Ieri mattina si è tenuta, presso la Sala del Gonfalone del Comune di Salerno, la conferenza di presentazione del Salerno in Fantasy: ecco un breve resoconto!
Manca pochissimo al Salerno in Fantasy: la presentazione ufficiale che c’è stata al Comune di Salerno ieri 26 agosto è servita a spiegare nei dettagli come si strutturerà questa prima edizione dell’evento che colorerà Salerno di novità e magia e, come più volte sottolineato, non ristretto ad una cerchia di appassionati o cultori del gioco di ruolo, ma esteso a tutti coloro che vorranno esplorare questo ambiente pieno di vita, dai più piccoli fino agli anziani.
Come ormai dovreste sapere bene, il Salerno in Fantasy è un progetto ambizioso di cui vi stiamo parlando da diverso tempo: ideato dalla Dreamcatcher in collaborazione con Life in a click, punta ad inserirsi nel panorama culturale di Salerno e provincia con tutti i dettagli che ci prestiamo a spiegarvi. Ha partecipato alla conferenza, insieme agli organizzatori dell’evento, anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Salerno Ermanno Guerra.
“Il festival nasce con l’intenzione di ricreare un mondo fantastico, sfruttando un’importante location – il Parco del Seminario di Salerno, costruito su tre terrazze riservate per l’occasione – e far vivere a tutti i partecipanti un mondo popolato da elfi, fate, menestrelli, cavalieri e quanto la narrazione fantasy e storico-medievale abbia da raccontare.“
L’appuntamento resta fissato dal 28 al 31 agosto, e in questi giorni il Parco del Seminario vedrà sfilare fumettisti, cosplayer, autori e doppiatori di serie tv, attraverso conferenze ed interviste promosse dagli organizzatori e ovviamente con la nostra attiva partecipazione: non avete dimenticato che tra i tanti ospiti ci saranno anche i doppiatori italiani de Il Trono di Spade (Letizia Ciampa alias Daenerys Targaryen, Edoardo Stoppacciaro alias Robb Stark, Riccardo Rossi alias Jaime Lannister, Daniele Giuliani alias Jon Snow), i fumettisti Luigi Cecchi (alias Bigio, autore di Drizzit), Pasquale Qualano e Sergio Algozzino, i gruppi de I Cantori di Westeros e de I Giullari di Davide Rossi, vero?
Ah, e ricordate anche che nelle terrazze del parco saranno organizzate scenografie particolari, workshop e laboratori didattici. Sono previsti stand con specialità gastronomiche medievali e derivate direttamente dai racconti fantasy, dal sapore inimitabile (Fantasy in Food), con specialità alla brace ed un’area dedicata per assaporare varie pietanze tipiche.
Citiamo ovviamente anche la collaborazione col PLAY di Modena, che allestirà aree con tavoli da gioco per partecipare a tornei o testare giochi da tavolo e di carte (circa 50 tavoli), il tutto gratuitamente per i visitatori del festival. Come vi abbiamo segnalato anche su Facebook, è già disponibile pure l’app dell’evento Salerno in Fantasy, gratuita ed esclusiva per gli smartphone Android, con la quale è possibile seguire gli eventi in programma e prenotare i tavoli per giocare: insomma niente è lasciato al caso!
Per i bambini l’accesso sarà completamente gratuito ed all’interno potranno trovare laboratori dedicati, in collaborazione con l’UNICEF e l’ANTER, per avvicinare anche loro alla manualità e al gioco, divertendosi e trasformandosi per un giorno in cavalieri o principesse.
L’organizzazione, infine, ci invita a restare anche la sera, vista la presenza di gruppi musicali e danze che daranno vita a momenti particolarmente suggestivi e capaci di far vivere a tutti delle serate di fine estate uniche nel loro genere.
Dunque, Salerno in Fantasy aprirà i cancelli del Parco del Seminario tutti e quattro i giorni dalle 11.00 alle 24.00 (il 28, però, c’è solo la serata di gala a partire dalle 19:00): l’ingresso alla manifestazione ha un costo di 7,00 euro per il biglietto intero, di 5,00 euro per il ridotto (minori di 12 anni), ed è gratis sotto i 6 anni e sopra i 65. C’è poi un’ottima promozione per entrare nel Parco tutti i giorni del festival con 12 euro.
Noi di Illyon vi raccomandiamo quindi di partecipare, qualora possiate raggiungere Salerno in quei giorni, tenendo conto che il Comune ha messo a disposizione una navetta gratuita che condurrà all’evento anche chi non ha a disposizione mezzi autonomi per raggiungere il Parco del Seminario, partendo da Piazza della Concordia.
– Alessio Giaquinto –