Dalla musica al cinema, il passo non dev’essere stato poi così tanto lungo: il rapper RZA è al suo esordio da regista col violentissimo kung-fu movie The Man with the Iron Fists. E minchia se sembra una figata!
A dopo le ciance, guardatevi prima il trailer se non l’avete già fatto:
Beh, che dite? Sì, ok, non sarà Quentin Tarantino il regista (è comunque coinvolto nel progetto come produttore), ma non può non esservi tornato in mente Kill Bill dopo aver visto il trailer di questo The Man with the Iron Fists. In effetti dietro la telecamera c’è uno che il culo su quella sedia non ce l’aveva mai messo: parlo di RZA, produttore e hip hopper americano che in ogni caso non è del tutto nuovo al mondo del cinema (ha recitato in vari film tra i quali Coffee and Cigarettes, American Gangster, Repo Man e pure nella serie tv Californication). Il film è stato scritto, oltre che da lui, anche da Eli Roth, già director di Hostel e Cabin Fever, nonché il sergente Donnie Donowitz di Bastardi Senza Gloria.
Come avrete notato, si tratta di un’opera basata sulle arti marziali e ambientata in questa sorta di Cina feudale del diciannovesimo secolo. La storia racconta di un fabbro (interpretato dallo stesso RZA), creatore di una serie di armi di ferro dalla grande potenza distruttiva, che si ritroverà a dover difendere il suo villaggio, insieme con i suoi amici, da un’improvvisa minaccia. Il cast vanta nomi di tutto rispetto, tra i quali Russel Crowe, Pam Grier, Jamie Chung e la sempre cazzutissima Lucy Liu. Insomma, manca ancora un po’ all’uscita (dovremmo poterlo vedere entro fine 2012), e ormai ho imparato a non fidarmi più dei trailer, però qui c’è lo stile di Tarantino che trasuda con violenza da ogni fotogramma. Ma che dico trasuda, io sento proprio puzza di ascelle commosse.
Radda, smanettone dell’isola
–Mario Ferrentino–