Cosa accadrebbe se in un gruppo di prodi avventurieri nascesse un intrigante triangolo amoroso? In fondo anche nel fantasy può esserci trasgressione!
È difficile conoscere le conseguenze, sia positive che negative, di un triangolo amoroso in stile fantasy. Immaginiamo, ad esempio, che un elfo, un nano e un’orchessa decidano di partire alla ricerca del perduto contraccet… o meglio, del perduto-artefatto-capace-di contenere- la-libidine del troppo zelante sovrano Xerud alla quale la devota regina vuole metter freno.
Immaginiamo anche che l’orchessa in questione sia la più bella creatura mai vista in circolazione – lo so, vi sto chiedendo un 20 naturale – e che sia impossibile resistergli. Quando i tre combinano il loro primo incontro nella solita taverna portuale, cupa nei colori e ancor peggio nelle frequentazioni, scoprono il peggio: il muscolosissimo elfo di nome Arcosvelto e l’affascinante e ben curato nano-poeta di nome Mipuzzasottoilnaso cedono entrambi all’indiscutibile fascino della giovane Sonogrossaquantobasta.
Apparentemente, nessuno dei due maschi è interessato al ruolo di alfa del gruppo, per cui tentano entrambi di concentrarsi esclusivamente sull’obiettivo mettendo a tacere i propri istinti. Ma caverna dopo caverna, uccisione dopo uccisione, l’eccitazione provocata dal combattimento e dall’avventura risveglia in Arcosvelto e Mipuzzasottoilnaso la volontà di dominare la dolce Sonogrossaquantobasta; quando l’elfo fa cadere per errore la borraccia contenente il sidro del nano scoppia il baccano. I due si aggrovigliano in un’orgia di calci e pugni che provoca un rumore tale da risvegliare il dragone situato nella caverna poco distante; in un disperato tentativo di sopravvivenza, l’orchessa trascina i compagni nel vicino sottobosco per sfuggire alle ire del mostro.
Arcosvelto e Mipuzzasottoilnaso, aprendo gli occhi quasi all’unisono, si accorgono di aver dormito per circa un giorno, durante il quale Sonogrossaquantobasta ha tirato su un dignitoso accampamento in cui dimorare il tempo necessario per curare le proprie ferite. Notando l’elfo e il nano nuovamente azzuffati, la guerriera decide di fare una chiacchierata con entrambi: allo scoprire la vera ragione del litigio, Sonogrossaquantobasta ride fragorosamente e decide di prendere il toro per le corna promettendo a entrambi una notte di passione… a tre interpreti!
L’orchessa risulta una vera furia della natura, a tal punto da rendere esausti i due maschietti. Il giorno a seguire, tra l’imbarazzo dell’elfo e del nano e l’assoluta naturalezza di Sonogrossaquantobasta, l’amoroso gruppo decide di riprendere il cammino per mettere le mani sul perduto-artefatto-capace-di contenere- la-libidine e tornare finalmente a casa. Sorprendentemente, il triangolo dell’avventura e del sesso scopre un’affinità tale da combattere quasi all’unisono e trovare il giusto stratagemma per sconfiggere il Signore-dei-bigotti-e-dei-perbenisti! Il grande successo della missione fa nascere, per acclamazione di popolo, la Compagnia del Focoso Triangolo, che a seguito di ogni epic-hot-journey si concede una notte di follie d’ogni genere. Nella totale invidia dei tanti colleghi perennemente in bianco…
Come vedete, il triangolo amoroso può risultare un’arma di grande successo per convincere eterni rompi-bolle e personaggi troppo sicuri di sé a muovere il proprio deretano dalla taverna per morire – o fare da esca, a seconda dei punti di vista – e vivere alla bisogna.
Comunque la pensiate, è un’esperienza da provare. Nel gioco di ruolo, naturalmente!
Viva l’amore fantasy, abbasso i tristissimi chierici!
– Pasquale Palma –