Conoscete tutti Edoardo Stoppacciaro, attore e doppiatore che ha dato la voce, tra i suoi personaggi più importanti, al compianto Robb Stark della serie Game of Thrones (non cominciate a dire che è uno spoiler, invece di farvi i selfie sulla spiaggia, con quella tizia che neanche ve la da, guardate le stagioni del Trono di Spade!).
Noi di Isola Illyon abbiamo intervistato Edoardo più volte, esattamente qui, e qui, ma questa volta lo abbiamo fatto per parlare di Real!, il suo progetto sulla realizzazione di un lungometraggio dedicato ai Ghostbusters!
Ciao Edo, e bentornato sull’Isola! Come è nata l’idea di sviluppare un progetto come “Real!”? Sin dall’inizio pensavi a tutto questo?
Ciao ragazzi e grazie! Guarda, l’idea c’è sempre stata. Il sogno di realizzare il mio film sui Ghostbusters mi è esploso in testa quando, a sette anni, vidi per la prima volta il film del 1984. Io sono dell”83, avevo conosciuto prima (e amato follemente) i cartoni animati. Poi, quando ho scoperto che i miei eroi preferiti esistevano nel mondo reale, è sbocciato in me questo desiderio. La cosa ha iniziato a farsi seria quando, per il mio trentesimo compleanno, Sara, la creatura meravigliosa che ho la fortuna di avere accanto, pensò bene di regalarmi nientemeno che uno zaino protonico. Allora ho deciso: lo dovevo fare! Le cose si sono messe in moto da lì, e più persone coinvolgevo nel progetto, più l’idea diventava grande, ambiziosa, completa, affascinante… E più le cose sembravano girare per il verso giusto da sole, tra contatti sbucati dal nulla e coincidenze di una puntualità esilarante. È quello che, scherzosamente ma non troppo, tra di noi chiamiamo “l’aiuto di Harold” (Harold Ramis, interprete di Egon Spengler e co-creatore dei Ghostbusters, scomparso nel 2014).
Il titolo Real! è un chiaro richiamo alla serie animata “The Real Ghostbusters”. Ma per te indica anche qualcos’altro?
Ci sono diversi motivi, in effetti. Grazie per avermelo chiesto. Come ti dicevo, scoprii gli Acchiappafantasmi proprio dai cartoni animati di cui parli. Quindi sì, il titolo vuole essere innanzitutto un omaggio a quella serie animata (ad oggi, forse, la mia preferita in assoluto). C’è anche un altro motivo. Uno dei tanti punti di forza del primo “Ghostbusters” era il modo in cui Dan Aykroyd e Harold Ramis erano riusciti a creare dei personaggi e una storia meravigliosamente incastonati nel loro tempo. Tra le righe di “Ghostbusters” si legge uno spassoso quanto esauriente spaccato dell’America degli anni ’80, ed è proprio questo che io e tutto il team vogliamo riproporre nella sceneggiatura: una storia inventata, ma che parta da personaggi e situazioni assolutamente REALI, che racconti anche le mille assurdità del nostro Paese in questi anni, che presenti un campionario di personaggi reali che sappiano far ridere pur nel loro essere spaventosi quanto un’invasione di fantasmi. Anche per questo “REAL!”: la nostra storia di spettri malvagi si svolge nel mondo REALE. E l’ultimo motivo, molto semplice e personale, è che questo film è il sogno di una vita. Ora, grazie alla collaborazione di un cast e una troupe d’eccezione, quel sogno sta diventando REALtà!
Le clip che avete pubblicato sono realizzate in maniera estremamente professionale, il versante tecnico e degli effetti speciali è molto credibile. Chi dobbiamo ringraziare per tutto questo?
Le clip uscite finora sono state un lavoro di squadra. Le riprese sono a cura dei Videomatti, nelle persone di Marco e Luca Benvenuto e Federico Frignani, veri artisti, grandi amici e fan sfegatati dei Ghostbusters. La regia oserei definirla “condivisa”. Siamo fondamentalmente un team di tre persone: Cristian Calabretta (regista del magnifico documentario “Ferramonti – il campo sospeso”), Marco Benvenuto e io. Ed è strano, perché non credevo molto nelle regie condivise. Da subito, però, abbiamo trovato un’unità di vedute esemplare, e quando ho capito che stavamo immaginando lo stesso film, ho proposto loro di co-dirigere “REAL!”. Degli effetti, almeno nelle primissime clip, ci siamo occupati più o meno artigianalmente tutti noi, ma le cose sono cambiate: per i prossimi video e per il film, i meravigliosi ragazzi di JMM Entertainment si occuperanno degli effetti in CGI. Ci preme specificare, però, che non tutto sarà realizzato al computer. Una cosa che ho amato dei primi film è la stupenda artigianalità con la quale erano realizzati alcuni effetti. Bene, noi lavoreremo anche in questa direzione: cercheremo di adattare il tutto alle tecniche e ai tempi moderni, ma sperimenteremo anche effetti realizzati in animazione tradizionale, dei quali si occuperà la bravissima Paola Paradisi, e tutti gli effetti pratici che potremo utilizzare. Diciamo che sul nostro set non mancheranno mai pupazzi, mostri ed effetti di make up.
