5 videogiochi fantasy che meritano un remake

Medievil
C’è bisogno di dire altro? Certo che sì, ovviamente! Medievil fu uno dei titoli più iconici pubblicati sulla prima Playstation, approdato da noi nel lontano 1998, e i rumor di un possibile remake si susseguono a intervalli regolari senza riuscire mai a concretizzarsi, anche se con Crash Bandicoot in arrivo la speranza è l’ultima a morire. Il gioco trattava delle avventure del defunto e redivivo Sir Daniel Fortesque, un cavaliere non morto che doveva battersi contro l’esercito del malvagio stregone Zarok in una serie di vari e stilosissimi livelli, a metà strada tra un platform e un hack’n slash.
Ambientato in un tetro medioevo fantasy gotico dal sapore vagamente burtoniano, il tono generale del gioco si manteneva sempre denso di humor: basti ricordare che come arma di base il nostro prode cavaliere si sfilava il braccio sinistro brandendolo con il destro a mo di clava o lanciandolo tipo un boomerang.
Per onore di cronaca ricordiamo la presenza di un solo remake per PSP nel 2005, quindi parliamo ormai di ben 12 anni fa…

Bahamut Lagoon
Questo gioco del 1996 per Super Nintendo fu distribuito solamente in territorio giapponese, ma si fece conoscere sufficientemente anche in Occidente, soprattutto con l’avvento di Internet e degli emulatori, tanto da spingere gli appassionati a realizzarne una versione tradotta integralmente in inglese, ovviamente non ufficiale.
L’ambientazione era abbastanza tipica delle produzioni Squeresoft: mondo fantasy con buona presenza di tecnologia vagamente steampunk, con navi volanti e quant’altro, ma il genere era una curiosa miscela di gioco di ruolo tattico (alla Final Fantasy Tactics, per capirci) e comune JRPG.
L’ottima trovata della Square per ottenere questo mix fu di far controllare ai giocatori nella mappa tattica non singoli eroi, ma piccole unità, mini-party formati da quattro personaggi che una volta venuti a contatto con un nemico lo affrontavano nella maniera tipica dei GdR di stampo nipponico.
Vista la trama complessa e affascinante e il bellissimo design dei personaggi, un restyle completo potrebbe appagare l’appetito di molti fan del genere.

Legacy of Kain – Soul Reaver
Questo capitolo, dedicato al celebre capo dei vampiri Kain, vedeva come protagonista uno dei suoi luogotenenti, Raziel, e introduceva molti elementi fantasy all’interno del brand, come la possibilità di spostarsi nel regno dei morti, quella di divorare anime, quella di evocare spade spettrali e quella di utilizzare glifi magici, senza contare il design dei vampiri corrotti che popolavano le lande devastate di Nosgoth, più simili a mostri che ai fieri bevitori di sangue che potremmo immaginarci.
Il titolo è sicuramente uno dei più famosi capitoli della saga, vuoi per le tante novità introdotte, vuoi per l’ignoranza totale di Raziel, soprattutto nel meraviglioso filmato iniziale.
Non solo un remake farebbe cadere le mascelle di innumerevoli giocatori, ma permetterebbe anche di narrare le vicende della trama come i programmatori avevano in prima battuta deciso, concludendole in un sol colpo. Per chi non lo sapesse, infatti, questo capitolo terminava con un piuttosto deludente “Continua…”, per poi riprendere le fila della storia nel successivo episodio, Defiance.

Nella lista avrei inserito anche Wonder Boy, che fortunatamente però è stato protagonista di un remake proprio in tempi recentissimi (qua trovate anche il nostro gameplay).

E voi, invece? Di quale vecchia gloria del fantasy vedreste bene una nuova incarnazione?

–Simone Formicola–

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