Oggi andiamo a parlare della trasposizione videoludica di una delle saghe cinematografiche horror/slasher più famose di tutti i tempi, che ha come protagonista un serial killer brutale e violento, noto nell’immaginario collettivo per il suo aspetto. Se giocassimo a “Indovina chi?” vi avvicinerei alla soluzione dicendovi che il soggetto in questione non è solito indossare una maschera ghostface per le sue sortite, né un fa-vo-lo-so abbinamento borsalino marrone-guanto con lame. Ci siete arrivati? Esatto, parliamo proprio di Jason Voorhees e del ciclo di film basati sui suoi efferati omicidi, Venerdì 13.
Come dicevo, però, questa volta bisogna abbandonare il cinema e spostarsi nel campo dei videogiochi. L’argomento viene tirato in ballo dalla notizia recente dell’uscita di due nuovi video riguardanti Friday the 13th, l’horror game che vedrà la luce a fine anno e che tratterà le vicende di Jason in quel di Crystal Lake. Ma andiamo con ordine.
“E in principio fu Kickstarter”. Mi scuserete per la blasfemia, ma tant’è. Al giorno d’oggi è veramente difficile trovare un progetto che non raccolga donazioni tramite la piattaforma di crowdfunding più famosa al mondo, e il videogame in questione non fa eccezione. Nato da un’idea di Gun Media, il nome originale era Summer Camp, e necessitava di 700 mila dollari. Peccato (e non è un peccato) che in molti abbiano cominciato a crederci veramente, a giudicare dagli 823 mila verdoni raccolti. E il primo tra tutti a crederci è stato Sean S. Cunningham, già regista, produttore e sceneggiatore di Venerdì 13, che ha concesso la licenza per questo ambizioso progetto. Da quel momento il livello si è ulteriormente alzato con Kane Hodder (che ha interpretato Jason in 4 film) a prestarsi per il motion capture del personaggio, e con H. Manfredini e T. Savini a curare rispettivamente musiche e parte cinematografica, come in passato avevano fatto per i film.
Parlando concretamente del videogame, si tratterà di un multiplayer in terza persona che non abbraccerà né il found footage, spesso rispolverato nel cinema horror, né la ripresa “traballante”, come tipico dei titoli di questo genere. L’obiettivo è creare qualcosa di fedele alla storia originale, ma rimanendo sugli standard di novità e innovazione. Si potrà giocare in 8: a uno di questi toccherà il gradito (?) compito di impersonare Jason e far fuori i restanti giocatori, che invece saranno gli ospiti/responsabili del celebre Crystal Lake Camp. Essi dovranno fuggire e nascondersi, cercando di non cadere nelle grinfie del serial killer. Elementi random, così come una nuova mappa, sono stati introdotti in un secondo momento e serviranno a rendere l’esperienza di gioco meno ripetitiva e più piacevole anche per chi ha il destino nelle mani del bestione con la maschera da hockey. Il gioco sarà disponibile per PS4, Xbox One e PC, probabilmente entro la fine dell’anno.
Non mi resta che lasciarvi alla visione dei video, in cui si può ammirare un tenerissimo Jason all’opera!
– Andrea Camelin –