Quanti di voi, amici di Isola Illyon, sono amanti dei giochi da tavolo alla tedesca, ovvero privi dell’elemento aleatorio e solo basati sulla miglior strategia e pianificazione? Io non proprio, anzi, se devo dirla tutta dai giochi di questo tipo me ne sono sempre tenuto il più possibile lontano. Ma qualcosa è scattato nella mia testa quando ho visto la scatola di “Caverna: Il popolo delle Montagne”, gioco da tavolo pubblicato in Italia da Uplay.it: vista la confezione non ho potuto resistergli. Una vocina mi spingeva ad acquistare il gioco, poiché, diceva, sarei rimasto piacevolmente soddisfatto dal titolo. Al contempo, un’altra vocina mi diceva di prendere i tre ragazzi posizionati a mo’ di muro davanti allo stand e macellarli senza pietà. Dato l’elevato numero di possibili testimoni, ho preferito dare ascolto alla prima vocina e dare una possibilità, per una volta nella vita, ad un german game. Ottima scelta, perché mi sono trovato tra le mani un boardgame assolutamente straordinario, ed inoltre ho evitato, quantomeno, una ventina di anni di carcere. Parliamo quindi di questo titolo.
Caverna è un german game competitivo per 1-7 giocatori: in questo titolo prenderete il controllo di una famiglia di nani intenta ad espandere il proprio insediamento all’interno di una montagna, che verrà scavata ed arredata in modo da poter aumentare le dimensioni del nostro nucleo familiare. Oltre a ciò, i nani si occuperanno anche di disboscare la foresta limitrofa in modo tale da poter creare campi in cui coltivare e recinti per il bestiame, fonte di sostentamento della nostra famiglia. Ogni giocatore verrà quindi dotato, ad inizio partita, della propria famiglia di nani (rappresentati da dischetti colorati) ed una plancia di gioco, rappresentante la foresta e la montagna, già arredata con una dimora per due nani ed una caverna vuota. Composto il tabellone iniziale, su cui sono presenti le azioni che potranno essere svolte durante i turni, utilizzando le sezioni di tabellone per il numero di giocatori in partita e piazzate le tabelle su cui andranno posizionate le varie Tessere Stanza dai vari effetti ed un diverso valore di punti vittoria, si potrà dare il via alle danze. A turno, ogni giocatore piazzerà uno dei suoi nani su uno spazio del Tabellone Azioni non occupato da un altro nano, e ne risolverà immediatamente l’azione rappresentata.
Sono molte le azioni tra cui i giocatori potranno scegliere, ed inoltre il loro numero aumenterà al procedere della partita, aggiungendo ogni turno Carte Azione aggiuntive sul tabellone. Tra le azioni possibili potremo raccogliere materiali e risorse (da spendere per costruire stanze, recinti, e stalle), scavare la caverna o disboscare la foresta, recintare prati (in cui piazzare successivamente il bestiame), seminare colture (da raccogliere in un secondo momento e convertire in cibo), costruire stanze e miniere, aumentare le dimensioni del nostro nucleo familiare (facendo nascere un nuovo nano, a patto che la nostra caverna presenti una dimora vuota), guadagnare cibo, monete d’oro (utili come moneta di scambio o punti vittoria a fine partita) o rubini (i quali costituiscono una sorta di jolly, dato che possono essere spesi per acquistare qualsiasi tipo di animale, risorsa o stanza singola), e armare i propri nani e mandarli in spedizione (cosa che permette al giocatore di ottenere risorse, animali e persino stanze in modo facile e veloce). Ogni turno, quindi gli utenti svolgeranno un numero di azioni pari al proprio numero di nani e, alla fine del turno, arriverà la Fase Raccolto, in cui le colture potranno essere prelevati dai campi, gli animali si riprodurranno (a patto di trovarsi, in coppia, sulla stessa tessera), ed i nani dovranno essere nutriti per un totale di 2 Cibo ciascuno, pena l’ottenimento di un gettone elemosina, che fa perdere 3 punti vittoria durante il calcolo del punteggio. Svolti 12 turni, la partita volgerà al termine, e i giocatori conteranno quindi i loro punti vittoria, generati da animali, colture raccolte, tessere stanza (Speciali o meno), nani e monete d’oro, e sottraendo punti vittoria per la mancanza di animali da fattoria, l’inutilizzo di spazi sulla propria plancia e il possesso di gettoni elemosina.
Illustratevi le regole, che altro posso dire di questo titolo? Devo ammettere che l’ho trovato meraviglioso, e che l’ho amato davvero tanto. Seppure non sia un titolo da neofiti, Caverna riesce a farsi comprendere e apprezzare anche da chi è digiuno di german, poiché semplice, divertente, e con un sacco di possibilità (merito anche di un regolamento chiaro ed esaustivo). Vi piace coltivare? Allora andate di coltivazioni, e comprate stanze che vi danno punti bonus sul grano e sugli ortaggi. Volete diventare un allevatore? Potete farlo: fate valere punti bonus, con le giuste stanze, i vostri animali da fattoria. Volete basarvi sulla costruzione di stanze e miniere? Liberissimi di farlo! Preferite armare e mandare in spedizione i vostri nani per ottenere diverse risorse ad ogni turno? Mandateli, guadagnate oro e mostrate la vostra superiorità a chi siede al tavolo! Le possibilità sono davvero tante, e devono essere tenute tutte in considerazione, sia per poter massimizzare i propri profitti, che per impedire ai nostri avversari di svolgere determinate azioni che li porterebbero in vantaggio, anticipandoli sui tempi: per vincere a Caverna bisogna essere bravi a capire, fra le tante azioni a disposizione, quelle migliori per ogni situazione del gioco. E che dire delle componentistiche? Tantissime e, sopratutto, bellissime, una gioia per gli occhi, sia quelle in cartone (tabelle, carte, gettoni, stanze), che quelle in legno/plastica (animaletti e risorse), di ottima fattura ed esteticamente apprezzabili. Voi l’avete già provato? Cosa ne pensate?
– Luca Mugnaini –
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Caverna: il popolo delle montagne – Recensione
Autore
Luca Mugnaini
Mi piace
- Regolamento chiaro ed esaustivo;
- Bustine di plastica per l'organizzazione dei componenti presenti nella scatola;
- Animaletti di legno!
- Tantissime opzioni da considerare per intralciare gli avversari e raggiungere la vittoria;
Non mi piace
- Non proprio adatto ai neofiti;
- Partite a molti giocatori dalle tempistiche proibitive;