Ben ritrovati pischelli e “pischelle”, amanti del Fantasy e della difficoltà! Vi siete già goduti appieno il primo DLC di casa From Software? Non vi chiederò pareri e opinioni, perché potremo sbizzarrirci e scannarci a vicende in seconda sede quando, appunto, analizzeremo nel dettaglio pro e contro di questa “mini espansione”. Tuttavia, anche se già è passata più di una settimana, molti fan di Dark Souls ancora non sono stati capaci di provare con mano il contenuto di cui stiamo parlando, e un’altra fetta di giocatori ancora non è riuscita a carpire ogni segreto e aggiunta che era possibile svelare durante l’avventura.
Ecco dunque per voi un breve e veloce riassunto di tutte le “nuove armi” collezionabili. Cercheremo di evitarvi quanto più possibile spoiler e anticipazioni ma non potendovi assicurare un “Free 100%”: almeno vi abbiamo messo in guardia! Partiamo subito con la nostra lista che è composta da un totale di 7 armi, tra cui anche due balestre.
- “Puzzling Stone Sword” – “Spada di Pietra Prodigiosa”
Probabilmente la conosceranno anche i più ciechi visto che è stata una delle prime armi ad esser “svelate” in anticipo grazie alle bighellonate dei tanti modder e hacker della rete. Il modo preciso di ottenerla non è complicato (per evitare spoiler non lo riveleremo nella sua interezza), ma vi basterà applicare un po’ di ingegno e quasi intuitivamente riuscirete a trovata all’interno di un baule di ferro nel Santuario del Drago. Inoltre è anche droppabile da un determinato “trio” di boss incontrabile proseguendo nel DLC, ma solo se si è evocati in forma di fantasma. Insomma è un’arma quasi impossibile da mancare. La sua caratteristica più avvincente è che, nonostante abbia le fattezze di una spada corta, essendo fatta di una “pietra prodigiosa”, quando la si impugna e si inizia ad attaccare essa si allungherà e stringerà ad ogni colpo assumendo una sorta di move-set ibrido tra una spada e una frusta. Uno stupore per gli occhi, ed è anche divertente da usare! Anche le caratteristiche tecniche non sono male: partendo da un danno base di 120 è possibile potenziarla con le “Titaniti Scintillanti” fin ad un massimo di +5 raggiungendo il 145 di danno fisico. Cosa che però veramente ci interessa è lo straordinario scaling di S su destrezza già presenta a livello +0 (anche se affiancata da un split un po’ fastidioso di E su forza). Anche infusa, la Spada di Pietra Prodigiosa mantiene sempre la sua S in destrezza, ad accezione del Grezzo, Incantato e Mondano. Arma davvero interessante per farci qualunque cosa.
- ” Sanctum Mace” – “Mazza del Santuario”
Come si evince stesso dal nome, è la stessa “Mazza/Martello” con cui ci daranno il benvenuto i primi nemici del DLC. È un’arma cosi fortemente impregnata dal veleno (come del resto un po’ tutto in questo contenuto scaricabile), da causare anche a colui che la brandisce lo stato di avvelenamento, quindi prima di usarla fate conto di questo piccolo malus. Non ha grandi pretese come arma, e come move-set è un misto tra mazza e martello. Nel complesso non è originalissima, né tantomeno utile soprattutto per quanto abbiamo detto prima: essendoci spesso nemici e zone che hanno a che fare con il “poison” è difficile far fruttare al meglio quest’arma e la sua peculiarità. Il danno fisico che arreca non è male e si parte da un 307 (con scaling B su Forza) per poter arrivare a 400 al +10 con A su Forza. Una buona arma melee e se si ha voglia di avvelenare tutto il mondo (compresi noi stessi).
- “Wrathful Axe” – “Ascia Furibonda”
[Segue Spoiler inevitabile] È la prima arma ottenibile grazie all’anima de primo boss del DLC, Elana. Basterà portare l’anima al cospetto della simpatica Ornifex e per 24 mila anime ce la farà scambiare per questa Ascia. Ovviamente sappiamo che il padre dell’Abisso è Manus ed essendo stato sconfitto nei tempi passati è furioso e non accetta il suo farsi da parte. I suoi piccoli frammenti (Nashandra, Elana e chissà quanti altri) continuano a spargersi per tutto il regno conservando il suo odio e la sua voglia di vendetta, bramosi di generare altro Abisso.
L’arma in sé, oltre alla lore estremamente affascinante che vi ruota intorno, ha anche piccole aggiunte interessanti (come tutte le armi da boss in Dark Souls 2). Per prima cosa il colpo possente a due mani è come sempre trasformato in un attacco speciale che genera una sorta di ondata di Oscurità molto utile e che causa ottimi danni a molti nemici. Inoltre il suo danno è buono già ai primi livelli quindi non è necessario sprecare preziose Ossa di Drago Pietrificato per potenziarla. Si parte infatti da un danno fisico di 275 al +0 e di un 300 tondo tondo per il +5. Ovviamente non sembra un valore così netto da giustificarne il potenziamento, anche se lo scaling da B Forza e C Destrezza, evolverebbe la B in A.
