Abbiamo scoperto un mondo in cui si vivono emozioni senza tempo, ispirato liberamente ai romanzi di Terry Brooks: scopriamo insieme le Lande di Shannara.
Dobbiamo ammetterlo: con il potenziamento dei sistemi videoludici è sempre più difficile gestire e far crescere un GdR play by chat. Rispetto a qualche anno fa, prima della nascita di Facebook e della produzione di console sempre più complesse, la vita di un amministratore di un play-by-chat oggi non è delle più semplici, ma quelli di Lande di Shannara curano il proprio mondo come un giardino che il tempo non scalfisce, riuscendo a fare della loro passione un’invidiabile realtà.
L’Home Page di Lande di Shannara si presenta semplice e leggera, adatta alla maggior parte dei browser. Quello che colpisce è la presenza di icone con gli avvisi di eventuali pericoli per i più piccoli, ovvero la possibilità che il gioco possa contenere racconti violenti o di discriminazione. La vocazione del gioco al social networking – fondamentale per rimanere al passo con i tempi – è visibile dalle indicazioni delle pagine Facebook e Twitter che afferisce al gioco.
Lande di Shannara è un Gioco di Ruolo definito play-by-chat poiché il cuore del sistema è l’interazione tra i personaggi attraverso semplici chat rappresentative di luoghi. L’ambientazione del portale è quella fantasy d’autore, perché liberamente ispirata ai romanzi bestseller di Terry Brooks “Shannara“, composta di vari cicli e trilogie. “Shannara è una serie di romanzi fantasy finora composta da 17 libri dell’autore statunitense Terry Brooks, scritti fra il 1977 e il 2008. Il tema unificante della serie sono le vicende della famiglia Ohmsford, erede dell’antica stirpe reale elfica Shannara, attraverso numerose generazioni. A differenza delle serie fantasy classiche, il ciclo di Shannara è ambientato sulla Terra, in un remoto futuro in cui il pianeta e la razza umana sono stati completamente trasfigurati da eventi bellici di proporzioni apocalittiche, le Grandi Guerre, e successivamente dalle Guerre delle Razze.” ci dice Wikipedia.
L’ambientazione del gioco, che ritroviamo sulla home page è la stessa:
“La saga di Shannara è ambientata in un remoto futuro, secoli e secoli dopo una terribile serie di conflitti di proporzioni apocalittiche, detti le Grandi Guerre, che portarono allo sconvolgimento della civiltà e del mondo così come oggi li conosciamo.
Una combinazione di attacchi chimici, biologici e nucleari sconvolsero non solo l´aspetto delle terre emerse, ma anche la stessa razza umana, di cui alcuni superstiti mutarono in razze nuove, che vennero chiamate con i nomi delle mitiche creature a cui somigliavano (Nani, Troll, Gnomi, ecc.).
In questo periodo anche gli Elfi si mostrarono alle altre razze: a differenza degli altri popoli gli Elfi non discendevano dai sopravvissuti alle Grandi Guerre, ma erano in realtà una razza a sé, più antica degli uomini, risalente all’alba dei tempi e rimasta celata agli occhi dell’umanità per lungo tempo.
Nel futuristico “ritorno al passato” rappresentato dalla saga di Shannara, la civiltà è tornata ad una società medievaleggiante, dimenticandosi del Mondo Antico precedente le Grandi Guerre, ed è riapparsa la Magia, contrapponendosi alla tecnologia delle ere passate come facile promessa di potere e fonte d’insidiose conseguenze per chi ne farà abuso.
Che tu voglia essere un prode combattente, un’infida assassina, un’avvenente ladra o un potente stregone, Lande di Shannara ti aspetta… la tua avventura ha inizio!”
La registrazione è veloce (solo nome, email, sesso e scelta della razza), ed una volta entrati nel gioco la semplicità della sua struttura consente un facile inserimento al nuovo entrato.
Altra nota di merito di Lande di Shannara è la presenza, in un GdR by chat, di molti utenti attivi: mediamente la sera (la fascia oraria di maggior affluenza) si possono trovare tra le 70 e le 120 persone connesse contemporaneamente.
La prossima settimana affronteremo la dinamica di Lande di Shannara GdR nei panni di un personaggio già formato con alcune settimane di attività, il suo gameplay, ed intervisteremo gli autori in modo da scoprire i segreti che si celano dietro questo gioco che affronta la modernità con lo spirito di un classico play-by-chat, ma sempre in grado di rinnovarsi e di rimanere aggiornato.
– Alessio Giaquinto –