Isolani di tutt’Italia, siete pronti per la fiera più spumeggiante, più variegata e più accattivante degli ultimi 10 anni? Stiamo ovviamente parlando dell’imminente Lucca Comics&Games 2014, che mai come in questa edizione si aspetta ricco di eventi e in grado di soddisfare ogni palato di appassionati del magico mondo fantasy, dai giocatori di Ruolo che venderebbero la propria madre, pur di ricavarne un tiro di d20 degno di tale nome, a chi mastica fumetti e graphic novel dalla mattina alla sera. E poi quest’anno, lo sapevate? Sapevatelo! La vostra Isola preferita sarà media partner! Per tutti coloro che si fossero persi l’annuncio in pompa magna, a seguito del quale sangria, grog, tequila, burrobirra e quant’altro tipo di alcolica bevanda hanno inondato i chioschetti di bamboo disseminati sui nostri dorati lidi, e stiamo ancora cercando di recuperare qualche redattore ‘mbriacone collassato chissà dove (ciao, Michele Giuliani!), non dovete fare altro che teletrasportarvi all’indirizzo lucca.isolaillyon.it, per tutte le news, gli approfondimenti e gli speciali del caso. Aspettatevi un report totale, noi saremo fissi sul campo a far sventolare al vento i vessilli del nostro drago lucente e non vi deluderemo.
È proprio nell’accogliente sala Ingellis che, il 1° novembre, alle ore 11.45, ritroveremo Paolo Barbieri, nostra vecchia conoscenza e pezzo da 90 del Fantasy italico. Dopo aver collaborato con Licia Troisi per il suo Mondo Emerso, illustrato l’Inferno di Dante e l’Apocalisse di San Giovanni, l’artista mantovano torna a calcare il sentiero onirico delle sue Favole degli Dei con il suo più recente lavoro: Fiabe Immortali, in uscita ufficiale dal 21 ottobre, per Arnoldo Mondadori Editore. Negli ultimi quindici anni, le opere di Paolo hanno dimostrato un impatto visivo e acquisito una risonanza mondiale tali da venire selezionate dalla prestigiosa rivista internazionale Spectrum, il più importante annual al mondo che raccoglie il meglio dell’arte fantasy dei cinque continenti, e permettergli di venire insignito, nel 2011, come primo illustratore italiano ad essere Artist Guest of Honor di Lucca Games, con una mostra antologica che l’ha visto protagonista nelle splendide sale del Palazzo Ducale della città.
«C’era una volta, in un paese lontano…
È l’incipit che accomuna i testi più celebri della tradizione fiabistica, storie immortali che da sempre nutrono la fantasia di lettori di ogni età.
Paolo Barbieri reinterpreta le favole e le fiabe più belle, attingendo alle versioni integrali dei testi. Tratti ardenti, atmosfere cupe, vibranti pennellate di luce e suggestioni grafiche di rara potenza ci restituiscono il cuore segreto di queste storie, ed esaltano l’essenza più vera e drammatica dei personaggi. Raperonzolo avvolta nella sfolgorante bellezza dei suoi capelli, Biancaneve, così luminosa che i neri artigli della matrigna la possono appena sfiorare, i sette nani dai volti fieri e rugosi, l’eterea Cenerentola abbracciata al più tenebroso e seducente dei principi. E poi destrieri magici, draghi alati, ambigue sirene e streghe crudeli. Creature fantastiche, ma tutte talmente reali che il loro sguardo diretto e penetrante costringe il lettore a provare emozioni pure e ancestrali».
Dalla sinossi ufficiale possiamo già ammettervi che noi, eterni bambini ma anche lettori magnetizzati dal Dark Side delle fiabe di Grimm e company, molto lontane dai lucenti e spensierati lieto fine disneyani, leggeremo con piacere e interesse l’ultima creatura barbieriana. Perché, come scrive Herbie Brennan, autore internazione (mai letto il ciclo de La Guerra degli Elfi?), “le visioni dark di Paolo Barbieri, che accompagnano i brevi testi di questa raccolta, sono esempi eccellenti di magia. Sono immagini che hanno una vita propria, archetipi che ci calano dritti al cuore della fiaba.”
What else, vi aspettiamo, per calarci insieme nel cuore dei Grimm, di Esopo e di tutti voi, il 1° novembre prossimo, alle ore 11.45, presso la Sala Ingellis del Lucca Comics per la presentazione ufficiale, moderata dall’affascinante Barbara Baraldi. Ah, e se qualcuno, per caso, vede Michele Giuliani trasformato in Lupo Cattivo, ce lo faccia sapere, grazie.
– Mario Venezia –