Il move-set è tipico delle alabarde (infatti chiamarla ascia è un po’ fuorviante, è più che altro un’ascia grande da impugnare con entrambe le mani). Insomma non c’è molto di speciale in quest’arma, ma solo per il fascino che sprigiona andrebbe assolutamente reperita.
- “Drakeblood Greatsword” – “Spadone Sangue di Dragone”
Ecco il primo spadone del DLC e per fortuna dobbiamo dire che è un’arma parecchio affascinante. Dall’aspetto fisico non sembra uno “spadone” infatti è quasi al limite tra “great” e “normal” come fattezze, ma ciò che più ci interessa è il suo danno. Prima di parlarne ricordiamo solo che è l’arma con cui i cavalieri del sangue del dragone ci attaccheranno ed è possibile reperirla su un cadavere nei pressi degli ascensori del falò chiamato “Tana dell’Imperfetto” (nella zona dove troveremo quelle specie di mostri bipedi intenti ad azzannarci). Se avete ottenuto la chiave capace di azionare alcuni tipi di meccanismi, usatela azionando le macchine e a sinistra degli elevatori ci sarà un cadavere con il nostro trofeo.
Il danno è la cosa che più intriga, non tanto per il suo valore ma per le tipologie. Infatti, non fa solo danno fisico, ma anche magico ed elettrico! Ben tre tipi di danno che a livello base fanno rispettivamente 154, 34, 34, ma con i giusti potenziamenti si può arrivare a numeri più tondi come 210, 50, 50. Ora immaginate quanto può essere divertente infondere quest’arma con elementi diversi o magari con un elemento già presente, potenziandolo, aggiungendoci anche qualche resina. Sarebbe possibile con una sola arma fare tutti i tipi di danno. McDuff avrà molto da lavorare questo è certo. Lo scaling è piuttosto buono, e abbiamo di nuovo (come la “Puzzling”) un’arma che scala E in Forza ed A in Destrezza, ma che può diventare una ghiotta S a +5.
Attenzione: cosa grave di quest’arma è che, pur non essendo un’arma da boss, è potenziabile solo con le Ossa di Drago Pietrificato, quindi pensateci un momento prima di buttarvi sui potenziamenti.
- “Yorgh’s Spear” – “Lancia di Yorgh”
[Spoiler inevitabile] Un’altra arma da boss, questa volta è possibile ottenere questa Lancia donando a Ornifex l’anima di Sinh il Drago Dormiente, il boss immediatamente successivo ad Elana. Il drago ne è in possesso perché Sir Yorgh, capo dei Cavalieri del Sangue del Dragone, bramoso e ossessionato dal sangue dei draghi, andò in cerca del “Dormiente” e tentò di stillargli il sangue con la sua lancia, ma ciò fece destare la bestia che sprigionò una enorme nebbia di veleno che inghiottì tutta la città, compreso il cavaliere Yorgh.
Ha un move-set molto variegato che somiglia molto alle armi a doppia lama e possiede inoltre la capacità – quando si usa in combattimento – di diminuire le difese magiche, di fuoco, di oscurità ed elettriche, ma aumentando in compenso resistenza alla maledizione, al sanguinamento, all’avvelenamento e alla pietrificazione. Soprattutto la resistenza al veleno ottiene un bonus enorme di circa 200 punti.
Il suo danno infine non è particolarmente degno di nota e va da un 214 a +0 fino ad un più degno 300 al +5 potenziato inoltre da un ottimo scaling B/B su Forza e Destrezza. Peccato però, ancora una volta, che gli ossicini pietrificati servano per essere potenziata a dovere.
- “Sanctum Repeating Crossbow” – “Balestra a ripetizione del Santuario”
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- “Sanctum Crosswob” – “Balestra del Santuario”
Le ultime due armi della nostra lista, sono quelle più simili tra di loro e perciò abbiamo preferito metterle in coppia. Sono due balestre e sono pressoché identiche. Differiscono tra di loro per qualche caratteristica, ma già la descrizione è praticamente la stessa. Entrambe, se tenute a due mani e si usa l’attacco potente, invece del classico dardo, faranno fuoco con dardo globo oscuro, quindi è consigliabile equipaggiarle già con dardi oscuri per incrementare i danni. Tuttavia infonderle con oscurità non aumenta il danno oscuro di tutti gli attacchi, ma solo dell’attacco speciale e in una maniera molto meno influente rispetto alla classica infusione. Questo forse per evitare troppi bonus Over-power che rischiavano di rendere davvero potente queste due balestre.
Chiaramente tra le due la Repeating ha un danno minore ma avendo una cadenza di fuoco più elevata compensa il distacco. Noi consigliamo comunque di usare sempre la classica, soprattutto perché il suo peso si aggira intorno al 3.0 (mentre la sua sorellastra raggiunge ben 10.0 e anche perché ) e perché ha una resistenza alla rottura di 10 punti in più.
Non vi è molto da dire su queste due balestre, sono armi un po’ anonime e senza particolari segni distintivi. Sono droppabili dai cavalieri del santuario (quelli che appaiono in forma di spettro), anche se comunque son un drop raro.
Per adesso è tutto miei cari, nei prossimi giorni vedremo quali sono gli incantesimi di nuova aggiunta e anche i nuovissimi set!
Alla prossima!