzione, perché non ci si limita a questo: il gioco da tavolo remerà infatti contro tutti gli utenti, in quanto alla fine di ogni turno dovrà essere pescata una Carta Imprevisto e tutti i giocatori dovranno cercare di risolverla. Nel caso in cui ciò non accada, la carta entrerà a far parte della sfide incomplete, e quando gli utenti raggiungeranno la soglia delle 10 sfide non completate, Jumanji avrà vinto!
3) L’ISOLA DI FUOCO
Il bronzo di questa classifica viene ottenuto da L’Isola di Fuoco, titolo edito nel 1986 da MB. In questo gioco da 2 a 4 utenti prenderanno il controllo di esploratori intenti a recuperare il tesoro dall’isola di fuoco. Per farlo essi dovranno raggiungere l’idolo presente al centro della mappa, recuperare il tesoro, e poi scappare verso il porto il più velocemente possibile, dato che ciò scatenerà l’ira dell’idolo, il quale inizierà a lanciare palle di fuoco verso gli incauti esploratori. Dal punto di vista delle meccaniche, il titolo si presenta come una sorta di versione impreziosita e corretta del gioco dell’oca: a turno l’utente lancerà il dado per determinare di quante caselle si sposterà. A questo si aggiunge la presenza di caselle in cui svolgere azioni particolari, e Carte Azione che possono modificare l’esito del tiro di dado o dare filo da torcere ai nostri avversari.
2) SPACE HULK
L’argento di questa classifica viene ottenuto da un gioco in scatola di casa Games Workshop datato 1990, dove da 2 a 4 giocatori se le daranno di santa ragione per determinare le sorti della nave spaziale Space Hulk, invasa dagli Xenomorfi. A contrapporsi all’avanzata aliena si opporranno, come è logico che sia, gli Space Marine. Il titolo non è altro che un dungeon crawl game fantascientifico dotato di un regolamento abbastanza complesso (come classico di GW), ma che una volta digerito permette di assaporare un prodotto profondamente strategico. Eccellente, inoltre, la qualità delle componentistiche, con numerose miniature veramente dettagliate. Un titolo vecchiotto che chiunque vorrebbe avere nella propria collezione, se solo non costasse un occhio della testa…
1) HEROQUEST
Al primo posto, datato 1989, abbiamo il mitico, il solo, l’unico e l’inimitabile Heroquest! In questo famosissimo titolo, che è stato sicuramente il capostipite dei Dungeon Crawl Games, abbiamo un misto tra gioco di ruolo e gioco da tavolo: un Master narrerà la storia e prenderà il controllo dei vari mostri che si opporranno alla missione di quattro valorosi eroi, ovvero un elfo, un nano, un mago e un guerriero. Titolo entusiasmante sia per quanto riguarda il regolamento che per quanto riguarda le componentistiche, davvero curatissime per i tempi: parliamo, infatti, di un gioco pieno di elementi scenici in 3D e di cartone, un sacco di miniature, ed un tabellone che ad ogni partita muta il suo aspetto. La possibilità di creare i propri dungeon e di proporre quindi ai propri amici della avventure create dai giocatori, al tempo era un valore aggiunto impagabile, che assegna di diritto il primo posto a questo titolo!
Questi sono, a mio parere, i board games old School più belli di sempre. Se secondo voi alcuni titoli presenti non dovrebbero essere in questa classifica, oppure dovrebbero essere sostituiti da altri, fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
Keep Playing!
–Luca Mugnaini–