Davide sei tu, mentre Ludovico e Simone, chi sono nella vita reale?
Sono miei amici, miei colleghi, due bravissimi attori che rispondono ai nomi di Marco Fumarola (Ludovico) e Fabio Cavalieri (Simone). Sono attori di teatro e di doppiaggio, e ciascuno di loro ha dei curiosi tratti in comune con il personaggio che interpreta. Lo sviluppo di “REAL!” è anche merito loro: io avevo l’idea di fare questo film. Avevo anche un soggetto, ma mi mancavano i personaggi, le facce. Poi mi sono trovato a fare uno spettacolo teatrale con questi due magnifici psicopatici. Io e Marco siamo amici da tanti anni. Fabio l’ho conosciuto in quell’occasione. E una sera, durante una classica cena post-spettacolo, sono rimasto come folgorato. Ho pensato: “Eccoci qui! Siamo noi!”. E una volta scritta la sceneggiatura, abbiamo continuato a lavorarci insieme. Stiamo continuando a farlo, per la verità: vogliamo una storia solida, battute e situazioni divertenti, personaggi credibili. E ognuno ha dato il proprio apporto col proprio personalissimo modo di essere buffo. A questo proposito, voglio ringraziare anche il mio amico e coautore che, giorno dopo giorno, ci sta permettendo di raccontare al meglio le vicissitudini di Davide, Ludovico e Simone: Valerio Albasini Di Giorgio, vera enciclopedia ghostbustersiana vivente, uomo dalle infinite risorse e abilissimo scrittore.
Quando partirà la vostra campagna crowdfunding?
Dopo l’estate, lanceremo un trailer, un’altra clip e un video che spieghi in modo chiaro e divertente qual è il nostro progetto. Quelli saranno i video che useremo per lanciare la campagna. Abbiamo in agenda almeno un paio di grossi eventi tutti tra la fine di settembre e i primi di novembre: dobbiamo solo capire in quale di questi contesti sarebbe più opportuno lanciare la campagna, ma sicuramente il periodo in cui apriremo le danze sarà proprio quello, per poi girare a partire dalla fine dell’autunno.
Quale forma avrà il progetto finale? Sarà un film unico o diviso in episodi?
Sarà un lungometraggio. Il primo trattamento della sceneggiatura sul quale stiamo lavorando attualmente si aggira intorno ai 100 minuti, ma ci sono molte cose da raccontare, e chissà che quei minuti non finiscano per allungarsi. Ovviamente stiamo lavorando per rendere la sceneggiatura il più duttile possibile, in modo da poterla adattare al budget che raccoglieremo, ma siamo ottimisti e vogliamo che “REAL!” esca come l’abbiamo immaginato, come lo vorremmo vedere se fossimo spettatori. La storia si colloca nello stesso universo narrativo dei primi due film di “Ghostbusters”, ma trent’anni dopo, e a Roma. Sarà un omaggio a due film che abbiamo amato moltissimo, e lo arricchiremo con parecchi fiori all’occhiello. Primo fra tutti, la partecipazione straordinaria di tre grandissime voci del doppiaggio italiano: Cristiana Lionello, Sergio Di Giulio e Mario Cordova, rispettivamente le voci di Janine Melnitz, Ray Stantz e Egon Spengler.
Cosa ne pensi del reboot al femminile dei Ghostbusters previsto per il 2016?
Questo reboot sta sollevando un polverone degno di Gozer il Gozeriano! In tutta sincerità, io non amo l’attuale tendenza hollywoodiana di “rimasticare” vecchi successi e di “reboottarli” fuori come cose diverse ma non troppo, nuove ma non troppo, rimodernate ma non troppo. È tutto un reboot/remake/prequel/sequel/midquel… le idee scarseggiano, e mi dispiace che in questo tritacarne sia finito anche “Ghostbusters”. Detto ciò, non posso formulare un giudizio finché non avrò visto almeno il trailer. Quante volte, in passato, le prime foto dal set di questo o quel film hanno sollevato polemiche e veri e propri tsunami di odio, e poi i film si sono rivelati dei grandi successi di pubblico e critica? Ecco… se, da una parte, alcune delle immagini uscite fin’ora non sono state proprio esaltanti, c’è da dire che il cast è di ottimo livello e la produzione è molto importante: chissà che questa operazione non dia ulteriore spinta al franchising, in modo da far riscoprire anche i vecchi film a tutti quelli troppo giovani per averli visti e amati a suo tempo? Per il momento aspetto a dita incrociate.
Aspetteremo anche noi l’uscita di questo film, ma sopratutto l’arrivo della vostra campagna crowdfunding che seguiremo in ogni suo sviluppo! Grazie per questa intervista, nell’attesa di nuove immagini lascio tutti voi lettori ad una clip molto simpatica e rappresentativa dello “spirito che circonderà” questo fan movie!
Vi ricordo inoltre che tutte le informazioni, video, immagini e news le trovate sul sito ufficiale Real – Ghostbusters Fan Movie Project.
– Luca Scelza –