Ultimamente, quando si parla di videogames, si sente spesso dire che i titoli moderni non sono nulla a confronto dei vecchi capolavori, che mancano di innovazione, hanno meccaniche abbastanza noiose e che sono opere che puntano sull’aspetto grafico e nient’altro. Sono tantissimi i giocatori che vorrebbero davvero poter tornare indietro nel tempo e gustarsi titoli accattivanti, interessanti e divertenti, e a dimostrazione di ciò sono sempre di più le persone che si lanciano nel retrogaming, o semplicemente decretano il successo di porting di giochi che hanno fatto la storia del settore. Ma perché doversi “accontentare” dei titoli provenienti da un passato ormai remoto, quando c’è qualcuno che sta lavorando solo per poter realizzare il nostro sogno?
Il progetto di cui sto parlando è “Yooka-Laylee”, un platform 3D classico sviluppato da Playtonic Games, team composto da ex dipendenti di Rare, l’azienda che diede i natali al famosissimo Banjo-Kazooie, capolavoro degli anni ’90 per Nintendo 64. Il gioco, una volta completato, approderà su PC, Mac, Linux, Xbox One, PlayStation 4 e Wii U. Nato come progetto Kickstarter pochi giorni fa, ha subito raggiunto e ampiamente superato il quantitativo di denaro necessario alla sua realizzazione (sono bastati solo quaranta minuti dall’inizio della campagna di crowdfunding!), totalizzando, nel momento in cui scrivo questo articolo, circa un milione e 460mila sterline in donazioni, a fronte delle 175mila richieste inizialmente, fregiandosi così anche del titolo di progetto che ha raggiunto più velocemente il suo obiettivo nella storia di Kickstarter. Un successo davvero strabiliante, indice che questo genere classico è ben lungi dall’essere morto e sepolto.
In questo nuovo-vecchio titolo i giocatori prenderanno il controllo di Yooka, un lucertoloide, e Laylee, una signorina pipistrello dal naso rosso gentilmente adagiata sulla cucuzza del sopracitato. Insomma, già a prima vista la coppia ricorda non poco quella dell’orso e dell’uccello che hanno allietato i nostri pomeriggi di tanti anni fa, e questo non può essere che un bene, no? Tra l’altro, le voci dei due personaggi sono state registrate nientepopodimenoche dal doppiatore di Banjo e Kazooie, quindi che si può volere di più dalla vita?
Per quanto riguarda il gameplay, aspettatevi un sacco di meccaniche vecchio stile, assieme ad un pizzico di novità. La struttura di gioco sarà, infatti, incentrata sul classico accumulo di collezionabili ed amenità varie, e sull’utilizzo delle abilità di cui il dinamico duo sarà fornito e potrà sbloccare avanzando nel gioco. Ovviamente bisognerà saltare parecchio di piattaforma in piattaforma, planare, eliminare nemici e, alla fine di ogni stage, darle di santa ragione al boss di turno, in modo tale da poter proseguire verso il livello successivo.
I collezionabili accumulati nel nostro peregrinare potranno essere utilizzati in vari modi, tra cui sbloccare nuovi livelli o espandere quelli già posseduti: il mondo di Yooka-Laylee sarà in grado di ingrandirsi e modificarsi a seconda di quanti Pagies (il collezionabile più comune del gioco) si spenderanno su un determinato livello; da notare, però, che questa operazione non sarà necessaria per raggiungere il completamento del titolo, dato che il boss finale potrà essere raggiunto tranquillamente senza investire alcun Pagie nell’espansione dei mondi: si tratta semplicemente di una caratteristica che permette ai giocatori di aumentare la longevità del titolo nelle aree che essi prediligono, una cosa mica male! Espandendo i mondi, inoltre, aumenterà anche il grado di difficoltà, rendendo ogni nuova area una vera sfida per i giocatori.
Esplorando i vari livelli i giocatori potranno, inoltre, trovare alcune macchinette Arcade in cui giocare un totale di 10 titoli old-school di sicuro successo e di ottima fama, praticamente un gioco nel gioco! Come se ciò non bastasse ad aggiungere abbastanza carne al fuoco, il team di sviluppo ha inoltre inserito i Play Tonics (narcisisti, ndr), una serie di modificatori, sia positivi che negativi, attivabili ad inizio partita, in modo tale da poter regolare ulteriormente il livello di difficoltà del gioco, o per affrontare l’avventura in maniera decisamente fuori dalle righe, seguendo i propri gusti personali. Gli sviluppatori hanno, inoltre, informato i finanziatori via Kickstarter che oltre a queste feature molte altre verranno aggiunte nei mesi che ci separano dall’uscita di questo titolo, e che verranno rilasciati al più presto possibile video riguardanti il gameplay del titolo.
Questo è quanto ci è dato di sapere, almeno finché non verranno rilasciate altre informazioni o video del titolo: per ora si prevede di lanciare il titolo ad ottobre 2016, e sicuramente già da queste prime informazioni il titolo promette bene, anche solo per il budget a disposizione del team di sviluppo. E poi, cavolo, stiamo parlando dei creatori di Banjo-Kazooie, che del genere del platform 3D non saranno stati i pionieri, ma di certo hanno dato un grande contributo: come potrebbero mai fallire?
Vi segnalo, per concludere, la pagina Kickstarter del progetto, dove potrete contribuire anche voi e seguire tutti gli aggiornamenti sul gioco, comprese le features che saranno aggiunte man mano che il budget a disposizione aumenterà. Che cosa vi aspettate da questo prodotto, isolani? Sarà un ritorno in grande stile o si tratterà solamente di un flop?
– Mario Ferrentino –