Da questo weekend parte su Isola Illyon una nuova vena fantascientifica! Deliziamoci con interessanti news ed approfondimenti sul futuribile.
Questi ultimi anni sono stati caratterizzati dalla produzione di importanti pellicole cinematografiche di impronta sci-fi – Oblivion, Elysium, Pacific Rim, Prometheus e altri – che, seppure il valore di alcuni possa essere messo in dubbio dai più pretenziosi, perlomeno tutti concorderanno nel dire che possiedono la qualità dell’high budget loro disponibile.
Edge of Tomorrow
Inauguriamo questo nuovo settore del portale, scoprendo le trame e i segreti di uno sci-fi, in uscita il 29 maggio 2014, molto promettente.
Edge of Tomorrow – Senza domani è un film protagonista-centrico, ovvero incentrato su quello che succede a Bill Cage (interpretato da Tom Cruise che, se mi permettete, sta diventando peggio di Nicolas Cage attaccandosi a qualsiasi pellicola: magari il nome del protagonista lo hanno scelto per questa similitudine).
La trama si dipana durante una guerra che imperversa tra una razza aliena (i Mimic), che cerca di invadere la Terra, e i suoi abitanti, gli esseri umani, che cercano di difendere il loro pianeta fino allo stremo e con enormi sacrifici.
Per gli amanti della distruzione globale, infatti, sappiate che prendiamo sonore mazzate, con lo sterminio di milioni di persone.
Cage, durante uno scontro, viene eliminato (siamo forti!) ma incredibilmente torna dalla morte e si ritrova in un loop temporale, costretto a vivere più volte lo stesso arco di tempo. Il continuo rewind temporale, già visto in film come Source Code o un più classico Ricomincio da capo, gli consentirà però di sviluppare le sue abilità e contrastare più efficacemente gli invasori, anche con l’aiuto di Rita Vrataski (interpretata da Emily Blunt), eroina che è riuscita ad eliminare più Mimic di chiunque altro sulla Terra.
Non sono un esperto di fisica teorica, ma come ogni buon amante della fantascienza mi interrogo sulle basi scientifiche che hanno supportato gli autori per incentrare il film sul Time Loop.
Facendo qualche ricerca e spolverando alcuni documentari di vecchia data, il concetto non è poi così lontano dal sapere comune, riprendendo la teoria dalla cosiddetta Loop Quantum Gravity (LQG), utile – secondo alcuni – a descrivere i primissimi istanti di vita dell’Universo.
“Secondo questa teoria, non solo l’Universo non sarebbe nato dalla pittoresca esplosione nota come Big Bang, ma dal rimbalzo (detto “bounce” in inglese) del collasso di un precedente universo. Questo rimbalzo sarebbe ciclico e si riproporrebbe infinite volte, tanto che sotto questa ottica il Big Bang non sarebbe più l’origine dello spazio e del tempo come lo intendiamo noi, ma semplicemente un momento di passaggio tra un universo e l’altro, tra un rimbalzo e un altro. In questi termine, il concetto di Big Bang e Big Crunch verrebbero soppiantati dal solo Big Bounce. Un Universo siffatto assomiglierebbe ad una gigantesca molla, che si contrae e si espande infinite volte, rimbalzando ogni volta che collassa su se stessa, dando così luogo ad una nuova espansione” e ad un nuovo ciclo storico, identico al precedente.
(il virgolettato è tratto da La teoria Loop Quantum Gravity ed il Bouncing Universe).
Questo film quindi, ed altri come questo, circoscrivono l’ambito di questa teoria a qualcosa di più tangibile, come una giornata di guerra o un viaggio sul treno (Source Code), che vende sicuramente di più al cinema sotto forma di kolossal, rispetto ad un documentario sull’argomento.
La stessa teoria è ripresa anche nel film K-PAX, uno dei miei preferiti, per quanto al confine tra un film fantascientifico ed uno psicologico.
Diretto da Doug Liman (regista anche di Jumper e The Bourne Identity), il film è tratto dal romanzo illustrato giapponese “All You Need Is Kill” di Hiroshi Sakurazaka, in cui il protagonista è chiamato Keiji Kiriya e non Bill Cage (americani senza fantasia).
Altri interpreti degni di nota saranno Charlotte Riley, Jonas Armstrong, Marianne Jean-Baptiste e Bill Paxton.
Pochi giorni fa, l’edizione in italiano del trailer di Edge of Tomorrow è stata presentato all’edizione 2013 delle Giornate professionali di Cinema, appuntamento annuale organizzato, a Sorrento, dall’Associazione Nazionale Esercenti Cinema (ANEC), in collaborazione con Anem e Anica, dedicato alla presentazione dell’offerta cinematografica delle prossime stagioni. Ma, a quanto pare, non risulta ancora disponibile online: dovremo aspettare ancora un po’ per avere un’idea più definita di cosa ci aspetta. Futuri aggiornamenti? Ma su Isola Illyon, ovviamente! Stay tuned!
– Alessio Giaquinto –