Sembra proprio che questo 2017 sarà un anno particolarmente importante per Wizards of the Coast: il presidente del colosso americano, Chris Cocks, ha infatti annunciato che la società investirà molto nel settore digitale, nello specifico attraverso il lavoro di una nuova divisione appena fondata, chiamata Digital Game Studio. Attraverso di essa l’azienda tenterà di traghettare verso l’era del digitale i suoi prodotti, tra i quali ovviamente spiccano Magic the Gathering e Dungeons & Dragons.
In effetti di entrambi i brand esistono già delle controparti digitali (in forma di videogiochi e piattaforme di virtual tabletop), ma con l’entrata in campo negli ultimi anni di prodotti di qualità sempre più alta, Wizards si è probabilmente resa conto di doversi spingere in quella direzione in prima persona, ripensando anche sotto un’ottica diversa alcuni dei suoi marchi.
A capo della nuova divisione c’è Jeffrey Steefel, un veterano dell’industria, che dirigerà una squadra di persone che già lavorano in Wizards, più altre che hanno in passato fatto parte di Dire Wolf Digital, Valve Corporation, Cryptic Studios, Warner Bros. Interactive Entertainment, Activision, BioWare, e diverse altre software house. La divisione punterà sì verso il digitale, ma senza limitarsi soltanto al mondo dei giochi: parte dell’intento è quello di rendere la fruizione dei prodotti Wizards più semplice in tutte le sue forme, permettendo, ad esempio, di seguire con facilità tornei e live streaming, o di connettere utenti e negozi per organizzare in comodità sessioni di gioco con gli amici.
Nel Digital Game Studio sarà inglobato anche il team di Magic Online, che sarebbe già al lavoro per dar vita a una nuova versione virtuale del noto gioco di carte: ci auguriamo, in questo caso, che gli sviluppatori facciano tesoro dei feedback degli utenti, realizzando così un titolo in grado di poter entrare in competizione con giganti del calibro di Hearthstone.
E che ne direste di una versione in realtà aumentata di Dungeons & Dragons dove partecipare a missioni con i propri amici, o di un MMO ispirato a Magic? Anche queste sono alcune delle idee lanciate di Cocks, che nello Studio ha deciso di assumere anche David Schwartz, sviluppatore che in 25 anni di carriera ha lavorato in grosse aziende come Microsoft ed Electronic Arts. Suo compito sarà quello di costruire un team in grado di trasformare in realtà progetti di questo tipo.
Insomma, per ora le idee davvero si sprecano. Digital Game Studio è appena nato, e le speranze per il futuro sono davvero promettenti: staremo a vedere come si evolveranno.
–Caterina Gastaldi–