Salve cari illyoners, in questa classifica andremo ad analizzare i 5 eroi più tamarri dei videogiochi fantasy/scifi, coloro i quali con i propri comportamenti edonistici e disinteressati hanno saputo lasciare un segno nei nostri cuore da videogiocatori. Partiamo senza indugio!
5 – Ashley Riot
“Rinforzi? Io sono i rinforzi!”
Iniziamo dalla quinta posizione, occupata dal protagonista di “Vagrant Story” uno dei miglior titoli per Playstation One. Ashley Riot ha circa 30 anni, è un agente d’élite e membro dei Riskbreakers, cupo, silenzioso e dal comportamento simile a quello di un classico tamarro di periferia. Il suo compito è quello di mantenere l’ordine all’interno del regno, spesso svolgendo delle missioni potenzialmente mortali, che lui completa con disinvoltura e senza proferire parola, prendendo letteralmente a mazzate gli avversari: preferisce far parlare le proprie armi al suo posto. Un povero paesano ha un grosso problema con dei banditi? Nulla di più semplice per il nostro eroe dai capelli a forma di antenna. Quinta posizione più che confermata, dunque, per questo cavaliere dalle origini misteriose.
4 – Seifer Almasy
“Le guerre mi piacciono. Vorrei che non finissero mai… mi fanno sentire più vicino alla realizzazione del mio sogno.”
In quarta posizione si colloca Seifer, prototipo del bullo teppista del liceo. Si presenta come il solito ragazzetto dalla corporatura robusta e dai capelli corti e biondi, del quale la maggior parte delle fanciulle che giocavano a Final Fantasy VIII si innamoravano: si sa, le cicatrici sono affascinanti. Antagonista e allo stesso tempo compagno di Squall, viene considerato come una delle persone più famose del Garden di Balamb; inoltre possiede delle enormi abilità nel combattimento, dal quale non si tira mai indietro. Il suo carattere arrogante e presuntuoso lo porta ad essere poco incline al rispetto delle regole, ma è comunque riverente e stima coloro che riescono ad essere superiori a lui, spesso incoraggiandoli a fare di più. Il quarto posto sembra star stretto a questo simpatico ragazzotto, violento ma comunque leale verso lo sfidante, un vero peccato: magari crescendo un po’ sarebbe riuscito a eliminare questo piccolo difetto e riuscire, dunque, a prendersi la terza posizione, che invece è occupata da…
3 – Oghren
“Ah, il fetore della depravazione umana… no aspetta… Sono io! Eh eh eh“
In terza posizione troviamo un personaggio appartenente al mondo di “Dragon Age”, un nano molto simpatico e “amico” degli elfi. Oghren è il classico barbaro rude e tamarro, proprio come piace a noi. Nonostante sia uno dei migliori guerrieri di Orzammar, dopo che la moglie lo lasciò, partendo per una spedizione nelle Vie Profonde per cercare i segreti del leggendario fabbro Caridir, il nostro eroe iniziò ad ubriacarsi come una spugna e ad ingozzarsi come un maiale nelle locande della città nanica. La sua volgarità crebbe fino a farlo divenire il nano rozzo e menefreghista che tutti conosciamo. In seguito all’omicidio del giovano figlio di Lord Meino, che aveva precedentemente insultato la sua amata, le condizioni di Oghren peggiorarono: fu privato della propria casata e gli fu vietato di circolare con armi al seguito. Il suo ruttare, il continuo girovagare tra le case chiuse dei quartieri malfamati, uniti alla sua crudezza che ricorda un po’ la bassa volgarità adolescenziale, gli permettono di vincere la medaglia di bronzo.
2 – Dante
“Sono il tuo cavaliere per il ballo, sacco di merda.”
Si aggiudica la medaglia d’argento un personaggio che nel corso degli anni ha subito diverse modifiche dal punto di vista stilistico, per cui prenderemo in esame l’ultima versione apparsa in “DmC Devil May Cry”. Sin dal 2001 la Capcom ci aveva abituato ad un personaggio molto legato alla cultura giapponese, ma con l’uscita dell’ultimo titolo della serie hanno voluto creare un eroe che potesse piacere di più al pubblico europeo. Viso rotondo, cicatrice che percorre il suo sopracciglio destro e capelli corvini rasati ai lati, non manca però un enorme tatuaggio sulla schiena. Presenta proprio i tipici connotati dei ragazzacci tamarri e ribelli e, diciamoci la verità, chi non ha mai visto un giovane teppista indossare un abbigliamento simile a quello del nostro eroe? Dante si presenta come un ragazzo dalla personalità arrogante, pienamente cosciente delle proprie abilità, volgare e irriverente nei confronti delle autorità demoniache. Vive ai margini della società e si sente escluso, arrabbiato col mondo, passando con apatia e scontentezza le proprie giornate. È lo stereotipo del ragazzo intrappolato in un mondo che non sente proprio e non teme di basare la propria vita su una filosofia edonistica, il tutto condito con uno humor talvolta bonariamente sarcastico. Dante, dunque, si aggiudica a mani basse la medaglia di argento, posizionandosi un gradino sotto un uomo, una leggenda…
1 – Duke Nukem
“Eat shit and die!”
Al primo posto di questa top 5 si colloca l’eroe tamarro per eccellenza, volutamente stereotipato e per certi versi esagerato: stiamo parlando del famosissimo Duca. Muscoli da far invidia ad Arnold Schwarzenegger, capelli ossigenati a spazzola, canottiera rossa attillata e sigaro costantemente in bocca. Sembra la descrizione di un tipo ottuso, rozzo, violento e menefreghista, e il bello è che è proprio così. Duke Nukem rutta e gioca con le proprie feci, ogni frase non è impattante senza l’utilizzo di almeno una parolaccia, le donne non sono altro che un mero oggetto ed umiliare gli avversari è sempre qualcosa di altamente stimolante. Quando non è impegnato a combattere contro gli alieni che minacciano la terra, grazie anche all’utilizzo di una vastissima gamma di armi altamente tecnologiche, passa il tempo giocando a poker, scalando montagne, pescando squali oppure circondato da donne in qualche strip club. Il Duca, dall’alto del podio, rivolge il dito medio e prende a calci nel didietro gli altri protagonisti della TOP 5, li guarda con disprezzo con la medaglia d’oro al collo e se ne va sgommando sulla sua motocicletta.
Bene cari amici isolani, per oggi è tutto. I videogames fantasy/scifi sono certamente ricchi di altri personaggi caratterizzati da una personalità molto rude: quali altri avrebbero meritato un posto in questa classifica, secondo voi?
– Leonardo Codamo –