Preparatevi ad un tuffo nell’oscurità di Ravnica. Pazzia, follia, dolore, sangue, questi sono i dogmi della gilda più violenta del piano: i Rakdos!
Il nostro viaggio tra le gilde di Ravnica ci ha finalmente condotto ad una di quelle tre che stanno dominando lo scenario torneistico mondiale. Infatti, insieme agli Azorius e agli Izzet, i Rakdos stanno praticamente imponendosi nel T2 e hanno dato la possibilità al rosso-nero di tornare in auge dopo un bel po’ di anni in cui non se n’era sentito parlare (se non nella versione tricolor Jund). Voglio partire con un’analisi complessiva dell’abilità Scatenare e della gilda in sé prima di passare alle carte specifiche.
A differenza delle altre due gilde prima citate, infatti, i Rakdos sono riusciti a cucirsi un loro spazio torneistico autonomamente, e questo è un grande merito che dobbiamo dare loro. Infatti, mentre gli Azorius WU sostanzialmente hanno avuto la loro strada spianata grazie alla presenza dei mazzi Delver che da Innistrad in poi stanno dominando un po’ il meta attuale, e gli Izzet U/R che sempre da Innistrad grazie a Flashback hanno trovato anche loro un piccolo anfratto nella torneistica (soprattutto da T2), il rosso-nero è riuscito a farsi spazio da solo, utilizzando sempre vecchie conoscenze come il messaggero di Geralf e Strisciante Zombie, ma comunque dovendo attendere Ritorno a Ravnica, visto che prima non esistevano nelle top 10 mazzi RB.
Per quanto riguarda l’abilità Scatenare, a differenza di altre è molto sinergica con i colori del mazzo, e soprattutto è intuitiva. Si possono creare delle buone tattiche basilari: basti pensare alla possibilità di pompare creature con first strike nei primi turni. Dimostra indubbiamente una sua utilità nel RB, cosa che non si può dire di altre abilità come Mangiacarogne o Sovraccarico, di molto inferiori soprattutto per i costi di mana, alcuni dei quali improponibili.
Passiamo ora alle carte:
Rakdos (Rosso/Nero):
Rakdos, Signore delle Sommosse: Fantastica! È violenza allo stato puro. Non so cosa sia successo durante il coma ma gli ha fatto sicuramente bene. Le differenze rispetto il suo antecedente Rakdos, il Contaminatore sono tante e ben evidenti. La riduzione del costo, anche se ora è mana intensive, è sempre un’ottima notizia e i drawback non sono per niente limitanti visto il tipo di colori in cui si va ad inserire. È una carta da aggro che consente rapide chiusure sia singolarmente, sia per l’abilità. Mi sorprende che non abbia trovato ancora largo spazio in costruito, almeno in modern o in T2, anche se nell’ultimo Starcitygames a Dallas un mazzo zombie BR con questa versione in side ha raggiunto il 14° posto (è poco, però è pur sempre un inizio). In Limited e Commander regna senza alcun dubbio.
Destriero Infernale di Carnevale: Tornando a Scatenare, ecco un esempio di quello che affermavo prima. Un 5/4 che attivando l’abilità diventa un 6/5 a costo 5 con Rapidità e Attacco Improvviso non è assolutamente male e, anzi, diventa fortissimo in limited e potrebbe diventare una bella spina nel culo per il costruito, anche se probabilmente è meglio scegliere qualche creatura meno semplicistica: personalmente preferirei una bella rimozione a costo 2-3 mana al posto di una creatura del genere.
Follia di Trivelle: Beh, può essere usata come una buona rimozione a costo 3, ma c’è sicuramente di meglio. Teoricamente con una creatura con body superiore a 4 può fungere anche da finisher secondaria, anche se è molto situazionale.
Foro del Terrore: Ecco, appunto. Non solo distrugge una creatura (tra l’altro senza i classici drawback del nero), ma può distruggere anche un planeswalker e, si sa, carte del genere sono utili in costruito. Infatti sta trovando molto spazio in standard, dove mazzi jund o zombie BR la inseriscono molto spesso di side in 2 o 3 copie. In altri formati c’è da dire che non regge molto il confronto con Terminare, ecco perché non sta trovando molto spazio.
Festival della Devastazione: Classica carta inutile spacciata per forte.
Flagellatore Tanainfernale: C’è sicuramente di meglio, ma in limited, in assenza di altro, non è male come pescata.
