Eccoci tornati con la rubrica “L’app della settimana”. Dopo aver affrontato svariati giochi, questa volta cambiamo rotta per approdare nel porto delle utilities, ovvero quelle app che, per definizione, facilitano o estendono alcune funzioni in determinati ambiti. Senza essere un mentalista, sono abbastanza sicuro di ciò che vi stia passando per la testa: “allora, siamo in tema fantasy… quale gioco potrebbe aver bisogno di un’utility? Ci sono! Un dice roller per Dungeons & Dragons”. Se avete fatto questo ragionamento sappiate che non ci siete andati molto lontano, in caso contrario forse il mentalista non è un mestiere che fa per me.
Ma basta perderci in chiacchiere. Quasi tutto giusto, come dicevo, senonché l’app di questa settimana ha un nome che non lascia spazio a molti dubbi: ProD&D Dungeon Generator, un generatore di mappe per GdR. Disponibile sia per dispositivi Android che su modelli iOS, PDG (abbreviazione stabilita da me in questo momento) è un’utility sviluppata dal team Gray Lake Studios, con sede a Utrecht, nei Paesi Bassi.
Ora, se vi faceste un giretto su iTunes o Google Play (i link li trovate a conclusione dell’articolo) cercando ProD&D Dungeon Generator, vi accorgereste come la pagina di descrizione sia molto semplice, magari non in grado di catturare la vostra attenzione, però allo stesso tempo non si può dire che non sia “efficace”. Senza perdersi in chiacchiere, un elenco puntato vi informa delle features disponibili, proseguendo poi con le motivazioni che hanno spinto alla creazione dell’app. So che possono sembrare informazioni banali, ma in realtà è tutto ciò che vi servirà sapere quando sarà ora di decidere se installarla o meno. D’altronde qualcuno potrebbe pensare “esistono già così tanti strumenti digitali, soprattutto generatori di mappe: cosa dovrebbe avere questo di diverso?”. Mi rendo conto che si tratta di una sottigliezza, ma proverò a spiegarvelo: la differenza sta nell’essere un facilitatore di creatività, e non un suo sostituto. Troppo spesso, infatti, spuntano applicazioni che rimpiazzano alcune esperienze del gioco – basti pensare ai dice roller, alle mappe con grafiche sempre più elevate o a generatori di ogni sorta così dettagliati da sembrare fogli contabili. Non ne nego l’utilità, sia chiaro, ma se aveste uno strumento (in questo caso per creare dungeon) che vi permettesse di sbizzarrirvi con la fantasia anziché fare tutto il lavoro per voi, non sarebbe ancora meglio?
Passiamo al funzionamento dell’app. Terminato il caricamento, ci troviamo un menù a comparsa sulla sinistra che ripropone quel mix di efficacia e semplicità di cui vi parlavo prima. Sotto la voce “build” si trova, ovviamente, tutto ciò che concerne la genesi del dungeon; si inizia con la forma che si vuole dare alla propria mappa, dalla caverna all’albero di natale, dal labirinto al castello, dalla città nanica alla cattedrale; si prosegue con il tema (semplice oppure a mosaico) e con il bioma preferito e si termina, infine, con i parametri della griglia quali dimensioni, spessore, e così via. Terminato questo processo, si può passare alla personalizzazione vera e propria nel sottomenù “edit”. In esso c’è la possibilità di impostare eventi come trappole, tesori, imboscate e tutto quello che vi dovesse venire in mente, e successivamente nasconderli. Si prosegue, infine, con gli “oggetti di scena” che rendono il vostro dungeon molto più realistico (tavoli, sedie, porte, torce, fontane), tutti rappresentati nella griglia in una grafica molto simile a quella degli scacchi di Windows di parecchi anni fa. Finito? Quasi. Dopo aver impostato uno sfondo e scelto un nome per la propria mappa, non resta che generare casualmente le creature al suo interno e impostarne le statistiche. Il resto è tutto legato allo sharing, con la possibilità di caricare il QR code della propria creazione e condividerlo con il mondo, o in alternativa spulciare tra quelle degli altri utenti alla ricerca di qualcosa che stuzzichi la fantasia.
Il giudizio generale è di un’app ben fatta, anche se esteticamente forse troppo semplice: fino a quando non si utilizza non è abbastanza accattivante da attirare l’attenzione. L’unico neo è quello di avere la maggior parte delle features a pagamento, e stiamo parlando di 1-10 euro per singolo elemento. Sconti ce ne sono, e anche parecchio corposi, ma solamente sui pacchetti completi, e ciò potrebbe spingere le persone ad abbandonare questa utility comunque affidabile.
Scarica ProD&D Dungeon Generator per Android
Scarica ProD&D Dungeon Generator per iOS
–Andrea Camelin–
L’App della settimana: ProD&D Dungeon Generator
Andrea Camelin
- L'app è molto intuitiva;
- Ottima la possibilità di condividere le proprie creazioni e scaricare quelle degli altri;
- I contenuti a disposizione sono molti...
- ... ma in buona parte sono a pagamento, e con prezzi non proprio abbordabili;