Da Wizards arrivano tre nuovi percorsi primordiali per il Barbaro

Barbari! Sguainate le vostre asce, perché è arrivato un documento per voi dalla Wizards of the Coast: si parla ovviamente di D&D 5.0 e dell’ultimo Unearthed Arcana, dove si è discusso di tre nuovi percorsi primordiali per la classe del Barbaro. Questi si possono ottenere a partire dal terzo livello, ma al momento fanno parte di quel materiale opzionale e in fase di test che Jeremy Crawford e Mike Mearls danno in pasto al pubblico affinché possa essere provato e giudicato.

Il primo dei nuovi percorsi è quello dell’Ancestral Guardian. In alcune tribù gli spiriti degli antenati defunti continuano a vegliare sui discendenti, ed è possibile evocarli durante il combattimento in modo che possano continuare a proteggerli. Questi barbari solitamente si tatuano il corpo con le gesta di questi antenati, i quali appaiono non appena vanno in ira, separando la barriera tra i due piani.
Gli spiriti possono essere usati per distrarre il nemico e sfidarlo a lottare con voi, ma anche per proteggere gli alleati trasferendogli la propria resistenza ai danni. Possono inoltre essere consultati per avere risposte, e ai livelli più alti iniziano ad attaccare chiunque osi danneggiarvi.

Il percorso dello Storm Herald, invece, è riservato a quei barbari che conoscono a fondo la forza della natura, che entrano in sintonia con essa fino al punto di poter trasformare la propria ira in una forma di magia primordiale che gli permette di controllare gli elementi. Scegliendo inizialmente un percorso tra Deserto, Mare e Tundra, si avrà accesso a un potere in grado di indebolire i nemici, proteggere se stessi o gli alleati, e infine modificare l’area attorno a sé con importanti effetti di controllo sul nemico.

Il terzo e ultimo percorso è quello dello Zealot, devoto guerriero che si lascia ispirare e guidare da una divinità (quelle rivolte alla distruzione e alla lotta sono le più indicate) durante la sua ira. Un legame di questo tipo è utilizzabile per avere maggior furia negli attacchi, ma soprattutto resistenza. Un guerriero divino è curabile più facilmente, e i tiri salvezza non rappresentano più un problema, sia per voi che per il vostro gruppo, il quale trae beneficio dalla vostra aura. Inoltre, si può allontanare la morte, che deve attendere ancora per avervi: la furia, infatti, permette di restare in piedi nonostante fisicamente siate impossibilitati a farlo.

Se volete approfondire questi percorsi e conoscere nel dettaglio le specifiche tecniche per utilizzarli, seguite questo link, oppure contattateci: i nostri esperti vi risponderanno colmi di ira barbarica!

–Andrea Carbone–