Radiant Historia torna su 3DS con l’edizione Perfect Chronology

Radiant Historia: a molti questo nome potrebbe non dire assolutamente nulla, eppure si tratta di un gioco per Nintendo DS pubblicato nel 2010 in Giappone (e nel 2011 in America) da Atlus. Il  titolo fa parte di quella schiera di prodotti che non ha avuto un grande successo di pubblico, malgrado i giudizi positivi nelle recensioni e l’amore dei suoi non troppi fan. Forse è proprio per questo che la software house ha deciso di riprovarci, pubblicando una nuova edizione dell’opera, chiamata Radiant Historia Perfect Chronology, che approderà sui Nintendo 3DS giapponesi il 29 giugno di quest’anno, offrendo un comparto tecnico rinnovato, un nuovo personaggio e una nuova modalità di gioco.

Il titolo, per chi proprio non lo avesse mai sentito nominare, è un JRPG sviluppato in buona parte dallo stesso team che si è occupato dei titoli della saga Megami Tensei. La storia ruota attorno agli eventi che avvengono nel continente di Vainqueur, un luogo abitato da umani e altre due razze, i Gutrals, gorilla umanoidi, e i Satyros, più vicini alla magia di quanto un umano non potrà mai essere. Un tempo questo luogo era sotto il controllo di un grande Impero che, abusando del potere che aveva, finì per distruggerlo: una calamità, infatti, portò la rovina e trasformò in deserto buona parte del continente. I sopravvissuti dell’Impero fuggirono a nord dando vita al regno di Granorg, ma la maledizione della desertificazione non sembrava volersi fermare. L’unico modo per sfuggire a morte certa era un rituale compiuto dalla famiglia reale in grado di rallentare e bloccare temporaneamente il processo.
Nel gioco l’utente impersona Stocke, uno dei soldati della nazione di Alistel, la quale si trova in guerra proprio con il regno di Granorg. Stocke è in missione, ma le cose non vanno come previsto e resta ferito gravemente. Quando si sveglia, si ritrova in un luogo misterioso in compagnia di due gemelli, Teo e Lippti, che gli danno la possibilità di viaggiare attraverso il tempo usando un libro, il White Chronicle.

Il punto centrale del gameplay riguarda proprio questo: la storia si muove infatti su due diverse linee temporali, e per riuscire a sbloccare alcuni eventi o situazioni della prima linea, è necessario agire nella seconda, e viceversa. Si può tornare indietro, andare avanti e cambiare la storia più volte e in modo diverso grazie alle varie abilità che si acquisiscono progredendo nella storia, così da risolvere correttamente tutte le situazioni e raggiungere il finale migliore.

Dunque, sarà la volta buona per l’RPG di Atlus? Mi auguro di sì, nel frattempo vi lascio a questo trailer, nella speranza che il gioco venga annunciato presto anche per l’Europa.

–Caterina Gastaldi–

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