Bentornati Illyoniani! Anche questa volta parleremo di artwork, in compagnia di un’ospite d’eccezione: Florinda Zanetti, una talentuosa artworker italiana.
Rieccoci per una nuova intervista marchiata Isola Illyon. Questa volta, però, i nostri microfoni non hanno tartassato un’autrice emergente, ma una talentuosa illustratrice. Diamo tutti un caloroso benvenuto a Florinda Zanetti. Benvenuta Florinda. Che ne dici di presentarti ai nostri lettori e parlarci un po’ di te?
Ciao a tutti! Innanzitutto grazie mille per la vostra intervista, seguo molto il vostro sito. Mi presento mi chiamo Florinda Zanetti, sono una pittrice e illustratrice fantasy. In questo momento oltre a fare illustrazioni per libri e romanzi mi occupo di artworkare carte da gioco di Magic the Gathering e frequento la scuola Comics Internazionale di Firenze.
Adesso, come di rito, rompiamo un po’ il ghiaccio. Quando hai deciso di diventare un’illustratrice fantasy (prevalentemente)? Passione sempre presente o colpo di ispirazione improvvisa?
Diciamo che fin da piccola disegnavo mondi fantastici, popolati da strane creature quali elfi, draghi, unicorni, grifoni, chimere (molto probabilmente influenzata dalla mitologia greco-romana)… ma il momento in cui mi sono detta che volevo diventare illustratrice è stato 2 anni fa. Ero appena uscita dal liceo artistico di Orvieto e non sapevo bene quale strada prendere, iniziai a disegnare con diversi programmi tra cui photoshop conoscendo quindi la Digital Art, un giorno un ragazzo che criticava molto i miei disegni mi disse “io ti vedrei a fare l’illustratrice” e così iniziai a informarmi su cosa significasse essere “illustratori” e senza accorgermene ero entrata nel giro degli illustratori e scrittori di un noto gruppo facebook di nome Fantasy Selfpublishers da cui iniziai ad avere le mie prime commissioni.
E Magic? Come ti sei avvicinata a questo mondo?
Proprio un anno fa stavo dipingendo un quadro ad olio, un mio amico arriva e mi lancia sul tavolo da lavoro 4 carte, io lo guardo e faccio: “belle, me le regali?”, e lui: “si, ma le devi estendere”, e io perplessa gli faccio: “in che senso?” e lui mi spiegò che dovevo dipingere in modo che l’illustrazione originale della carta si estendesse fino ai bordi, e così iniziai, divenni un’ artworker, e nacque la mia pagina “ExtendedArt FZ”. Ammetto che iniziai prendendolo come un gioco e come esercizio, sapevo che per diventare una brava pittrice dovevo saper imitare i colori e ricreare le sfumature mescolando i colori giusti, per questo pensai subito che dipingere sopra le carte magic rimitando i colori era un ottimo esercizio di memoria e di percezione visiva.
Nel mondo di Magic the Gathering lavorano alcuni degli illustratori più bravi al mondo: Terese Nielsen, Alecksi Bricklot, Daarken, Raymond Swanland, Volkan Baga, Paolo Parente e molti altri. Qual è il tuo preferito e perché? Esiste un’ artista a cui ti ispiri, di cui cerchi di rielaborare lo stile o che semplicemente ti fa sognare?
Ho un amore eterno verso le opere d’arte prodotte dagli illustratori che hai citato, specialmente Terese Nielsen, ma colui che veramente mi fa impazzire è Lucio Parrillo. Noto illustratore non solo per la Wizard of the Coast ma anche per la Blizzard, per la Marvel, per la DC, per Dungeons & Dragons e molti altri, lui ha uno stile che io ritengo la “perfezione”, potrei chiamarlo il “Caravaggio dell’Arte Fantasy”, ma non è l’unico che ammiro, nell’arte digitale amo le illustrazioni delle carte Magic, quindi: John Avon, Steve Argyle e senza che li nomino tutti bè è quello lo stile che penso voglio che la mia arte abbia.
Invece al di fuori del contesto di Magic, qual è l’illustratore che vorresti rapire e segregare nella tua cantina a tuo completo uso e consumo?
Lo ripeto molto volentieri, Lucio Parrillo!
Andiamo un po’ nello specifico. Artwork. Quanto è diffusa questa pratica in Italia? Ricevi molte richieste? Mi dicevi che siete una decina di artisti che possiamo dire ormai “affermati” nel settore…Ce ne parli un po’?
