Hidetaka Miyazaki, vero e proprio padre della celebre serie videoludica dei “Souls”, ribadisce quanto già affermato a novembre, e dice addio alla serie che lo ha eletto a rispettata celebrità nel mondo dei giocatori veraci. Stando all’intervista rilasciata sulla testata taiwanese GNN – sommariamente tradotta dalle redazioni di tutto il mondo con Google Translate – il suddetto direttore di produzione avrebbe esplicitato di voler abbandonare ogni possibilità di sequel o spin-off per i vari Dark Souls, Demon’s Souls e Bloodborne, in modo da poter dare spazio a una creatura completamente nuova già in via di sviluppo.
“Dark Souls III vedrà, come i precedenti giochi, diversi DLC, ma al momento non c’è assolutamente nessun piano per sequel, spin-off o tie-in. Non posso dire per certo che le possibilità siano allo 0%, ma è sicuro che, per quanto mi concerne, Dark Souls sia finito. Piuttosto che fare un ulteriore sequel credo sia tempo di compiere un passo in una nuova direzione. La produzione di una nuova IP è già iniziata.”
“Al momento” e “assolutamente” mal si sposano in una medesima frase, soprattutto se è desiderio dell’oratore esprimere un concetto definitivo e inappellabile. Parrebbe, insomma, che Miyazaki stia cercando di fuggire da un progetto che sta assumendo le sembianze di un pantano pronto a risucchiare il suo estro creativo, ma che non riesca a ignorare del tutto le leggi del mercato.
“Se tra cinque anni uno sviluppatore di FromSoftware mi pregasse di fare un ulteriore Dark Souls, allora non impedirei ai miei subordinati di dar via a un nuovo progetto.”
Sornionamente, insomma, il presidente dell’azienda mantiene i piedi in due scarpe, lasciando a intendere che possa riverificarsi quanto successo ai tempi di Dark Souls II, cioè ci si trovi davanti a un episodio in cui la sua partecipazione sia ridotta all’osso. Certo Dark Souls II è notoriamente il capitolo peggiore della saga estesa, ma questa è un’altra storia.
– Walter Ferri –