Cosa fa Michele quando non nuota? Va a caccia di nuovi giochi da testare. Ecco dunque Krosmaster Arena: una recensione informale.
Elen sila lumenn omentielvo, avventurieri. Tra una sessione di D&D e un draft di Magic di solito tendo sempre a voler variare un po’ la mia routine di gioco, a volte per noia a volte per curiosità. Un paio di amici mi hanno consigliato questo boardgame che, da quanto ho potuto appurare dalle mie prime ricerche in materia, sta diffondendosi rapidamente.
Approfitto così nell’accompagnare uno di questi amici ad un torneo per tastare con mano questa realtà. Una volta arrivati al negozio mi si para davanti il caos: tabelloni, miniature, segnalini, dadi. Mi avvicino a Marco, il gestore, e parlotto un po’ con lui circa le dinamiche di gioco. ‘Dunque’ comincia lui ‘lo scopo è semplice: vinci se riesci a eliminare tutte le creature avversarie o se conquisti tutte le medaglie GG (simili ai Life Point di Magic) del tuo avversario’. La prima cosa che salta all’occhio vedendo il campo da gioco é la forte commistione tra elementi tridimensionali, cartacei e perfino richiami a componenti prettamente cartoonistici e videoludici. Sempre più curioso, proseguo. ‘Krosmaster Arena nasce come gioco online e si sviluppa in Francia; grazie al supporto della Fondazione Kickstarter ha un considerevole aiuto nell’esportazione del gioco a livello internazionale’. Aggiungo altre informazioni con Santa Wikipedia: “Dofus (è il nome effettivo del gioco. Se cercherete Krosmaster su Wikipedia non darà risultati NDR) è un MMORPG tattico creato da Ankama Games. Uscito il primo di settembre 2004, Dofus ha conosciuto un grande successo grazie a suo sistema di combattimenti a turni, alla sua grafica originale e ad un grande umorismo. Sebbene inizialmente fu lanciato soltanto in Francia, è stato recentemente aperto anche a un pubblico internazionale, con l’apertura di due server in lingua inglese, due in lingua spagnola e uno in lingua italiana (2008)”.
Il sistema di gioco infatti risulta molto ricco, data la grande possibilità di strategie di battaglia da poter applicare. Infatti non basta avere la creatura più forte in campo, ma dovremo fare appello alle nostre doti di comandanti per portare sul campo la tattica vincente!
Struttura di gioco: poche regole, tanto divertimento. L’ossatura del gioco è molto semplice: si possono avere dalle due alle otto miniature in campo, il cui valore in punti non può superare complessivamente 12. La carta del personaggio mette in evidenza le caratteristiche e le peculiarità della creatura. Sul tabellone di gioco -che è double face, garantendo delle discrete varianti- vi sono presenti vari elementi scenici come alberi, cespugli, casse e monete (chiamate kama). Le monete possono essere spese su caselle speciali, dove si possono acquistare oggetti da equipaggiare ai personaggi, pozioni varie e medaglie GG. Per il resto, un semplice sistema a turni in base all’iniziativa determina la successione dei vari personaggi della squadra, che possono muoversi, raccogliere i kama sparsi sul terreno di gioco o attaccare le pedine avversarie. Le tipologie di attacco sono le classiche: corpo a corpo e a gittata. A seconda di quanto segnato nell’attacco corrispondente la gittata può variare, considerate anche le varie ostruzioni visive date dagli elementi presenti sul campo (che possono anche essere distrutti rilasciando kama!). Altra cosa che ha attirato la mia attenzione: si può salire sulle casse per migliorare la propria visibilità dei bersagli da colpire.
Un po’ di storia: serie tv, trame e quant’altro.
Una volta giunto a casa metto mano al computer deciso ad approfondire la questione. Ci sono due giochi in stretta correlazione tra loro di cui parlare: uno è Dofus che è quello di cui tratto in questo articolo, l’altro è Wakfu -ambientato 1007 anni dopo rispetto al primo- che sarà trattato brevemente solo a titolo informativo. La storia di Dofus (e qui ci spostiamo al videogame) comincia con la sparizione delle preziose uova di drago dai poteri straordinari chiamate Dofus. Ciò porta grandi sconvolgimenti nella provincia di Amakna e le città di Bonta e Brakmar si affrontano in battaglia. Nel frattempo a causa di questi squilibri molte terribili creature prendono vita misteriosamente. Avventurieri da tutto il mondo quindi partiranno alla ricerca dei Dofus, spinti dalla brama di potere che da essi deriva. Per quanto riguarda Wakfu, oltre al gioco è stata prodotta una serie animata di due stagioni debuttante su Cartoon Network il 18 febbraio 2011. Attualmente sono stati annunciati due lungometraggi su entrambi i prodotti ma non dispongo di altre informazioni in merito.
Testato per voi: unboxing. Acquistando una confezione di Krosmaster Arena si possono trovare molte cose interessanti. I personaggi, oltre ad avere una classe e una razza sono suddivisi in comuni, non comuni e rari. All’interno della scatola si trovano una miniatura del personaggio con relativa carta che ne descrive le proprietà e un tabellone che funge da minigame, il quale offre nuovi spunti di gioco come variante del solito pvp. Sul retro del tabellone c’è una sintetica descrizione delle regole di gioco e un codice da inserire sul sito ufficiale. Infatti la cosa non finisce qui: sul sito è possibile formare la propria squadra di personaggi che abbiamo comprato sfidando altri giocatori online. Trattando brevemente delle varie creature che si possono trovare, al momento sono disponibili più di 60 miniature diverse e per quest’estate uscirà la seconda edizione di Krosmaster (se non ricordo male per luglio). I personaggi si suddividono in classi e talvolta anche in colore (Ocra, Anutrof, Feca, Yop, Osamodas, Etram, Sàcrido, Ecaflip, Aniripsa, Sadida, Xelor, Pandawa, Ladrurbo, Danzal e Steamer).
Una simpatica curiosità: nella trasposizione italiana c’è un nesso tra il nome e le caratteristiche dei personaggi, a volte data da un semplice anagramma e altre basta leggere il nome stesso del personaggio al contrario. Yop è quello più incomprensibile a primo acchitto e il più curioso: infatti è una marca di yogurt molto rinomata in Francia!
Per questa puntata è proprio tutto. Krosmaster Arena vi ha convinto? Per assaporare qualcosa di nuovo non è male lo ammetto. Lascio il link del sito di Krosmaster Arena qui per chi abbia voglia di altre informazioni e la pagina facebook de Il Laboratorio qui, dove a volte si organizzano draft ed eventi molto interessanti. Buona fortuna, avventurieri!
“L’ho salvato. Era bramoso di potere… Ne aveva molto, ma aveva il terrore di perderlo. Temeva il nemico sconosciuto e passava il giorno a tramare. Preda delle sue paure, non conosceva riposo. Guardatelo… Ora non ha timori, giace nel sonno eterno“. Lord Seymour
-Michele Giuliani-