Diciamo che in Italia di artworker ce ne stanno pochi e di quei pochi la maggior parte sono ragazzi che ci provano, in effetti non si nasce imparati, l’arte la si deve sentire dentro e la si deve praticare col cuore, non con lo scopo di guadagnarci da subito, e ultimamente facebook come altri social network si sta popolando di ragazzi e ragazze che a tutti i costi vogliono fare artwork per guadagnarci (naturalmente questo è come la vedo io e come lo vedono alcuni fan e clienti poi forse ci sbagliamo).
All’estero si, ci sono molti artworker che si sono affermati per il proprio stile o per qualche tipo di artwork che è rimasto impresso nella mente dei giocatori di Magic, intanto posso dire che i più conosciuti sono: Alter Klug (Stati Uniti/Inghilterra), Donnie Dana (Stati Uniti), Brian Byrd (Stati Uniti), Fernando Delgado (Spagna), Marta Molina (Spagna), Sandreline (Francia), Morgege Art (Francia), Sidney Lee (Brasile), Sakura Prongs (Brasile), Иво Константинов (Bulgaria), e da poco anche ExtendedArt FZ (Italia, io ^^”)
Adesso diccelo. La richiesta più assurda che hai ricevuto per un artwork?
Non vorrei dirlo perché ho paura che il cliente lo leggerà ahahahah ma la cosa più assurda è stato disegnare la “Vecchia Fattoria” in una Distretto di Gavony, e lo ammetto mi sono trovata in difficoltà!
Il tuo lavoro, però, non finisce qui… Oltre a fare Artwork per gli amanti di Magic the Gathering, alteri anche altre tipologie di carte come Yu-Gi-Oh, crei illustrazioni fantasy per autori di romanzi, lavori su commissione, partecipi ad eventi come i PTQ…Vabbè che “Chi si ferma è perduto”, ma non stai un po’ esagerando?
Mi è stato detto da un mio professore che è bene conoscere il mondo che ci circonda, fare tante esperienze, conoscere artisti e nuovi amici e coltivare la propria passione, ebbene è così che ho deciso di fare di tutto senza mai fermarmi, si vive una sola volta e quindi…Voglio che la mia vita sia vissuta senza ripensamenti.
Che tipo di artista sei? Mi spiego meglio….Ci sono artisti che per lavorare preferiscono la solitudine, un buon caffè e il silenzio del nulla cosmico intorno a loro. Altri che invece cercano di filtrare le esperienze di tutti i giorni per poi rielaborarle e trarne l’ispirazione di cui hanno bisogno. Tu che tipo sei? Ti isoli o ti lasci influenzare dalla musica, dalla giornata o dalle persone che hai intorno?
Direi che sono una via di mezzo tra le due descrizioni che hai citato, in effetti non ho ancora capito chi sono, spero che un giorno ci sia qualcuno che me lo dica, per adesso so che amo vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo; mi diverto con gli amici, faccio nuove amicizie e non mi dispiace parlare anche con chi non ho mai visto dal vivo (come te :P ). Una cosa è certa, mi piace molto la musica e riesco a trarre da quest’ultima molte emozioni e sensazioni che voglio far trasmettere al mio pubblico quando guarda un mio lavoro, spesso anche durante i miei lunghi viaggi che intraprendo sui treni o su altri mezzi di trasporto mi portano a rilassarmi, e ad aprire la mente così poi da creare dei mondi immaginari nel mio sketchbook.
Cosa significa essere un illustratore in Italia? Indipendentemente dal discorso Magic, quali sono le difficoltà che un illustratore si trova ad affrontare? E quali sono invece i vantaggi?
Essere un illustratore è abbastanza complicato, diciamo che non sempre veniamo accettati dai critici d’arte, ci ritengono artisti che vendono i loro lavori e che non fanno nulla di testa propria, in effetti quando ti ritrovi a fine mese che devi pagare la bolletta della luce o del gas ti rendi conto che non si può sempre illustrare per se stessi, ma che in qualche modo devi adattare il tuo stile e la tua arte alle esigenze di case editrici molto pignole o di scrittori molto esigenti.
Questa te la voglio proprio chiedere…. Nell’eterno dibattito “Talento vs Impegno” tu dove ti collochi? Secondo te per diventare un illustratore di successo basta passare 30.000 ore su un foglio con una matita in mano o ci deve essere sempre quella scintilla che ti differenzia dagli altri?
