Torniamo a parlare del trailer di quello che è uno dei film più attesi di quest’anno, “Rogue One: A Star Wars Story”, sia perché si tratta del primo spin-off cinematografico della longeva saga fantascientifica creata da George Lucas, sia perché proprio da quanto visto nel trailer e dalle dichiarazioni del regista Gareth Edwards, ci troveremo di fronte ad una versione della “Galassia lontana lontana” inedita, più cupa e matura, che per la prima volta dovrebbe mostrarci il lato più crudo e realista della guerra, soprattutto quando questa si fregia del titolo “stellare”.
La trama era ormai nota da tempo, ma il trailer ci ha dato un’idea più chiara di quelli che saranno i protagonisti principali di questo dramma spaziale, soprattutto tra le fila dell’Impero, con diverse sorprese proprio per i fan di lunga data. Ma andiamo con ordine.
Dopo la scena evocativa che mostra il completamento della Morte Nera, nel trailer viene mostrato un misterioso personaggio vestito di bianco, interpretato da Ben Mendelsohn, già conosciuto per la serie tv Netflix Bloodline. I suoi lineamenti ricordano subito quelli del malvagio Wilhuff Tarkin (interpretato dal grande Peter Cushing), comandante in capo della Morte Nera in “Episodio IV – Una nuova speranza”, e le insegne dell’Impero portate in bella mostra sembrerebbero confermare che si tratti proprio di lui, anche se il colore della divisa genera non pochi interrogativi. Siamo sempre stati abituati a vedere gli ufficiali imperiali vestiti di grigio o comunque di scuro, come mai ora viene presentato il comandante in persona tutto in bianco? L’ipotesi che mi sento di suggerire è che Tarkin stia indossando una divisa da cerimonia proprio per l’inaugurazione della stazione spaziale, ma sono tutte supposizioni che andranno ovviamente verificate a dicembre, con l’uscita del film.
Ma l’apparizione che più ha colpito l’immaginario dei fan è quella della figura nera incappucciata che si inginocchia davanti a due guardie imperiali, nascondendo alla nostra vista il personaggio verso il quale mostra così tanto rispetto. L’ipotesi più verosimile e affascinante è che si tratti di Darth Vader di fronte all’Imperatore Palpatine in persona (come le due guardie in armatura rossa farebbero appunto supporre), anche perché in una situazione così delicata come appunto è l’ultimazione di un’arma devastante come la Morte Nera è impensabile che non siano coinvolte le due figure più importanti dell’Impero.
Le nostre teorie saranno confermate, ci troveremo davvero di fronte a queste nostre vecchie conoscenze, oppure si tratta di nuovi personaggi che impareremo a conoscere lungo la trilogia di spin-off che la Disney ha già programmato? L’attesa per il 12 dicembre non è mai stata così snervante.
– Davide Carnevale –