Talismano Rakdos: La trovo abbastanza inutile se non fosse per quel danno a tutte le creature che può essere usato per tenere sotto controllo gli sciami che sembrano venir fuori dal GW, altrimenti nettamente sotto agli altri talismani. Come i suoi simili, però, sta trovando spazio anche in 2x soprattutto in standard, ovviamente per la duttilità insita in questa serie di carte.
Meticcio Furioso Rakdos: Mah.
Capobanda Rakdos: Mi ripeto, mah!
Ritorno di Rakdos: Buona carta. Ovviamente sinergica con Rakdos, Signore delle Sommosse, ha un costo non eccessivo visto anche il doppio effetto che ha contro gli avversari.
Gioco al Massacro: Carta da side, che può essere facilmente inserita dopo il primo round o comunque se si conosce bene il meta in cui si gioca. La forza di questa carta è la sua non neutralizzabilità che la rende un eliminatore inarrestabile. Questo è il motivo per cui sta diventando un must in numerosi mazzi dello standard, in 2 o anche 3 copie di side, soprattutto in mazzi come i soliti jund e Zombie BR, anche se alcuni deck la giocano addirittura di main in 1x o 2x.
Orrore Criptoneonato: Classica carta troppo situazionale e che sinceramente non so quanto possa essere utile, visto che non penso che al terzo turno qualcuno possa infliggere più di 4 danni così facilmente all’avversario.
Rakdos Isterico: Classico Drop a 1. Sempre utile in un aggro spinto. Un must nei mazzi Zombie BR, dove il drop costituisce un importante vantaggio strategico già dai primi turni.
Rakdos Stagliuzzatore: Carta da prime fasi di gioco, dopo risulta pressoché inutile. Forse utilizzabile solo per bloccare qualcuno.
Runachiave Rakdos: Beh, che dire, un diavolo 3/1 con attacco improvviso a costo 3+2 non è malaccio come pick se non si ha altro, il problema è che ci sono molte altre carte che a quel prezzo vorrei vedere nel mio deck. Anche questa carta, come le sue simili e come del resto anche i talismani, sta trovando diverso spazio in standard, in questo caso soprattutto per la possibilità di avere mana giocabile dai primi turni.
Assassina di Brivido Omicida: Scatenare si dimostra sempre più utile. Ottimo pick per il limited, in costruito non ha chance.
Fuoco Annientatore: Carta decente, 3 danni per 3 mana e se uccidi la creatura, la esili. Non vogliono proprio dare la possibilità di un nuovo reanimator, eh?
Zelota della Cenere: Non è Rakdos, ma bisogna commentarla. Anti Izzet, questa carta è ottima anche se usata contro altri mazzi viste le numerose abilità che possiede (Rapidità e Attacco Improvviso insieme sono la quintessenza del mana rosso). Carta da side e o anche da inserire direttamente nel grimorio. Inserita molto spesso di side è la classica carta che varia la sua giocabilità a seconda del meta in cui viene a trovarsi.
Gigante Rissa Sanguinaria: Ma quanto è doppio ‘sto bestione? Altro drop per il rosso. Gran bella carta per il limited. Il costruito secondo me dipende da che tipo di nuovi mazzi possono nascere (soprattutto in ottica aggro), altrimenti nei deck attuali non vedo molte speranze in T2.
Imp Caotici: Altra bella bestiola con volare e travolgere. Il costo secondo me ne impedisce un possibile utilizzo in costruito, ma in limited è un’arma di distruzione di massa. Da pickare assolutamente.
Solcacatene della Casa del Sangue: Altra carta da aggro spinto da inserire soprattutto per far male i primi turni, poi scema durante il late game fino a diventare una semplice creatura da difesa.
Nibbio Infernale di Utvara: Altra carta di cui non potevo non parlare. In limited un dei migliori pick che si possa fare. Garantisce la vittoria nell’80% dei casi. In costruito sono più dubbioso, il costo è elevato e ne limita di molto la sua utilizzabilità. Peccato.
Istinto Traditore: Andrà quasi sicuramente a sostituire Atto di Aggressione (in quei deck che la giocano), in modern e standard.
Violenti, sanguinari senza alcuna regola sociale. Questi sono i Rakdos e dopo questa camminata nel girone infernale di Ravnica, usciamo a rivedere le stelle. Nel prossimo articolo ci rinfrescheremo nei piani alti della scala sociale e architettonica della Megalopoli del piano, conosceremo i veri dominatori di Ravnica. Sto parlando dei rigidissimi Azorius.
“Come si esegue una danza Azorius? Strappa la sua spina dorsale e usalo come una marionetta!“
Rakdos, Capogilda Rakdos
Kardar, Conoscitore di Piani
–Vincenzo Mirra–