Incontrare una figura come Luis Royo è un’emozione indescrivibile. Per chi non lo conoscesse, Royo è un artista di fama internazionale nonché uno dei più grandi e acclamati esponenti di arte fantasy nel mondo. Tra le sue opere più famose ricordiamo i libri illustrati come: Malefic Time: Apocalypse, Malefic Time II: le 110 katane, Dead Moon e Dead Moon Epiloge. Celebre per la realizzazione di pitture dai grandi formati a base di tecniche miste, inizia quasi subito la sua corsa come illustratore presso “Norma Editoriale”. Successivamente esce dall’ambito nazionale e pubblica in differenti paesi con assiduità, riscuotendo fin da principio un discreto successo.
Agli inizi degli anni duemila pubblica un nuovo libro di illustrazioni chiamato “Dreams”, nel quale vengono raccolte tavole realizzate su commissione dall’autore durante gli ultimi dieci anni. La sua fama viene consacrata con la conquista del premio “Silver Award SPECTRUM III”, riconoscimento riservato ai migliori artisti fantasy del mondo.
Royo, conosciuto come un uomo burbero e di poche parole, a tu per tu si è rivelato sorprendentemente spiritoso, a tratti persino timido, ma con idee molto chiare e con un modo diretto e conciso nell’esprimerle. Ospite al Lucca Comics & Games durante l’edizione appena trascorsa, ha conquistato tutti i fan italiani, che hanno potuto incontrarlo presso il suo stand: in vendita vi erano stampe ufficiali ed inedite delle sue opere più famose realizzate appositamente per l’evento.
Noi di Isola Illyon abbiamo avuto modo di intervistarlo, cogliendo l’occasione per cercare di soddisfare tutte le curiosità che riteniamo siano comuni sia agli appassionati che agli illustratori emergenti che vogliono seguire la scia di Luis Royo: dunque bando alle ciance e buona visione!
–Ilaria Marino–