Penso che lo stile dica molto di se stessi e che ci differenzi l’uno dall’altro, ma il fatto è che il talento deve uscire fuori con un po’ di impegno, infatti non si nasce imparati ma si diventa bravi studiando e esercitandosi al punto di farti dire che hai talento. Io non so come collocarmi, ho iniziato per gioco, e quel gioco è diventata passione, fino a quando sono riuscita a rendere la mia passione il lavoro che ho sempre desiderato.
Qual è la dote che un illustratore deve assolutamente possedere?
Voglia di imparare e di migliorare se stessi, senza mai dimenticarsi che è un mondo vasto il nostro e che ci sarà sempre qualcuno migliore di noi.
Qual è il tuo desiderio più grande, professionalmente parlando? Cosa vorresti assolutamente fare?
Vorrei illustrare e scrivere i miei libri… ehm…si, mi diletto a scrivere di un mondo molto particolare di cui oltre a descriverlo tramite la parola lo faccio anche col disegno.
Un consiglio a chi desidera intraprendere la carriera di illustratore? Cosa ti senti di dirgli?
Non arrenderti mai, anche quando ti criticheranno, non lo fare! Lo faranno sempre e lo continueranno a fare specialmente quando il tuo nome verrà conosciuto da molti e si parlerà di te.
Hai dei progetti a cui stai lavorando di cui vorresti parlarci?
Per adesso come dicevo prima frequento la scuola Comics Internazionale di Firenze e dopo tre anni, quando uscirò di lì, vorrei conoscere la 3D Art, non dico che voglio fare dei modelli per dei videogiochi ma penso che mi piacerebbe imparare anche questa nuova arte che da molti sbocchi sul campo lavorativo.
Adesso non posso non sottoporti al Trivial Magic!!! Iniziamo:
A) Colore preferito?
Rosso
B) Carta Preferita?
Niv Mizzet <3
C) Combo Preferita?
La mia combo preferita è sicuramente Niv-Mizzet + Curiosità, sia perché comprende la mia carta preferita, sia perché è una delle combo più famose di Magic.
D) Planeswalker Preferito?
Jace, lo Scultore di Menti
E) Flavour Preferito?
Magic è pieno di bei testi di colore, uno dei miei preferiti è il flavour della carta Ultime Parole: “Un giorno, qualcuno mi batterà. Ma non sarà oggi e non sarai tu.” nella quale mi impersono molto essendo una ragazza molto determinata. ma amo anche quella del Confidente Oscuro “Gloria a tutti i costi“.
F) Blocco Preferito?
Lorwyn per le illustrazioni (in particolare quelli di Rebecca Guay, ed esempio Fioritura Amara), Theros per l’ambientazione (l’antica Grecia ha sempre il suo fascino), ma anche Ravnica per i suoi colori e ovviamente per Niv-Mizzet.
G) Carta più odiata?
Nessuna in particolare, le magic a modo loro sono tutte belle, al massimo posso dire di non gradire molto i cosiddetti “orsetti”, ovvero le creature solitamente a costo 2 con f/c 2/2 (che non fanno nulla). Le trovo alquanto inutili, nonché spreco di carta e inchiostro
H) Tra tutte le carte di Magic, quale ti rappresenta meglio?
Il Confidente Oscuro “Gloria a tutti i costi”, mi ricorda la mia determinazione nel migliorarmi e nel non arrendermi mai.
Bene. Grazie mille Florinda per la tua disponibilità e gentilezza. Un Saluto ai lettori di Isola Illyon?
Certo! Un saluto dalla vostra FZ! E continuate a seguire questo magnifico sito :P.
Grazie Florinda per la tua disponibilità e simpatia. Spero che tornerai a trovarci presto sulla nostra amata isola. Per chi fosse interessato ai lavori di Florinda e volesse farsi personalizzare qualche carta (ve lo consiglio perché la ragazza ci sa fare) eccovi alcuni link dove potrete contattarla e ammirare i suoi lavori:
Ecco il link della pagina Facebook: LINK
Ecco il link della pagina Deviantart: LINK
Come ultima chicca vi lasci con uno dei suoi più famosi speedpainting, che potrete trovare sul suo canale youtube ExtendedArt FZ. Un saluto e a presto illyoniani.
–Vincenzo Mirra–