Elen sila lumenn omentielvo avventurieri! Chi già conosce il mondo di Warhammer fantasy o Warhammer 40000 tra battaglie campali, miniature, razze incredibili e terribili macchine da guerra, non può non apprezzare questo GdR.
Dai primi impatti che ho avuto con il boardgame, le cose che mi hanno affascinato di più è la possibilità di personalizzare e costruire un proprio esercito, dipingerlo da sé e la sensazione di sentirsi un glorioso Generale a capo di un’armata devastante (considerato il tutto in ottica Skaven tutto è fuorché glorioso, ma son dettagli). Parlare delle storie dell’intero universo di questo wargame è molto difficile e non è stato scritto molto oltre al materiale presente nei vari codex specifici. Il desiderio perciò di approfondire le trame dietro le grandi battaglie è stato forte e questo è un buon motivo per cui tratterò della versione gioco di ruolo. Preparate le armi e addentriamoci nel vivo!
Warhammer 40k Roleplay: tutto quello che c’è da sapere. Gli autori di questo prodotto sono Owen Barnes, Kate Flack e Mike Mason. Attualmente sono uscite 5 versioni, ognuna di esse ha supplementi e manuali necessari per il gioco. La prima di queste è Dark Heresy (2008), dove interpreteremo un manipolo di Accoliti, comandati da un Inquisitore, che assegnerà al party missioni di vario tipo, che avranno come base l’investigazione, il combattimento e quant’altro. In Rogue Trader (2009) invece un giocatore interpreterà il capitano di una nave mentre gli altri saranno il resto di un equipaggio che opera al di fuori del controllo imperiale. In questa espansione sono inclusi anche dei regolamenti speciali per il commercio, per la personalizzazione delle navicelle spaziali, i viaggi interplanetari e i combattimenti. La terza espansione, Deathwatch (2010), vede come protagonisti una squadra di Space Marines assegnati al corpo d’élite dell’Ordo Xeno, con il compito di proteggere l’impero da qualsiasi minaccia. Black Crusade (2011) è quella che dà un po’ di pepe al tutto, dando la possibilità ai pg di costruire personaggi malvagi. L’ultima è Only War (2012) e permette di impersonare i soldati della Guardia Imperiale. La varietà di interpretazione e di trama è molto vasta e alcuni di questi manuali includono anche delle storie precostruite. Sono previsti per ognuno dei cinque manuali compendi sufficienti per fornire ai giocatori tutto (ma proprio tutto) ciò di cui hanno bisogno. Cosa aspettate? Sterminate tutto quello che vi ostacola fino alla vittoria! Sia lode all’imperatore!
Meccaniche di gioco: cosa ci serve per giocare. Oltre ai soliti manuali base, l’unico dado che decide le sorti del giocatore è il D10, usato come dado percentuale. All’interno del mondo di gioco non è previsto uno stile di gioco a carriera libero, ma ogni personaggio è portato a sviluppare delle specialità in base a dei ruoli definiti. Si possono migliorare 9 caratteristiche:
- Abilità con le armi
- Abilità balistica
- Forza
- Robustezza
- Agilità
- Intelligenza
- Percezione
- Volontà
- Simpatia
I valori di queste caratteristiche vanno da 1 a 100, anche se raggiungere il valore massimo risulta molto difficile. in media un punteggio di trenta per ogni caratteristica costituisce un personaggio nella media, tutti i valori al di sopra o al di sotto questo punteggio costituiscono un eccezione positiva o negativa a seconda del caso. Tali statistiche inoltre variano a seconda del background del personaggio.
Eseguire qualsiasi azione come detto prima comporta il lancio del dado percentuale con un singolare sistema di regole. Lancio del dado, aggiunta di bonus o malus relativi all’azione da fare e comparazione con la caratteristica in questione: se il risultato risulta minore o uguale alla caratteristica l’azione ha successo.
Quant’è dura la vita dello Space Marine! Classi di gioco. La varietà di scelta all’interno di questo GdR è abbastanza vasta e dettagliata. In Dark Heresy abbiamo otto classi base, molto simili a quelle di Dungeons & Dragons per caratteristiche e abilità, pur mantenendo un carattere personale tipico del mondo di gioco. Dall’adepto al Cavaliere Grigio, dallo Psionico Imperiale alle Adepte Sororitas, ogni carriera permette una discreta personalizzazione e una buona giocabilità. In Rogue Traders ve ne sono addirittura tredici, per Deathwatch sei e per Only Wars dodici. La scheda del personaggio inoltre è ricca di opzioni e statistiche da compilare (ben quattro pagine!) in cui si può segnare oltre alle caratteristiche chiave anche l’equipaggiamento, le varie skills, background ed eventuali malattie mentali.
Bene, siamo giunti ai titoli di coda. Militari spietati e creature spaziali fanno al caso vostro? Lasciate una scarica di plasma qui sotto con un commento! Per il resto lascio la parola a voi Illyoners: avete giocato ad una di queste espansioni? Che impatto ha avuto? Fatevi sentire! Per oggi è tutto, buona fortuna avventurieri!
“Anche una morte onorevole è una ricompensa.” Roboute Guilliman.